•CAPITOLO 23•

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"Contatto già salvato"
Non capivo il senso di quella frase.
Io non avevo il numero di Federico.
Vabeh vorrà dire che gli parleró dal vivo. Mi addormentai mentre i messaggi aumentavano e aumentavano, messaggio dopo messaggio. Notifiche di FB, instagram, Ask, YouTube, Twitter.. Entrare nella Compagnia Sole mi ha fatto fare molti amici.
Mi risvegliai con le cuffie tra le orecchie, e le solite canzoni deprimenti che ascolto sempre. Mi siedo sempre sul davanzale della finestra la sera, e no, non guardo il tramonto, guardo dalla finestra le famiglie felici che passano le serate insieme. Avvolte viene Jona da dietro e mi abbraccia. Mi disse che neanche lui aveva una vita facile da piccolo, era ormai uno di famiglia. Tornando a noi, quando mi sgeliamo controllai i messaggi, 500+. Pensavo fossero del nuovo gruppo, invece erano TUTTI da TP. Mi diceva:
"Alessia. Perché non giochi più? Perché non mi vieni più a trovare?" E altre cose. "Perché non mi vieni più a trovare?" Ma io neanche so chi è.
Qualcosa mi turbava in quei giorni.
Sul gruppo iniziarono a scrivere, eravamo 32, 10 della "TOP 10" e 22 della Compagnia Sole. Poco a poco la mia bacheca chat si riempiva di numeri sconosciuti che volevano conoscermi. Ero contentissima, risposi uno ad uno, anche se era ente che mi prendeva in giro, io accettavo di ascoltarli e diventare loro amica.

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