Capitolo 16

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I dont wanna wake up today
Cause everyday's the same
And I'd been waiting so long
For things to change
I'm sick of this town
Sick of my job
Sick of my friends 'cause everyone's jaded
Sick of this place, I wanna break free
I'm so frustrated, I just wanna

Jump! (Jump!)
(Jump, simple plan)

Sono proprio stanca di questa vita, è passata una settimana dall'incontro con Lauren dove siamo quasi state beccate da Taylor, e le cose non hanno fatto altro che peggiorare.
Non tra noi che sia chiaro.
Ma mia madre sta diventando sempre più pesante e semplicemente fastidiosa, quando all'inizio le cose che diceva non mi toccavano di striscio adesso invece è tutta un'altra storia. Le cose che dice anche se sono le cose più chiuse mentalmente e stupide che abbia mai sentito mi feriscono. A volte penso lo faccia apposta e mi sono davvero stancata.

Ho trovato questa frase su tumblr e penso sia perfetta per questa situazione

"Anche se ti tagliassi la testa a metà ancora non saresti aperto mentalmente"

Continua ad insistere, dovrei uscire con Austin dice e sinceramente non ne posso più di lui. A volte quando sono con Lauren mi dimentico di tutto, tutti i problemi con mia madre, quelli con Austin a volte vorrei solo scappare con lei su quella macchina, la macchina su cui ho già fatto tanti ricordi, primo bacio, primo appuntamento, prima litigata tante prime cose tra noi.

In questo momento sto ascoltando i Simple Plan perché penso che molte delle loro canzoni mi rappresentino.
Basta pensare a Jump.
Ma quella che mi ha colpito veramente è Perfect, se dovessi descrivere con una canzone la mia vita sarebbe questa. Mamma scusa ma non posso essere perfetta.

Sono circa le 8.00 di sera e non sono scesa a cenare, non ho fame e preferisco di gran lunga stare qui, a pensare al senso di tutto, perché dovevo avere così tanti problemi? Non potevo innamorarmi di Austin o anche di un ragazzo? Ma non potrei fare almeno di Lauren, almeno non adesso che mi sono affezionata così tanto a lei. Le parole che mi ha detto in macchina quella sera:
"Credo di starmi innamorando di te" sono ancora impresse nella mia mente. Penso che lei credesse mi fossi addormentata, grazie al cielo non lo ero.
Eccomi pensando a lei con un sorriso da ebete sulla faccia con gli occhi chiusi.
E all'improvviso innamorarmi di un ragazzo non sembra più una buona idea. Io sono come sono, e se devo sacrificare la mia felicità per quella di mia madre allora non se ne parla, certo aspetterò ancora ma non rinuncerò a chi sono per colpa sua, non lo farò. Ho paura? Oh si, spero ci sarà Lauren al mio fianco? Oh si, sono pazza? Oh si.

Sento aprire la porta dietro di me e siccome ho gli occhi chiusi e non ho intenzioni di aprirli non so chi è.

"Camila" parli del diavolo e spuntano le corna, era questo il detto no? Eh qui parliamo proprio del diavolo.

"Si mamma?" Apro gli occhi e la guardo, ha le mani sui fianchi e mi guarda male, e adesso che cazzo vuole dalla mia povera vita?

"È venuta una tua amica per te" alle otto di sera? Ma chi è? Noto come enfatizza la parola amica e prima che potessi fare più domande appare la ragazza per cui provo un affetto incredibile. Ma tenera. È come se avesse sentito che avevo bisogno di lei anche se so che è un caso.

Lei naturalmente non è completamente consapevole dei problemi sempre più seri con mia madre, non sa che mia madre la "odia" praticamente ma non voglio farla sentire male per quello che è perciò non glielo dirò. Si, anche se mia madre l'ha vista solo una volta già non la sopporta, avrà visto tra di noi qualcosa più che amicizia? Probabile, forse è per questo.

"Ciao Lolo" esclamo poi salto giù dal letto e corro ad abbracciarla forte, chiudo gli occhi ed ecco di nuovo la sensazione che tutti i miei problemi siano volati insieme alle farfalle che ho nello stomaco. Ma come tutte le cose belle questo momento finisce.... Per colpa di mia madre che schiarisce la voce.

"Mamma lei è Lauren"
"Lauren lei è mia madre, Sinu" faccio le presentazioni. Poi guardo mia madre che cogliendo il concetto va via svogliatamente. Vuole controllarmi.

"Ciao straniera" mi saluta Lauren appena mia madre chiude la porta dietro di se.

"Ciao" sorrido e metto le braccia intorno al suo collo e la testa sul suo petto, sospirando rumorosamente sentendomi quasi felice. Quasi

"Ehy tutto bene?"
"Adesso si" okay lo ammetto, frase fatta, adesso che ci penso dico un sacco di frasi fatte con Lauren, cosa mi fa questa ragazza. Mi prende la testa tra le mani poi mi bacia il naso e dice
"Vedrai che tutto si risolverà" poi mi bacia le labbra. Io annuisco e la bacio di nuovo. "Sdraiamoci che dici?" Mi chiede e torno ad annuire.
Lei mi trascina praticamente sul letto, perché primo, sono stanca, secondo, sto troppo bene per muovermi.

Mi ritrovo stesa sul letto con due braccia attorno alla vita, e la mia testa nell'incavo del suo collo. Potrei morire adesso. Anzi, fatemi morire adesso, sarei felice. Le sue mani mi carezzano i capelli, ed è così rilassante, sto per addormentarmi ma sento Lauren dirmi
"Allora come va?"
"Cambiamo domanda, perché sei Qui? Non che mi dispiaccia e."
"Sono qui perché mi mancavi e volevo vederti e non cambiare argomento furbetta" strofinando il suo naso con il mio.
"Non lo so mia madre è sempre un po' così"
"Quindi ancora problemi con lei?"
Annuisco è poi le chiedo
"Come hai fatto coming out con i tuoi?"
Lei mi guarda e mi bacia per poi rispondermi
"Quando gliel'ho detto avevo 17 anni mi sorpresi nel vedere quanto poco erano sorpresi, non ho avuto tanti problemi personalmente, c'è stato un po' di imbarazzo la prima settimana poi l'hanno semplicemente accettato e comunque non sono quasi mai in casa"
Sono gelosa adesso perché vorrei davvero che i miei reagissero così, sinceramente non so come mio padre reagirebbe, non ne ho la più pallida idea.
"Vorrei tanto essere fortunata come te" le dico per poi interrare ancora di più il mio viso nel suo collo sentendo le lacrime cominciarsi a formare nei miei occhi.
"Camila?" Faccio di no con la testa non volendo farmi vedere piangere.
"Camz, tesoro" mi forza a guardarla e senza parole mi da sicurezza, i suoi occhi mi danno sicurezza poi mi da un bacio.
Un bacio profondo quasi a volermi dimostrare che tutto andrà davvero bene, che lei sarà davvero li con me. Prima che potesse staccarsi approfondisco il bacio e sto per mettermi a cavalcioni su di lei quando sento qualcosa che non avrei mai voluto sentire.

"Oh" sono nella merda? Oh si.

After-School (camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora