"Hey, come va?" chiese Michael, sedendosi al suo solito posto nel nostro tavolo a pranzo. Sembrava fosse passata una vita da quando io e Michael avessimo parlato insieme. Nelle ultime settimane aveva passato molto tempo con Ashton, come se stesse cercando di scegliere tra noi due.
"Hey." Dissi piano. "Come va a te?"
"Tu dovresti rispondermi prima." Rise Michael. Si passò una mano tra i capelli, che aveva tinto di nero un po' di settimane prima. Stava molto meglio che col rosa.
"Sto bene, credo." Feci spallucce. Non avevo niente di diverso da ogni altro normale giorno.
"Tu e Ashton avete rotto." Constatò Michael. Sembrava come se mi stesse informando, nel caso non sapessi che quella di me e Ashton era una storia finita.
"Lo so." Annuii.
"E' stato per Luke?" chiese Michael, usando i suoi gomiti per sporgersi sul tavolo.
"Non credo." Mentii.
"Comunque sia, mi siete sempre piaciuti di più tu e Luke che tu e Ashton." Michael ridacchiò.
"Sei serio?" chiesi. "Sei stato tu che hai detto ad Ashton di chiedermi di uscire!"
"E' perché è mio amico, lo stavo solo incoraggiando un po'. Pensavo fosse una specie di fidanzato di merda." Michael fece spallucce.
"Era okay." Dissi, facendo anche io spallucce. Non volevo insultare Ashton, ma sapevo che c'erano cose che avrebbe potuto fare meglio nella nostra relazione.
"Comunque, se è perché tu e Luke provate qualcosa allora è okay. Voi due fareste dei bimbi sexy." Michael fece un sorrisetto. Si appoggiò sullo schienale della sedia, sembrando impressionato da cosa aveva appena detto.
"Michael." Cercai di lasciar andare un grande sospiro, ma finì per essere una risata.
"Hey, guarda chi c'è." Parlò Michael, appena Luke poggiò una lattina di Coke davanti a me.
"E' per me?" chiesi, guardandolo. Lui annuì silenziosamente, dopodiché prese una sedia e si sedette accanto a me, poggiando una mano sulla mia coscia. Usò l'altra per poggiarci sopra la testa, dove fissò al suo pacco di patatine e la sua Coke che aveva poggiato sul tavolo.
Parlammo per un po' di cose a caso, ma Luke non mosse la sua mano dalla faccia. E lì fu dove pensai che c'era qualcosa che non andava.
"Che ti è successo all'occhio?" chiesi, spostando la mano di Luke dalla sua faccia. Sotto il suo occhio c'era un livido, già di un blu scuro. Non era abbastanza per far chiudere il suo occhio, ma lo era decisamente abbastanza da lasciare un marchio.
"Io, uh, sono scivolato e sono caduto su un mobile stamattina." Luke disse velocemente, riportandosi la mano sul lato della faccia.
"Luke." Gemetti, sapendo che non mi stava dicendo la verità. Luke era stato colpito in faccia, lo sapevo. Non ero solo molto sicura di chi lo avesse fatto.
"Te l'ho detto, Stel, so essere molto impacciato a volte." Luke mi rivolse un piccolo sorriso.
"Amico, sembra che qualcuno ti abbia dato un pugno." Ridacchiò Michael. Mi ero quasi dimenticata che fosse seduto proprio davanti a noi.
"Non è vero. Sono caduto e ho colpito l'occhio." Disse Luke duramente. Poi si girò verso di me, coprendosi la bocca, così che Michael non avrebbe visto le sue labbra. "Te lo dico dopo."
Dopo un altro po' di minuti passati a fare conversazione e a mangiare il pranzo, Michael decise di parlare.
"Quindi cosa c'è tra di voi adesso? Siete ufficiali?" Si sedette più vicino, aspettando avidamente le nostre risposte.
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Fall (l.h.) \\ Italian Translation
Fanfiction"Tu hai un problema con l'innarmorarti, non è vero?" "Tu non hai idea." La storia non è mia, ma di fivesaucewhoop, io la sto solo traducendo. Tutti i diritti sono riservati a lei. The story isn't mine, but is fivesaucewhoop's, I'm just translating...