L’alba portò con sé una tregua fragile. Ryan sapeva che non sarebbe durata, ma ogni momento di calma era un’opportunità per prepararsi. Mentre Cindy e Katie cercavano di adattarsi al rifugio, Ari era rimasta vicina a lui, aiutandolo a rinforzare le difese e pianificare i prossimi passi.
Mentre lavoravano, Ryan notò il cambiamento in lei. C’era una determinazione che prima non aveva visto. Ari non era più la ragazza spaventata che aveva incontrato nella villa; ora si muoveva con consapevolezza, imparando rapidamente ciò che Ryan le insegnava.
“Se vogliono tornare, li faremo pentire di essere venuti,” disse Ari mentre controllava una delle trappole che Ryan aveva piazzato lungo il perimetro.
“Non sottovalutare il nemico,” rispose lui. “La Vedova non si arrende facilmente.”
Lei lo guardò, gli occhi pieni di determinazione. “E noi non ci arrenderemo a loro.”
Quella sera, mentre le sorelle dormivano, Ryan ricevette una chiamata su un telefono sicuro che aveva conservato. La voce dall’altra parte era familiare: un vecchio contatto all’interno della Vedova.
“Hanno messo una taglia su di te,” disse l’uomo. “E sulle ragazze. Ora non sono solo i sicari della Vedova a cercarti. Hai contro di te l’intero mercato nero.”
Ryan chiuse la chiamata senza rispondere. La situazione era più grave di quanto pensasse. Ma una cosa era chiara: doveva agire in fretta.
