KENAN'S POV
La luce soffusa del soggiorno crea un'atmosfera calda e accogliente.
Silvia e io, stretti sul divano, ci perdiamo nel mondo di un film che scorre davanti a noi.
I popcorn profumati si mescolano all'aria, riempiendo la stanza di un aroma di burro che ci fa sorridere.
Le sue risate si intrecciano con le battute del film, e ogni volta che la sua mano sfiora la mia, sento un brivido di gioia.
Il nostro mondo si riduce a questo momento: i suoni del film, il fruscio dei popcorn, il battito dei nostri cuori.
«Guarda, si sposeranno!» esclama, indicando lo schermo con un entusiasmo contagioso.
Le sue guance si colorano di un rosa delicato, e in quel momento, il mondo esterno scompare.
La sua gioia è contagiosa e io non posso fare a meno di sorridere, immaginando un futuro simile al film che stiamo guardando.
Quando il film giunge alla conclusione, la stanza è avvolta in un silenzio sereno.
Ci scambiamo uno sguardo complice, un'intesa che supera le parole.
Ci alziamo, lentamente, e la casa sembra accoglierci con un abbraccio caldo.
In camera, la luce è soffusa, il letto è invitante. Silvia si sdraia, e le sue lunghe gambe si allungano nel buio.
Mi unisco a lei, e la sensazione di avere la sua presenza accanto è come una melodia dolce.
Parliamo di tutto e di niente, ridendo di ricordi condivisi e sogni futuri.
Ci addormentiamo così, avvolti nel calore del nostro amore, sognando di avventure che ci aspettano, entrambi consapevoli che, qualunque cosa accada, affronteremo il mondo insieme.
SILVIA'S POV
Mi sveglio al suono della pioggia che tamburella sul vetro della finestra.
Il profumo del caffè appena fatto si mescola con l'aria fresca del mattino.
Kenan è già in cucina, intento a preparare la colazione.
La luce filtra attraverso le tende, danzando sul suo volto concentrato.
«Buongiorno, amore» dico con un sorriso che non riesco a trattenere.
Lui si volta, i suoi occhi chiari brillano di un'intensità che mi fa sentire al sicuro, come se tutto il mondo potesse crollare e noi rimanessimo intatti.
«Buongiorno, askim»
Dopo una colazione veloce, andiamo alla Continassa.
Camminiamo fianco a fianco, la brezza leggera ci accarezza mentre ci dirigiamo verso il nostro rifugio, un luogo che conosciamo bene, dove abbiamo condiviso risate e momenti intimi.
Ma oggi c'è qualcosa di diverso nell'aria.
Sento un'ombra all'orizzonte e so che è Andrea.
È mio fratello, ma spesso sembra più un guardiano.
Il panorama è come al solito mozzafiato: i campi verdi, gli allenatori che si muovono tra i giocatori, l'energia palpabile dell'allenamento.
In lontananza, vedo Andrea, vestito con la divisa, mentre osserva il gruppo con uno sguardo critico.
Kenan percepisce la tensione e mi stringe la mano con delicatezza, un gesto semplice che mi dona coraggio.
«Andiamo a salutarlo», suggerisce, ma io esito.
Non voglio che la nostra serenità venga rovinata dalle sue critiche.
«Forse dovremmo...» comincio a dire, ma Kenan mi interrompe
«Silvia, è tuo fratello. Non possiamo evitarlo per sempre.»
«Non per sempre, ma per ora si» dico
«Va bene, però promettimi che dopo gli allenamenti ci parlerai, ok?»
«Mhmh» annuisco.Kenan va ad allenarsi e io mi siedo sulla panchina.
Neanche il tempo di estrarre il telefono dalla tasca che qualcuno si siede accanto a me come una saetta.
«Amore!» esclama Elisa
«Ei» saluto io
«Come va con quello scoppiato di Yildiz?» mi chiede
«Tutto bene, se non fosse per Andrea« rivelo
«Perché?É successo qualcosa?»
«Si, diciamo che non approva la nostra relazione» ammetto
«Sei seria?»
«Mai stata più seria di così» confermo contraria
«Perché non vuole scusa?»
«Dice che non é affidabile, sai com'è Kenan, é stato un puttaniere di prima categoria, però con me é diverso, mi tratta bene, mi dice delle cose bellissime, mi fa stare davvero bene» rivelo
«Dovresti parlare con Andrea, si, Kenan ha la nomina da...donnaiolo ecco, ma con te si comporta diversamente, l'abbiamo notato tutti»
«Silvia!»Mi giro non appena sento il mio nome e vedo...
Andrea.
SPAZIO AUTRICE
spero di riuscire a pubblicare almeno un altro capitolo oggi poiché domani parto, spero di scrivere domani prima di partire e durante il viaggio che sarà lunghissimo, quindi spero di darvi contenuti almeno domani, perché durante il fine settimana non credo di riuscire a scrivere, tranne di notte, spero
che ne pensate di questo capitolo?
grazie dei commenti e delle stelline⭐️❤️
vi amo❤️
~silvia💫
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𝐚 𝐬𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐨𝐟 𝐦𝐲 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭||kenan yildiz
Ngẫu nhiên"Tu non mi odi, é tutto un complesso che ti sei creata per non voler ammettere ciò che provi per me, perché tutto ciò ti spaventa, ma io farò in modo di farti cambiare idea, costi quel che costi." Aveva un cuore di ghiaccio, ma per lei, avrebbe dato...