•CAPITOLO 6•

32 3 0
                                    

Erano diventate le 22:30, ho passato 6 ore ininterrotte a giocare con questa persona, ed era la prima volta che mi divertivo così tanto. Volevo proprio conoscerlo ma non mi rispose, alle 23:15 mi invió un messaggio con scritto "non posso parlare, ora devo spegnere, ci vediamo domani"
Io triste andai a letto. Sognai tutta la notte quel ragazzo, volevo proprio conoscerlo e diventare la sua piccola principessa, o per lo meno essere amici, ma chi vorrebbe una come me. Chi vorrebbe una troia come me, un sfigata ed insignificante come me.
Il giorno dopo feci colazione, me l'aveva preparata Jona, quindi avevo ancora 30 min. prima che arrivasse il bus. Avevo acceso la play per vedere se era online ma nulla. Allora spensi e iniziai a chiedere ad alcuni miei compagni di classe se lo conoscessero, alcuni mi risposero "no" altri invece mi diedero della troia e di andare a fanculo.

Bianco nel neroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora