Capitolo 26

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Lauren pov

Niente paura.
Bum bum bum
Niente paura.
Nero in torno a me, ma l'unica cosa che sento è la sua voce, mi tiene ancorata al terreno.
Il cuore batte sempre più veloce, il sudore scende per la mia fronte solleticandomi, sento un sussurro, la sua voce, che come sempre mi fa capire dove la realtà sta.
Noi due.
Noi due siamo la mia realtà costante adesso.
Tutto buio intorno a me.
Il suo tocco mi fa capire che niente di questo è reale.
Mi sveglio.

Mi sveglio da questo incubo, ma non sono scossa o spaventata perché appena apri gli occhi vedo lei.
Sento il sudore ma la paura è scomparsa, sento il cuore  battere come mai prima, ma non per il panico ma per amore.

Vedo il suo viso appoggiato al cuscino mentre una mano stringe forte la mia come a rassicurarmi della sua presenza nel sonno.

Il suo respiro è tranquillo, la sua espressione Serena, questo riesce a calmarmi. Il sogno o meglio incubo è stato qualcosa di indescrivibile.
Gli altri miei incubi non mi hanno mai spaventata fino a questo punto, si da piccola sognavo mostri e cadute e fantasmi, ma questo, questo non ha niente a che fare con quelle cose da bambini.
Il solo ricordo mi fa passare il sonno e aumentare la voglia di guardare e accarezzare la ragazza tanto amata accanto a me.
Il solo pensiero di perderla mi...
Non riesco neanche a pensare cosa farei. Potrei accettare una rottura, perché siamo sinceri io non la merito neanche nella minima parte ma perderla del tutto, non poterla neanche più guardare per il gusto di farlo mi distrugge completamente.
E anche se solo un incubo la paura non mi lascia dormire.

Passano ore e l'unico pensiero che invade la mia mente è lei.
Com'è possibile?
Non lo so neanche io, prima di innamorarmi, prima di lei tutto sembrava stupido e inutile, tutta quella roba romantica sembrava superficiale ma adesso tutto ha acquistato un aspetto diverso, se adesso vedo una foto, penso a lei, se vedo un parco penso a lei, se vedo un ristorante penso a lei.

I miei genitori non mi sono mai stati vicini, almeno che non fosse per scuola o università, per  quanto cliché possa essere non sono mai stata la figlia che volevano, si insomma, vado male a scuola, ho preso un anno sabbatico, gay. Mia  sorella? L'adorano, voglio dire, nel tempo libero da ripetizioni, chi lo fa?

Se la ringrazio? Ovvio, non avrei mai incontrato Camila.

Dicono che in una coppia ci sia sempre chi ama  di più l'altro, sono d'accordo, non c'è bisogno di dire chi lo fa tra noi due.

A/N

La ff sta arrivando alla fine, ancora due capitoli e direi che è finita, anche questa parte di me sta finendo, posso solo chiedervi scusa per il ritardo e vi chiedo di non essere troppo tristi per quello che è successo con Camila, io ho preso una pausa dai social per non  soffrire di più di quello che sto facendo, non riesco più ad ascoltare le loro canzoni, e so che dovrei cercare di superarla ma è difficile per tutti.
Vi adoro come sempre e so che l'ho già detto ma aggiornerò il prima possibile perché è quello che meritate.
Prendete questo capitolo come regalo di Natale e capodanno.
Love you xxx.

After-School (camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora