l'arte di accogliere il sole

Chiedo solo un senso

Soffro di vertigini
In bilico tra il dubbio e la fede
Tra la resa e la speranza
Faccio una danza della pioggia
Sperando che piova
Ma neanche una goccia
No neanche una goccia
Anni di solitudine
Soffitto
E lacrime
Lotta silenziosa
Notti insonni a rincorrere i miei demoni
Fino a volerli bene
Fino a volerci bene
Ho imparato tutte le preghiere
Le ginocchia sbucciate
Le nocche martoriate
Anni e anni per comprendere
Il senso
Anni per vedere il mio riflesso nel fiume
Ora sono io
Riconosco il mio volto
So qual'e il mio colore
Ho creato il mio giardino dal fango lanciato dai miei nemici
Ho piantato le radici
Ora so che per cosa lotto
So ciò in cui credo
Non ho bisogno di un destriero
O di un principe dall'armatura scintillante
Sono una guerriera dell'amore e della guarigione
Sono una fenice
Rinasco dalle ceneri
Ogni volta che provano a spezzarmi
Si solidifica il mio scudo
Sono fatta di granito
Inossidabile
Non sono distruttibile
Sono infiammabile
Ora so
Il mio dono
Riconosco ciò che posso dare
È la mia storia, la mia temperanza
La mia resilienza
La mia infinita pazienza
Ma anche il più valoroso dei guerrieri
Si stanca di combattere
Voglio solo un posto sicuro
Dove posso essere fragile
Due braccia da chiamare casa
Due occhi che mi scrutino l'anima
Voglio solo una ragione
Una soltanto
Per continuare a credere
Che la mia lotta non sia stata invano 
Che la vetta l'ho scalata
Per un'alba che dia senso
A tutta la strada
Che ho compiuto a fatica
Voglio solo
Sapere che c'era un senso
In quella sofferenza
Che ha avuto un senso
Stare a un passo dalla morte certa
Chiedo un senso
Solo un senso.