~MYLA~
-l'ha fatto di nuovo. Kail mi ha picchiata.- la voce di Susan era ridotta ad un sussurro. Aveva gli occhi lucidi, era evidente che stava per piangere. Ma perché la trattava così? -Susan ti prometto che insieme riusciremo a risolvere questa situazione, ti va di rimanere a casa mia per un paio di giorni? Chiedi prima a tua madre però.- speravo di averla convinta, almeno si sarebbe distratta un po. I miei nonni la adoravano e si fidavano di lei, quindi non ci sarebbe stato alcun problema per farla restare da noi per un paio di giorni. -Myla sei davvero molto gentile, ma mia mamma ha bisogno di aiuto in casa e..- la zittii immediatamente -Susan cosa mi nascondi? Non credo minimamente alla storiella di tua madre sappilo- lei alzò gli occhi al cielo in segno di sconfitta -Ho paura che Kail faccia qualche pazzia che possa mettete a repentaglio la sua vita e voglio essere a casa per aiutarlo in quel caso- ero sconvolta! Lui non avrebbe mai fatto una cosa simile per lei, questa era l'ennesima dimostrazione di quanto la mia amica fosse speciale e disponibile anche verso chi le faceva del male. -so che ti sembrerà strano...ma è pur sempre mio fratello- continuò.
-va bene Susan, non insisto. Ora sarà meglio se torno a casa, è tardi.- ci abbracciammo e tornai a casa.
-STEVEN-
Dannazione qualla ragazzina mi sta facendo impazzire!
Sono due anni che subisco le sue angherie, come se fosse colpa mia se i suoi genitori sono morti! È stata colpa di quell' alcolizzato di mio padre.
Eppure non riesco ad odiarla, mi perdo guardando i suoi occhi, cavoli era bellissima, quei capelli biondi che le ricadevano sulle spalle, aveva un fisico perfetto, le curve erano nei punti giusti, era semplicemente...wow.
Quando eravamo piccoli la spiavo di nascosto e la guardavo giocare con le altre bambine, ero molto timido quindi non mi avvicinai mai a parlarle, in prima media avevo deciso di cambiare in modo radicale, non mi importava più di niente e di nessuno, non mostravo più i miei sentimenti però quando Myla mi passava vicino il mio cuore perdeva un battito e il mil fiato si mozzava.
In seconda media iniziai a stuzzicarla facendole dei piccoli dispetti e lei stava al gioco però verso la metà di Marzo venne a scoprire le mie origini e a quel punto diventò impossibile vivere a scuola.
Non capisco perché mi odia, mi evita, io sono l'opposto di mio padre, anche se lei non lo sa, ma non mi da un opportunità per spiegarglielo.
Spero che con il tempo capirà come sono fatto e quanto siano sinceri i miei sentimenti nei suoi confronti.
-INIZIO FLASHBACK-
Avevo poco più di 8 anni ero con mio padre in camion, mi aveva portato a lavoro con lui quella mattina, mi chiese di aspettarlo nel suo ufficio perché doveva parlare con il suo capo. Tornó dopo dieci minuti circa. Era stato licenziato. Si fermò in un bar persi il conto di quanti bicchieri di birra aveva bevuto.
Ci rimettemmo in viaggio verso casa, andava velocissimo. -papà ti prego rallenta!- urlai nella speranza che mi ascoltasse, giró il volante a 360° il camion finì nella corsia opposta travolgendo un automobile. L'airbag scoppio colpendomi in piena faccia, fortunatamente riuscì a liberarmi, uscì subito dallo sportello ormai totalmente distrutto, mi avvicinai alla macchina che stava andando a fuoco, presi coraggio e aprì lo sportello posteriore, una bambina dagli occhi azzurri e i capelli biondi mi comparve di fronte era terrorizzata, le chiesi di venire con me ma come fece per avvicinarsi perse i sensi.
-FINE FLASHBACK-
Ancora oggi mio 'padre' sta scontando gli anni di prigione che si merita.
21:05
È gia tardi qualcuno avrebbe potuto vedermi, così uscì di casa e mi recai nel mio luogo "nascosto".
-MYLA-
Stavo continuamente pensando a un modo per scoprire cosa alimentava l'odio di Kail nei confronti di Susan, ma non mi veniva nulla in mente.
Non mi accorsi dell'orario, era quasi ora di cena.
Mi affacciai alla finestra per guardare il cielo limpido e ricco di stelle.
Il mio sguardo ricadde sul lago, la barca era appena arrivata e si notava la sagoma di qualcuno sopra con in mano un sacco. Iniziai a insospettirmi quando si diresse verso i cespugli affianco alla mia abitazione.
Non so perché ma questa vicenda mi stava sempre più incuriosendo e mi sentivo sempre più coinvolta, volevo andare a scoprire cosa stesse succedendo, ma non ora, ci avrei meditato durante la notte...---------------------------------------------
Ei ragaaaaa, nuovo capitoloooooooo!!!!
Spero vi piaccia la versione di STEVEN❤.Sara x
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La Mia Salvezza Sei Tu (#WATTYS2016)
ChickLitQuesta storia narra la triste infanzia di una ragazza che lotta da sola contro i suoi ricordi, le sue paure e insicurezze. Finché un giorno una persona che mai si sarebbe aspettata la aiuta a scoprire cosa vuol dire vivere aprendole le porte del s...