l'arte di accogliere il sole

Profonda come gli abissi(chi vi si immergerà?)

E ormai l’ho capito
sono unica
sono rara
la mia energia è curativa
è guaritrice
e la gente lo sa
e per fin troppo tempo
ho lasciato che ne prendessero a dismisura
svuotandomi per gli altri
cucendo pezzetti dei loro cuori
dando loro vita e luce
mentre io mi spegnevo lentamente
e i pezzi del mio cuore si sgretolavano
ma ora no
ora non sono più disposta a farmi a pezzi per gli altri
devo porre limiti
perché chi prende non ne ha
ho commesso di nuovo l’errore
di cercare me stessa in un cuore vuoto
mentre io svuotavo il mio per riempirglielo, curandolo
e ora sono di nuovo da sola
a raccogliere i pezzi
a riempirmi
forse sono io che sono un’illusa
credo ancora nell’amore che ti riempie
e che ti accoglie e che ti cura
e che ti libera e che ti ama
e che non ti prosciuga
forse sono un’illusa
a credere ancora in un amore vero e puro
in cui non c’è altro desiderio se non quello di darsi reciprocamente
un amore che ama come amo io
qualcuno che da quello che do io
un guaritore, un amante, un romantico un sognatore
il mio specchio riflesso nell’acqua pura di un ruscello
come vedersi per la prima volta e riconoscersi
capirsi senza parlare
un linguaggio silenzioso
che solo due cuori in armonia possono parlare
e chiedo forse troppo
un amore d’altri tempi
incondizionato
eterno
un amore che non si può spiegare ma solo vivere
un amore profondo come le acque dell’oceano
dove solo i temerari vi si immergerebbero per scoprirvi i tesori
e io da sempre, una ribelle
che ancora lo cerca
da sola
e chissà se prima o poi troverò un folle come me
che stava cercando negli abissi
proprio me
chissà se
ci incontreremo
e finalmente tutta la nostra ricerca
tutta la nostra attesa
tutto il nostro metterci completamente a nudo nei cuori sbagliati
avrà portato a qualcosa di più grande
di più vero, di più giusto
avrà portato
al nostro amore.