- You 're into him and he's into you
Non hai fatto altro che guardarlo per tutto il tempo. Ti è venuto male agli occhi a furia di puntarli nella sua direzione.
Lui, invece, niente! Non una volta ha rivolto i suoi a te.
Tutta quella dolcezza di ieri sera, tutte quelle parole ... dissolte con il nascere del giorno.
Del resto, ieri eravate soli. L'aria profumava di voi due, era un momento magico!
Oggi c'è tutto il resto del mondo ad occupare lo spazio.
E c'è Logan, che ti siede accanto e mai l'hai sentito così premuroso.
Il tintinnio del calice di cristallo annuncia che il momento del brindisi è arrivato.
Jess si alza in piedi e tutti lo guardano, spiazzati.
Anche tu lo guardi e, per un attimo, senti i suoi occhi che ti trapassano l'anima.
- Luke e Lorelai sono fatti l'uno per l'altra! - esordisce.
- Lo sapevano tutti, tranne loro. Anch'io, appena ho messo piede in quest'angolo di paradiso ... - dice sarcastico - l'ho capito! Ma si sa: le nuove generazioni sono più sveglie delle vecchie! - sorride beffardo.
Tua madre ride contagiata e stringe la mano di suo marito.
- Sei fortunata! - dice guardandola. - Luke Danes è un uomo d'altri tempi: è onesto, leale, disponibile e sa amare! - continua, ora più serio e le lacrime ti salgono su per la gola. - E' l'amico, il vicino, il marito che tutti vorrebbero ... ed è il padre che io ho trovato! - ammette, con la sincerità che deve a quell'uomo. - Possiate avere tutto ciò che meritate dalla vita! - gli augura ed alza il calice.
Luke lo abbraccia con l'impeto che, raramente, gli hai visto esprimere e giureresti che si è commosso. Ma sei troppo lontana per vedere le sue lacrime.
Ma quelle di tua madre, no! Rendono i suoi occhi più belli, mentre guarda quell'abbraccio e sai che ne è felice.
Sei completamente persa. Ti piace quella parte di Jess, la parte migliore. E ti piace che permetta anche agli altri di vederla.
Gli sposi si avviano al centro del giardino in fiore, per aprire le danze.
Sei così assorta, che neanche ti accorgi della sua mano che ti chiama.
Metti la tua nel suo palmo ed il contatto è un formicolio leggero che solletica i pensieri.
Al centro di tutto, accanto a Lorelai e Luke, ti passa il braccio intorno alla vita e ti stringe così teneramente, che non senti più il contatto col mondo.
- Jess Mariano che balla! - stemperi l'emozione.
- Chi l'avrebbe mai detto, eh? - ti sussurra vicino, troppo vicino.
- Non io, sebbene ricordi di una volta in cui hai mostrato un certo interesse per una maratona di ballo! -
Sorride e stringe ancora di più l'abbraccio.
- Sì, mi pare di ricordare ... ma credo che fossi più interessato ai concorrenti, che alla gara ... - ti guarda.
- Ma la canzone? Non è quella che ha scelto mia madre. - ti rendi conto all'improvviso.
- No? - domanda sornione.
- E' "Pale blue eyes", vero? - chiedi.
- Che coincidenza! Azzurro pallido come il tuo vestito, la mia cravatta e ... i tuoi occhi! -
- Come hai fatto a corrompere Kirk? Mia madre gli ha dato istruzioni precise! - chiedi, cercando di ignorare il brivido che cammina lento lungo la schiena.
- So essere molto persuasivo, quando voglio una cosa! - continua, poggia la guancia sulla tua e perdete la cognizione del tempo.
Ma la realtà è in agguato ed ha la voce di Logan.
- Se non ti spiace ... - dice furioso. - La musica è finita. Rivorrei la mia ragazza! - continua e lo allontana spingendolo per il braccio.
Jess lo guarda con calma glaciale.
Poi guarda te e gli occhi si inteneriscono.
Scioglie l'abbraccio e si congeda con un cenno del capo.
Logan ti stringe e ti senti soffocare.
- Mi dà ai nervi quel tipo. Crede di valer qualcosa solo per un libro che ha scritto. Che pezzente presuntuoso! -
- Tu sei presuntuoso, presuntuoso e arrogante! Credi di essere migliore di tutti per il nome che porti e per i soldi che hai? -
- Non migliore di tutti, ma di lui sì! - ti esaspera.
- Io non credo ... - gli dici, infastidita dalle sue parole, dal suo abbraccio, infastidita da lui.
- Andiamo, Rory ... - lamenta, come se le tue fossero solo sciocchezze, come se tu fossi sciocca.
- Jess ha qualcosa che tu non avrai mai! - provi a spiegargli. - La voglia e la forza di lottare per ciò in cui crede ... nessuno gli potrà togliere la passione che mette in quello che fa! -
- Rimane un pezzente che punta un po' troppo in alto! - continua con disprezzo.
- Non credo ci sia qualcosa a cui non abbia il diritto di aspirare! - dici seccata e lo spingi via. - Ho bisogno di prendere una boccata d' aria ... - giustifichi la tua fuga.
Sì, un poco d'aria che ti permetta di nuovo di respirare.
Ma, in fondo, entrambi lo sapete: quello che vuoi è lui.