TICCI TOBY||UN AMORE CONTROSENSO||

Capitolo -1

-"G-gh..."

Nn riuscivo a parlare....la paura si impossessò di me quando mi ritornò alla mente il massacro della settimana scorsa....

-"s-sei stato tu....."sussurrai tremolante mentre mi allontanavo un pò.

-"oh.....lo hai finalmente capito...gloria...." Mi disse sghignazzando e avvicinandosi sempre di più a me con quelle 2 grosse accette.

Deglutiì...

-"c-come sai il mio nom-"

-"nn e importante...."mi rispose prima che finissi la domanda

-"g-gh....." Lo guardai tutto il tempo da capo a piedi ma il mio sguardo si posava sempre sulle 2 accette.

-"c-chi sei....c-cosa vuoi da me?!?"si avvicinò sempre di più a me finché nn toccai il muro e lui si incollò al mio corpo quasi schiacciandomi e facendomi sentire veramente a disagio.

-"lo saprai presto....."sussurrò nel mio orecchio x poi ridere in un modo poco rassicurante.

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7.32 am

-"Gloria.....svegliati....."disse mia madre sbadigliando e scuotendomi leggermente nel mio comodo letto.

-"un hamburger grazie"gli risposi con voce assonnata mentre dormivo ancora.

-" ._. " sospirò e mi tolse il piumone che mi accompagno tutta la notte riscaldandomi da testa a piedi.

Proprio in quel momento il mio povero corpo prese una bella botta di freddo.

-"gngfghhgnfh" mugolai in cerca del piumone ormai buttato dall'altro capo del letto.

-"................" Sospirò più seccata di prima e mi prese x il braccio facendomi cadere di schiena dal letto in quel "meraviglioso" pavimento freddo.

-"!!!!" Saltai in aria tremando un pò
-"SEI PAZZA O COSA?!"

-"spicciati devi ancora farti zaino,vestirti,lavarti,fare colazione e andare alla fermata.....fra 20 min"disse seria dopo aver visto l'ora sul suo orologio da polso.

Nn la ascoltai finché le mie orecchie sentirono quel numero.......quel cazzo di numero mi fece scattare come .....
Come un qualcosa che scatta!

-"CHEEEEE?!?!?" Corsi subito nell'armadio e presi le prime cose che mi capitarono sotto tiro.

Una felpa nera con un cuore bianco con un buco e delle spaccature intorno,come se fosse stata sparata.....figah!
Dei jeans attillati davanti di pelle nera e strappati e dietro di jeans normali.
Invece come scarpe delle Adidas nere con la suola bianca come i lacci.

Andai subito in bagno,lasciando l'armadio aperto, buttai le cose nel lavandino e me le misi il più veloce possibile.

-"ok ok ok ok" dissi velocemente mentre mi sistemavo i capelli con le mani allo specchio.

Sospirai....

Cercavo ogni mattina di nn guardarmi allo specchio....lo odiavo....nn mi piacevo....