- Don't go ...
" Non farmi andare via, Rory. Non lasciarmi andare", la supplichi, ma senza parole.
Sei così vicino, bastano pochi centimetri per entrare di nuovo.
Pochi centimetri per essere di nuovo a casa!
Fa un passo indietro.
La senti tremare, mentre il tuo braccio le passa intorno alla vita.
- Jess ... - pronuncia il tuo nome e sembra una preghiera.
Non ti respinge, non ti allontana.
Soltanto si aggrappa alle tue spalle e tu stringi più forte.
"Ha un fidanzato, ti ha detto che l'ama", grida un disperato istinto di difesa.
Hai paura!
Tu, proprio tu che, da ragazzino, dormivi per strada per non tornare da una madre distratta.
Ma allora non lo conoscevi l'amore, quello disperato, prepotente, doloroso eppure esaltante e tenero.
Non lo conoscevi l'amore che fa male!
"Scappa, mettiti in salvo" , grida la voce di prima e grida più forte, ma tu non la vuoi sentire.
La coscienza è un lusso che non ti puoi permettere in questo momento.
Anche l'altro braccio le passa intorno alla vita sottile.
Siete così vicini che fai fatica a ricordare che siete due corpi distinti.
- Restiamo così ... - sussurri e sai che potrebbe durare in eterno.
- Rory? Rory sei tu, tesoro?- grida Lorelai, mentre si precipita alla porta.
Ti stacchi da lei e ti fai male.
- Lorelai! - la saluti con un cenno della testa.
- Mi ha riaccompagnato ... - si giustifica la ragazza.
- Bravo! - dice sarcastica la madre.
- Ci sono tipi pericolosi a quest' ora a Stars Hollow ... - e lo sai che ha capito tutto.
- Buonanotte, Jess - ti congeda.
Guardi Rory, non riesci a ricordare occhi più belli dei suoi.
- Ci vediamo domani ... - ti saluta.
- E' inevitabile! -