Capitolo 13

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Lauren pov
Sono fuori casa di Camila 10 minuti prima dell'ora stabilita, non so se sono agitata o eccitata, probabilmente entrambi.
Prendo un sassolino dal giardino e lo lancio a quella che sembra la finestra di camera sua, è l'unica stanza con la luce accesa quindi suppongo sia quella.
Nessuno viene fuori, lancio un secondo sassolino, e vedo movimento dall'altra parte della finestra, e come previsto una bellissima ragazza si affaccia
"Lauren" sussurra "come faccio a scendere?"
Mi guardo intorno, cercando una soluzione al suo problema, non può scendere dalla porta di ingresso i suoi se ne accorgerebbero, io sono scesa dalla scala che si trova sotto la mia finestra. Non trovo niente utile per la scesa.
Però non è troppo alto. Potrei riuscire a prenderla.
"Buttati" le urlo-sussurro, spalanca gli occhi come se le avessi appena detto di suicidarsi, anche se adesso che ci penso....
"Ti prendo io fidati" sembra dubbiosa, e adesso che ci penso bene forse fa bene ad esserlo.
"Okay" dice soltanto, poi si siede sul davanzale, io mi posizione sotto di lei con le braccia spalancate, saranno circa 3 metri da terra. 1...2...3
Lei si lancia, e miracolosamente riesco a prenderla senza cadere, è più leggera di quanto pensassi.
"Visto? Ti ho presa" le mostro il mio sorriso migliore
"Ma sa zitta che neanche tu eri sicura di riuscirci" mi da un leggere pugno sulla spalla
"Si ma ti sei buttata lo stesso" le faccio la linguaccia
"Perché forse mi fido" arrossisce e io arrossisco con lei, poi ci guardiamo per alcuni secondi e abbasso il mio sguardo sulle sue bellissime labbra. Vedo lei fare lo stesso, quindi mi avvicino e faccio incontrare le nostre labbra in un bacio che dura qualche secondo. Poi ci sorridiamo di nuovo. Lei cerca di scendere perché ce l'ho ancora tra le mie braccia.
Ma io la stringo più forte a me.
"Hai intenzione di farmi scendere" mi dice ridendo
"No" dico, e comincio a camminare verso la mia macchino, ho intenzione di portarla in posto molto speciale per me.
Lei non protesta e mette le sue mani intorno al mio collo e la sua testa sulla mia spalla.
Arrivate alla macchina, le chiedo aiuto per aprire la portiera dal momento che le mia mani sono occupate, poi la adagio sul sedile, dandole un bacio sulla guancia.
Poi velocemente vado al mio posto e comincio a guidare.
"Dove stiamo andando?"
"Sorpresa" le sorrido poi allungo una mano e lei me la intreccia con la mia. Il viaggio dura sui dieci minuti, dove conversiamo un po' per conoscerci meglio.
"Arrivati" fermo la macchina, ed esco per andare a prendere Camz.
Una volta fuori le prendo la mano e le faccio vedere il panorama.
Ci troviamo su un dirupo sulla città. Questo ci permette di vedere tutte le luci e anche l'oceano. Mi giro verso di lei e giuro il panorama non è più la cosa più bella del mondo.
Ha le labbra leggermente aperte per la sorpresa, gli occhi le splendono, è le luci si riflettono su di essi. Questa è arte.
"È bellissimo" dice lei ancora fissata sul paesaggio
"Non sai quanto è vero" le dico senza smettere di guardarla.
Lei arrossisce, mi guarda e mi bacia per pochi secondi.
"Te lo sei meritato" poi mi bacia di nuovo, mi prende la mano e mi porta fino alla parte anteriore della macchina.
Lei ci si sdraia sopra e la seguo, e cominciamo a guardare le stelle.
"Sembra stia per piovere"
"Lo so, mi sono preparata" lei mi guarda confusa "vieni"
La porto fino al cofano poi lo apro e vedo la sua espressione di sorpresa ancora una volta. Sembra una bambina, ed è la cosa più tenera del mondo
Siccome guardando il meteo avevo previsto che sarebbe venuto a piovere ho messo molto cuscini e dei lenzuoli dietro la macchina.
"Wow, sembra così comodo" non ci pensa due volte, e si sdraia sull'ampio spazio, perché ho abbassato i sedili posteriori.
La seguo e appena entro il primo tuono si fa sentire, poi un'altro e le gocce cominciano a scendere quindi mi affretto a chiudere lo sportello per evitare di bagnarci.
Poi prendo la coperta che avevo nascosto sotto i cuscini e la stendo su di noi. "Ti piace?" Le chiedo mentre mi giuro sul mio fianco per guardarla meglio. A sua volta lei si gira sul suo così ché siamo una di fronte all'altra.
"Questa è la cosa più romantica che qualcuno abbia mai fatto per me"
"Aspetta non è tutto" mi avvicino allo stereo e faccio partire "give me love" di Ed Sheeran, ed è perfetto il rumore della pioggia in sottofondo, la voce tranquillizzante di Ed, la ragazza più bella del mondo davanti a me, potrei desiderare di più?
Mi avvicino e la bacio con tutta la dolcezza che posso. Le nostre labbra si muovono in sincro. Ad un certo punti le nostre lingue si incontrano, ma il bacio rimante lento e sensuale. Ci stacchiamo e lei si gira in modo che io la sto abbracciando da dietro, poi mi avvicino al suo orecchio e le dico la cosa che mi viene più spontanea da dire in quel momento.
"Credo di starmi innamorando di te"

A/N
Non volevo farle dire Ti amo, troppo presto però ho pensato che il momento fosse perfetto per una dichiarazione quindi le ho fatto dire questo, troppo presto?
Commentate e votate voi brave e voi cattive persone.
Ps la foto che ho allegato mi ha fatto sclerare per 30 minuti, sto male ahahah
Ciao 👋💘❤️❤️💘❤️💘❤️💘❤️

After-School (camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora