Shadow of Blood ||L.P||

««Capitolo 9»»

"Perché?
Perché lui é cosí?
Perché ha scelto me tra tutte le persone?
Perché non posso tornare a casa?
Nessuno mi sa rispondere e le domande crescono,Harry e Josephine sono letteralmente spariti e in tre giorni non mi hanno mai chiamata...bell'importanza che ho per loro eh.."

Scrivo la prima nota sul cellulare continuando a fare molteplici errori per le lacrime cadute sullo schermo,le asciugo con il dorso della mano mentre nella mia testa scorrono alcune immagini. Il Liam impiccione e sorridente della festa,il ballo,poi la sua espressione compiaciuta mentre giocava con il mio corpo e infine quando dormiva che sembrava tutt'altra persona,quale di queste sarà il vero lui?
-Ti sta importando di lui per caso?-
Ma cosa diavolo stai dicendo? A me? Di lui? Pft se fosse per me potrebbe bruciare all'inferno anche ora.
-Stai mentendo a te stessa-
Smettila e basta! Scuoto la testa per scacciarla e accarezzo il taglio dietro la mia schiena che ancora brucia un po,sospiro e faccio scendere altre lacrime.
-Piú ti mostri debole piú lui ne approfitta-
Allora qualcosa d'importante lo dici.
Questa volta hai ragione,devo essere forte e magari lui si stancherà di me.

Troppo occupata a litigare con me stessa non mi accorgo di lui che era sulla soglia con le braccia incrociate sul petto e  poggiato al muro con la schiena.
La maglia troppo stretta per lui mette in risalto i muscoli di petto,spalle e braccia o magari sono i muscoli troppo grandi per la maglia.
Guardandolo la stessa domanda mi assale.
Perché uno come te deve essere cosí?
Lo ammetto é bello da vedere ma il comportamento che ha allontanerebbe chiunque.
«Cambiati»
Ancora con questi ordini?
«Perché?»
«Non devo darti spiegazioni»
«E cosa dovrei mettere se no un taglio enorme a gamba e schiena?»
Faccio un ghigno di disapprovazione.
«Oh ma tranquilla tanto alla schiena ci pensano i capelli e alla gamba un piccolo incidente casalingo» mentre lo dice sorride soddisfatto per poi avvicinarsi a me e alzarmi il volto con due dita sotto il mento avvicinandolo al suo.
«Prova a dire qualcosa....e io non ti farò piú vedere la luce del sole»
Sussurra piú inquietante del solito,rabbrividisco ma tengo uno sguardo serio non impaurito avanti il suo.
«Non ha paura la piccoletta?»
«No»
«Meglio per me ci godo di piú mentre cerchi di trattenere le urla anche se stanotte non credo ti dispiacerà»
Stanotte? Oh nono mi barrico in camera,non sono una bambola gonfiabile.
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Mi guardo allo specchio e osservo il mio corpo lesionato mentre sul letto un vestito blu,delle scarpe tacco 12 e i trucchi mi osservano,quella gonna troppo corta per i miei gusti...