"Devo solo fare una cosa veloce, poi possiamo andare a casa tua." Borbottò Luke mentre trafficava con le chiavi per aprire la porta. Era Venerdì pomeriggio, ed era tutto per andare verso il mio appartamento, quando Luke decise che doveva fermarsi a casa sua.
"Belle luci." Dissi, guardando su e ammirando le fini corde di luci che di intrecciavano da sole davanti a casa di Luke. C'era un lato negativo nel vivere in un appartamento, ed era che non c'erano abbastanza decorazioni quando arrivava Natale.
"Grazie. Le ho fatte io." Le guardò anche Luke, fiero del suo lavoro.
Finalmente aprimmo la porta, andando verso il calore della casa. L'interno della casa di Luke non era nemmeno vicinamente festiva come lo era fuori. L'unico segno del Natale che vidi era il piccolissimo albero di Natale che spuntava dall'angolo del salotto, francamente sembrava un albero di natale di Charlie Brown.
"Vedo che voi non avete molto spirito natalizio?" chiesi, togliendomi le scarpe quando entrai nella casa di Luke.
"Non molto. Mio fratello praticamente ci forzava a fare mettere un albero e luci, ma adesso che si è trasferito mia mamma non vuole fare più niente." Luke fece spallucce.
"Lui non viene per Natale?" chiesi, seguendolo sulle scale. Passammo attraverso uno stretto corridoio che portava alla camera di Luke.
"No, non gli piace. Di solito va con la sua ragazza a casa di lei per le vacanze. Non lo biasimo, comunque, è abbastanza noioso qui." Luke aprì una porta e accese le luci.
Mi sorprese che i muri della camera di Luke erano completamente bianchi, sembrava più il tipo che li avrebbe dipinti con un colore scuro. Il resto della sua camera sembrava combaciare tutta, dai mobili scuri alle lenzuola blu scuro. I muri bianchi mi balzavano agli occhi, e dovevo assolutamente chiedere il perché.
"Perché i muri sono bianchi?"
Luke ci pensò per un momento. "Non trovo il colore giusto con cui dipingerli."
"Non è così difficile." Girai gli occhi. Anche se tecnicamente non avrei proprio dovuto dirlo, avevo pitturato i muri della mia camera più volte. Alla fine li dipingevo una volta all'anno, ogni volta che volevo cambiare le cose. Eric e Michael cercavano sempre di aiutarmi, il che finiva sempre con una guerra di pittura.
"Non ho ancora deciso." Luke scrollò le spalle. Andò verso l'armadio e cominciò ad aprire e chiudere cassetti, tirando fuori vari vestiti.
"Da quanto vivi qui?" chiesi, pensando che avrebbe senso per Luke se non avesse ancora pitturato i muri perché si fosse appena trasferito.
Luke si fermò. "17 anni."
"Beh, quando trovi un colore fammelo sapere e ti aiuto a dipingere." Camminai verso il letto di Luke e mi sedetti su un angolo, guardando Luke mentre continuava a spargere vestiti sul pavimento.
"Ne sono certo." Disse Luke, con la voce ovattata per avere metà della sua testa in un cassetto.
"Che stai facendo?" chiesi.
"Dormo a casa di amici stanotte." Luke rispose platealmente dalla sua spalla.
"Chi?" chiesi ancora, anche se sapevo che ci fossero solo due possibili risposte.
"Beh," Luke mi guardò e mi fece un sorriso. "Speravo che la mia buona amica Stel mi avrebbe offerto di stare a casa sua stanotte."
Feci spallucce, non vedendo ragioni perché Luke non si potesse fermare. A Mamma era andata bene che lui dormisse sul divano la prima volta, sono certa che se lui lo facesse di nuovo a lei non importerebbe. A Mamma piaceva Luke, credo che fosse perché non le piaceva molto Michael ed era felice che stavo finalmente uscendo con qualcuno che non fosse lui. "Certo, puoi rimanere."
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Fall (l.h.) \\ Italian Translation
Fanfiction"Tu hai un problema con l'innarmorarti, non è vero?" "Tu non hai idea." La storia non è mia, ma di fivesaucewhoop, io la sto solo traducendo. Tutti i diritti sono riservati a lei. The story isn't mine, but is fivesaucewhoop's, I'm just translating...