Ci siamo.
Venerdí,quel venerdí é arrivato e sto per dare la splendida notizia a Liam,non so la reazione che avrà so solo che devo togliermi questo peso al piú presto.
Mi osservo e questo vestito bianco semplice mi sta d'incanto con la lieve ondulazione che sta prendendo la mia pancia.
Sorrido accarezzandola per poi iniziare a fantasticate sui giorni prima del parto permettendomi di immaginare la classica scena dei film. Lui abbracciandola lei da dietro accarezzarle la lancia già grande e lei si gira verso di lui abbassando lo sguardo verso la propria pancia.
Liam era uscito tempo prima con Harry che lo sta portando al ristorante ma facendo un giro turistico per dar tempo a me di arrivare prima.
Entro in macchina e per mia fortuna guida Ashton.
[...]
Dieci minuti di ritardo.
Il classico.
Harry fa fare tardi a tutti.
Sono venti minuti se non di piú che aspetto nella sala grande del ristorante dove avevano apparecchiato con tavoli dalle tovaglie bianche,rose gialle e Josephine per dare indizi ha messo peluche,bavagli o ciucci un po ovunque.
Finalmente arrivano mentre lui si guarda intorno dicendo ''ma che caz ...'' e mi pare ovvio.
Mi metto li sorridente e lo aspetto a braccia aperte,corre da me e mi stringe.
Se mi chiedessero di ripetere le sette meraviglie del mondo io ripeterei otto volte il suo nome.
[...]
Serata finita,ecco il discorso.
Gemma respira non svenire non devi assolutamente crollare ora rimani calma.
Si...calma...devi dire al ragazzo della tua vita che sei incinta e non si sa come é successo.
Tutto regolare.
Mi alzo in piedi e gli sguardi di tutti sono rivolti verso di me in attesa che dalla mia bocca fuoriuscissero quelle parole che neanche io sapevo come unirle.
«Io...devo dire una cosa importante a tutti quanti,specialmente a Liam»
Prendo un profondo respiro e Josephine viene in mio soccorso prendendomi la mano.
«Certo tutto é partito un po male tra di noi,non é stato il piú magico o romantico degli incontri ma non ringrazierò mai abbastanza il destino per averci fatto incontrare.
Ebbene si io credo nel destino solo da quando ti conosco,
non ho mai osservato la luna eppure ora lo faccio immaginando che fosse il tuo sorriso.
Immagino anche noi in una casa con la nostra piccola famiglia,
i cenino di Natale mentre i bambini scartano i regali.
A Pasqua mentre mangiano le uova di cioccolato o magari la nostra foto di famiglia ai loro compleanni.
Ragazzi tutto questo l'ho organizzato grazie a voi ma vi ho mentito dicendo che fosse per un po di divertimento...
Perché....»
Interrompo la frase mentre osservo tutti con un sorriso felice e intenerito mentre Liam addirittura ha gli occhi lucidi.
Prendo un altro sospiro e da dietro la schiena prendo la cartellina con i risultati mostrandoli.
«Perché...io sono incinta...Liam avremo la nostra piccola famiglia»
Gli sorrido e lui pressa le labbra.
Velocemente si alza raggiungendomi e mi stringe tra le sue braccia mentre schiaccia la sua guancia sulla mia. Grazie a quel contatto sento una sua lacrima bagnare entrambi i volti.
«Grazie Gemma,grazie piccola....grazie»
Dopo questa frase scoppia in un pianto silenzioso.
Fermate il tempo adesso perché sentirlo piangere e sussurrare parole dolci é la cosa piú bella di tutte.
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Shadow of Blood ||L.P||
FanficSTORIA COMPLETATA Un bambino ed un giocattolo, almeno una coppia su tre si basa su questa frase. Lui bambino, lei giocattolo. Non si sa come ma questo genere di "rapporto" ancora esiste, ancora qualcuno tratta le persone come un oggetto, come se la...
