fire's coming ➳ camren

uno

Erano passate due ore da quando erano riusciti a scappare da quella struttura e quelle due ore le avevano passate in città, per prendere armi e cibo che sarebbero serviti durante l'inverno. Si stavano dirigendo di nuovo in campagna quando il camper che stava guidando Chris si fermò sull'autostrada che portava fuori dalla città.
Non aveva mai funzionato molto bene quel veicolo, per questo cercavano di usarlo il meno possibile.

Gli unici a scendere dai propri veicoli furono Lauren, Niall, Mike e Alejandro che andarono subito verso il veicolo del ragazzo per aiutarlo.
"Che succede?" Chiese Niall mentre cercò di aprire il cofano d'avanti del veicolo per controllarlo. "Non lo so," sbuffò Chris, mettendosi accanto il veicolo. "Stavo guidando quando lentamente si è spento da solo," disse girandosi verso la sorella e il padre.

"Hai controllato se c'è benzina?" Chiese Alejandro mentre controllava la zona con un fucile in spalla. "Ho riempito il carburante ieri prima di partire e quando siamo partiti mi segnalava che era a metà."

"Vorrà dire che faremo una piccola pausa finché non risolveremo il danno," disse Lauren, accarezzando leggermente il braccio del fratello per tranquillizzarlo.
"Andrò a dire a gli altri di poter scendere per una pausa," gli sorrise.

La ragazza dagli occhi verdi entrò nel suo camper e lentamente, sorvegliando sempre i dintorni dalla finestra del camper, si avvicinò alla porta della stanza da letto, bussandoci sopra per qualche secondo. L'aprì lentamente quando sentì la voce di Beth risuonare da dietro la porta. Teneva tra le braccia Camila mentre sua figlia, Hailey, le accarezzava dolcemente il braccio.

Lauren si avvicinò velocemente al letto e si inginocchiò vicino ad esso per poter guardare la sua ragazza che piangeva contro il petto della signora. "Hey," disse Lauren prendendo la mano di Camila e accarezzandola con il pollice. "Che succede?" Chiese guardando anche le altre due donne sedute vicino a lei con uno sguardo preoccupato.

"Non lo sappiamo," disse Hayley scuotendo leggermente la testa. "Ha incominciato a piangere ma non ci ha detto cosa è successo," aggiunse Beth subito dopo, stringendo la ragazza più stretta al suo petto e accarezzandole i capelli delicatamente.

"Um, faremo una pausa finché non sistemeremo il veicolo perciò potete- potete lasciarci sole?" Chiese Lauren cortesemente, sorridendo ad entrambe le donne che annuirono senza pensarci due volte.
"Certo," accettò Beth, alzandosi dal letto e lasciando cautamente il corpo della ragazza riposare sul letto.
"Josh, Sofi, andiamo fuori," li chiamò Hailey facendoli uscire dalla stanza. Lanciò un'ultima occhiata alle due ragazze prima di uscire anche lei dalla stanza con la madre e i due bimbi.

Lauren osservò per qualche minuto la ragazza. Aveva gli occhi rossi e il viso tutto bagnato dalle sue stesse lacrime, qualche ciuffo dei suoi capelli le ricadeva scompigliato davanti al viso e Lauren, dolcemente, li spostò indietro per poter guardare meglio la ragazza.

"Hey," disse di nuovo Lauren, spostando la mano sulla guancia della ragazza e accarezzandola con il suo pollice. "Ti va di parlarne?"

Camila guardò Lauren per qualche secondo prima di prendere la mano della ragazza che si trovava ancora sulla sua guancia e stringerla nella sua. "P-perché hanno deciso d-di andare via c-così?" Disse piangendo ancora di più. Lauren si alzò da terra e si mise a sedere sul letto, nello stesso posto dove era seduta Beth poco prima, per poi posizionare la ragazza più piccola tra le sue braccia. Le lasciò un piccolo bacio sulla fronte prima di parlare.

"Ti stai riferendo ai tuoi nonni, giusto?" La ragazza annuì leggermente con la testa. Lauren si accorse che non ne avevano ancora parlato da quando i suoi nonni decisero di rimanere lì dentro con il dottore, Jeremy e Carol. Si sentiva male per non esserci stata prima per la ragazza e quel pensiero fece rattristire anche lei.