Capitolo 6

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Ero in ritardo ma fortunatamente non c'era ancora il prof, mi andai a sedere nell'unico banco libero, accanto a una ragazza molto bella che sembrava anche molto simpatica e forte.

<<Ciao, sono Selena, Selena Gomez>> mi presentai

<<Demi Lovato, sei quella che esce con Bieber vero?>> mi domandò con tono quasi di disprezzo, sentì il bisogno di difendere Justin ma non lo feci.

<<Siamo solo amici..>> le risposi dicendole la verità perché non sapevi cosa significasse il bacio di prima

Il prof alla fine arrivò in ritardo di quasi un' ora e ne fui felice, perché intanto chiacchierai molto con Demi e mi raccontò la sua storia e il significato del tatuaggio "stay strong" è davvero una ragazza forte e la stimo molto per questo, io sono molto più debole..
Mi era piaciuto molto parlare con lei e si era scusata per Justin, e se a me piaceva a lei andava bene ma mi spiegò anche che lui non è quel tipo di ragazzo e che non aveva mai avuto una ragazza quindi di stare attenta.
Lo riconoscevo avevano ragione tutti riguardo a noi, ma io non lo amavo, non amerò mai nessuno, non posso, mia madre e mio padre si erano sposati, ma mio padre non l'ha mai amata.
Ormai non mi fido più delle persone da parecchio tempo...
...
Quando rientrai in camera trovai Taylor e indiana che discutevano riguardo alla festa di stasera, in generale mi piacevano le feste ma quelle del college erano totalmente diverse: oltre a ubriacarsi, si fuma e si gioca a stupidi giochi tipo obbligo o verità.
Quando mi chiesero di venire con loro alla festa ci pensai su un attimo ma poi mi ricordai che dovevo fare i compiti oppure andare da Justin a parlargli del bacio.
Scelsi la seconda opzione.
Salutai le ragazze e andai a cercare Justin, ma ora che ci penso non avevo proprio idea di dov'era.
...
Poco dopo mi ritrovai nel cortile dove l'avevo incontrato la prima volta è lì che lo trovai, ovviamente circondato da ragazze bellissime... E troie, aggiunse la mia testa.
Non sarei andata mai a parlargli in quel momento, di sicuro avrei fatto solo una figura di merda soprattutto davanti ai suoi amici.
Decisi di andare a prendere un caffè alla caffetteria dell'Università e di sedermi in mezzo al prato, poco lontana da Justin, presi il mio cellulare e cominciai a navigare sui vari social ma appena alzai lo sguardo rimasi a fissare i suoi bellissimi occhi che mi stavano squadrando e che sembravano indecisi sul da farsi...

Nothing like us|| JelenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora