Capitolo 17

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Erano passati alcuni giorni, mi svegliai, come sempre abbracciata a Justin, cercando di non svegliarlo cerco di uscire silenziosamente dalla stanza, per andare a fare una doccia rilassante.
Dopodomani arriveranno mia madre e la famiglia di Justin, perciò, abbiamo deciso di goderci queste ultime serate.
Questo pomeriggio, andremo insieme al parco, vicino alla casa di Juss, invece per cena non ne ho idea, dice che è una sorpresa, chissà cosa si è inventato questa volta.
Quando esco dal bagno, già vestita e truccata, noto che il letto è vuoto, sarà andato in cucina e poco dopo lo sento parlare al telefono con qualcuno, non riesco a capire tutto ma sento alcune frasi del tipo:

<<No, tu devi stargli lontano, non provare ad avvicinarti, è solo mia>>

<<non rompere il cazzo, non provare neanche a dirlo>>

Non riesco a capire con chi stia parlando, "lei è mia, stagli lontano" parla di me, chi è che lo fa preoccupare così tanto? Chi è che deve starmi lontano?
Decido che è meglio che lui non sappia che ho spiato la sua conversazione, perciò entrò in cucina come se nulla fosse successo. Quando mi vede mette il cellulare in tasca in segno nervoso. Vado verso di lui e mi bacia.

<<buongiorno, piccola>> ed io ricambio dicendo lo stesso
...
Dopo la colazione e dopo aver discusso e aiutandoci a vicenda sui nostri compiti, troppo difficili, finalmente andiamo al parco.
Dato che si trova a dieci minuti da qui, camminiamo mano nella mano verso quella direzione.
Appena arrivati ci sediamo su una panchina, accanto a un grande albero, mi guardo in torno e noto subito molti bambini che corrono e giocano spensierati, i bambini che sorridono e si divertono mi fanno ricordare la mia infanzia, tutti che si divertivano e poi lontano in un angolino da sola, c'era una piccola bambina, quella ero io.
Non sono mai stata brava con le amicizie, e non mi sono mai importate, si può stare benissimo anche da soli, il fatto di non avere amici non mi impediva di divertirmi o di uscire per conto mio. In quel periodo della mia vita ho avuto modo di pensare a come avrei in un certo senso ricominciato tutto, con il college, dove nessuno mi conosce e dove posso essere chi voglio.
Non mi sarei mai immaginata in un parco, felice, innamorata e con accanto il ragazzo più bello, romantico e gentile di tutto il mondo.
Dopo aver raccontato un po' della mia infanzia anche a Justin, andiamo a fare una passeggiata, mentre camminiamo Juss tiene il suo braccio attorno alla mia vita, questo gesto così romantico fatto in pubblico, mi fa sentire speciale.
Mentre sono immersa nei miei pensieri, una bambina dai capelli biondi, con la faccia da Angelo e una vocina così tenera, si mette davanti a me.
Alza la testa su di me e mi indica di abbassarmi e raggiungere la sua altezza, mi avvicino a lei e mi sussurra:

<<siete carinissimi insieme, sei una ragazza fortunata, vorrei diventare come te, non lasciartelo scappare>> sorride e poi d'un tratto comincia a correre verso i suoi amici nella direzione opposta.
Rimango lì a fissarla per qualche secondo ma vengo interrotta da Justin:

<<che ti ha detto?>>

gli faccio segno di lasciar perdere, nel frattempo torniamo alla nostra panchina ancora libera di fianco all'albero, ci risediamo ma subito dopo lui si rialza e si china per terra per raccogliere un sasso, mentre io lo guardo cercando di capire cosa ha intenzione di fare.
Si alza e va verso quel grande albero, comincia a disegnare un cuore e poi ci scrive dentro "Jelena is forever"
Io mi alzo e mi incammino verso di lui sorridendo, ha fatto una cosa dolcissima, ha scritto l'unione dei nostri nomi e un per sempre.

<<D'ora in poi questo sarà il nostro posto, il nostro posto felice>> mi sussurra a un centimetro dalle mie labbra

Ho amato questo posto da subito, la prima cosa che ho notato era la maestosità di quell'albero solitario, eravamo circondati da una tranquillità immensa, intanto le nostre mani erano intrecciate e ci fissavano intensamente negli occhi sussurrando parole dolci.

<<Il nostro posto felice>> ripeto

**autrice**
Okay, lo so che vorrete uccidermi perché non aggiorno da un po', ma sono stata davvero impegnata, e avevo perso la voglia di scrivere.
Ma ora sono tornata, avete sentito il nuovo album, Revival?
Secondo me è la perfezione.
Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo, è ispirato un po' alla realtà.
A presto <3

Nothing like us|| JelenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora