La giornata più brutta

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Quella mattina io e Ludovica ci svegliammo presto..erano le cinque e mezzo e decidemmo di vedere l'alba.....cosi ci incamminammo mano nella mano,fino al ponte piu alto da dove si vedeva tutta Roma.Restammo li per mezz'ora..poi alle sei andammo a casa a vestirci...
Io mi misi un jeans molto stretto,la mia camicetta nera e le mie Converse alte nere borchiate.
Mi vestii così per far vedere a quel coglione di non star male..ma...si sapeva...si vedeva...io stavo male lo stesso. Solo lo nascondevo con dei sorrisi finti....
Ludovica si mise una blusa gialla con un jeans schiarito strappato con una catenella attaccata e le sue Converse preferite.Ci truccamo uguali,matita nera,mascara..ma stavolta mettemmo il lucidalabbra rosso,più aggressivo,più da"state alla larga".Non volevo piu innamorarmi...e Ludovica mi disse che se non mi volessi innamorare io non si sarebbe innamorata nemmeno lei.Era la cosa piu dolce che qualcuno abbia mai fatto per me..Era il mio tesoro.La cosa più preziosa al mondo.
Uscimmo di casa e entrammo a scuola...ci osservavano tutti...eravamo diverse..
Avemmo deciso di cambiare,di diventare più aggressive per far capire alle persone false di allontanarsi..
Di vestirci più dark,più nero,piu rosso . Qualcosa che si notasse.
Poi lì in fondo vedemmo Stash....stavo scoppiando a piangere...appena i nostri sguardi si incrociarono corsi in bagno e piansi,piansi fino alla fine delle lezioni...Ludovica andò a parlare con lui..
Lo sgridò molto.
Sentivo tutto cio che diceva lei a lui
-"Sei uno stronzo!Lei ti amava!E tu gli hai girato la testa come se niente fosse!ma non ti vergogni da solo!Sei la persona piu orrenda che abbia mai conosciuto. STA MALE PER COLPA TUA STRONZO!E TU HAI PURE IL CORAGGIO DI GUARDARLA!SAI COSA TI DICO?!
DIMENTICATI DI LEI PERCHÈ NON TI PERDONERÁ..
ERI L'UNICA RAGIONE PER CUI LEI ERA FELICE PRIMA E ADESSO SEI L'UNICA RAGIONE PER CUI LEI STA MALE.VAFFANCULO.-".Ludovica gli diede uno schiaffo e nei corridoi ci fu silenzio. Tutti guardavano lui.
Ludovica se ne andò,venne nel bagno mi consolò,mi abbracciò fortissimo e poi mi disse-"Andiamo a casa Jen.Non lo vedrai più.Cosi non soffrirai.-"
Andammo a casa e ci mettemmo sul letto.Arrivò subito sera...io e lei ci addormentammo insieme,una accanto al'altra,di nuovo abbracciate.
Mi sentivo bene..felice..
Perche quel suo abbraccio mi aveva fatto dimenticare tutto lo schifo che avevo passato.

Una storia finitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora