Irreplaceable || Jerrie Thirlwards

Mr.Loverboy

Jade arrivò alla porta di casa, prese le chiavi e la aprì. "Hey Jess, sono a casa" disse Jade appena entrata in casa. Nessuno le rispose "Jess, ci sei?" chiese "Jessica?" chiese di nuovo. Nessuna risposta. Decise allora di cercarla per la casa. Entrò dentro la stanza da letto "Jessica sei..." Jade non finì la frase "Eh no cazzo. Non di nuovo" gridò Jade uscendo dalla camera. "Jeed!" la chiamò Jesy, correndo fuori dalla stanza con solo la sua biancheria addosso. A quanto pare Jesy era in compagnia di qualcun altro "Jade, scusa, pensavo saresti arrivata più tardi" si scusò Jesy "È la seconda volta in un giorno!" disse ridendo Jade "Cosa?" chiese Jesy "Che becco qualcuno che sta facendo cose sconce con qualcun altro" le spiegò Jade, ridendo "Cosa?" ripeté Jesy confusa "Niente. Niente" rispose Jade "Chi è il fortunato nel nostro letto?" chiese lei, buttandosi letteralmente sul divano"È... Un amico... Si chiama Jake" le rispose Jesy. Jade a quelle parole scoppiò in una grossa risata "Si, certo. Un amico, certo" disse prendendo in giro Jesy "Oh, Jade. È più di un amico, okay?" ribatté Jesy. "Beh, fa andare via il tuo 'amico'. Devo parlarti, subito" le disse Jade, ridendo "Va bene" rispose Jesy. Jesy rientrò nella stanza e un paio di minuti dopo una Jesy vestita con dei leggins neri e una felpa viola, seguita da un ragazzo ventiduenne bruno, con un capello nero, una sciarpa blu addosso, un maglione azzurro, dei jeans e delle vans anch'esse blu "Mhhh lui dovrebbe essere Jake, no, Jesy?" le chiese ridendo Jade "Si è lui. Okay adesso vai Jake, ci sentiamo domani, ciaoo" lo salutò Jesy, spingendolo fuori dalla porta di casa "Sentiamo, che dovevi dirmi?" chiese Jesy a Jade sedendosi vicino a lei sul divano "Beh. Ho deciso di fare una vacanza tutte e 4 insieme" le rispose Jade "Noi 4 chi?" le chiese la bruna "Io, te, Leigh e Perrie" rispose di nuovo "Oh, che bell'idea. E.. Dove andiamo?" chiese per l'ennesima volta "Mh, non lo so, non so neanche quando" rispose Jade "Mh bene, faccio una cosa allora, vado a chiamare Leigh. Di sicuro conoscerà qualche bella SPA, o qualche bel resort" le disse Jesy e subito raggiunse il telefono per chiamare Leigh e avvisarla.
Finita la chiamata Jesy disse a Jade " Ho avvisato Leigh e ha detto che a Long Island c'è un bellissimo resort chiamato 'Lovingsort' e dice che non si deve spendere tanto e prenoterà lei. Partiamo fra 4 giorni" "Benissimo. Quindi non abbiamo nient'altro da fare, apparte preparare le valigie. Vado ad avvisare Perrie" Disse Jade. Lei era felicissima, una vacanza lontano da tutto e da tutti. Avrebbe dovuto solo prendere delle ferie da Andy, e sarebbe stato tutto perfetto. Come solito, quando chiamò per avvisare Perrie, partì la segreteria telefonica "Perrie, preparati, si parte fra 4 giorni per Long Island".
La mattina Jade si svegliò presto, quella mattina sarebbe dovuta andare a lavorare. Fece colazione, una doccia e si vestì : indosso dei jeans elasticizzati, un poullover bianco e delle convers blu. Poi uscii di casa. Quando arrivò davanti alla porta dell'ufficio del capo bussò e poi entrò "Ciao Andy, sono arrivata." il suo capo aveva addosso il suo solito smoking nero, con una cravatta rossa "Avrei bisogno di un po' di ferie" gli disse Jade "Certo. Quanti giorni e quando?" le chiese Andy "Beh, da Lunedì, fra 3 giorni, a Lunedì prossimo, quindi una settimana " gli rispose Jade "Mh va bene, okay" le disse il suo capo "Grazie mille Andy" lo ringraziò Jade. Poi andò nel suo ufficio. Mentre lavorava ricevette una chiamata dal suo amico Harry "Harreeeeeeh" lo salutò Jade "Pasticcinoooo" la salutò a sua volta "Come stai?" gli chiese Jade "Io bene, tesoro. Tu?" le chiese a sua volta Harry "Stesso, fra un po' partirò per una vacanza ad un resort" gli raccontò Jade "Wooow, mi raccomando, aggancia qualche bel figo" la ammiccò Harry "Ma.. Styleees" lo rimproverò ridendo. Anche lui rise. "E ... Con Louis ? Come va? Angel? Come sta la piccolina?" gli chiese Jade "Con Louis va benissimo. È un ragazzo fantastico. Angel si fa sempre più bella e cresce sempre di più. E avremmo intenzione di adottare anche un altro bambino..." le disse Harry "Aw che cosa bella, sono contentissima per voi" si congratulò Jade "Gioia mia, aw, sei dolcissima" le disse Harry "Allora, io adesso devo andare, ho un sacco di lavoro da fare. Ci sentiamo più tardi, ciao Harreeeh" lo salutò Jade "Ciao Poopeeeey" ricambiò Harry e poi chiuse.
Il tempo passò in fretta e subito arrivò l'ora del pranzo. Per la sua pausa Jade decise di andare a mangiare nel ristorante dietro l'angolo. Prese la macchina e in pochi minuti raggiunse la meta. Però, appena entrata nel locale Jade si fermò di colpo "Ashton?" domandò ad alta voce, quasi gridando. Un ragazzo riccioluto, con una bandana rossa fra i capelli, dei jeans neri attillati e una maglia a maniche lunghe anch'essa nera si girò verso Jade. Il ragazzo sbarrò gli occhi "Jade? Ma... Sei tu?" chiese sbalordito Ashton. La ragazza si tuffò nelle braccia del ragazzo "Da quanto tempo! Ma dove sei finito?" gli chiese Jade "Beh, diciamo che ho avuto da fare" rispose scherzoso Ashton. Ashton e Jade erano compagni di scuole superiori, erano grandi amici, ma poi si sono separati per vivere la propria vita. "Ti va di mangiare assieme?" le chiese Ashton "Certo, Ash, sarebbe bellissimo". I due si sedettero ad un tavolo e poco dopo arrivò un cameriere che prese gli ordini. "Allora... Che mi racconti Ashton?" gli chiese Jade "Mh, beh, ecco... Sono fidanzato con una ragazza di nome Bryana e vivo con lei. Suono in una band e... Niente. Tu invece che mi racconti?" le chiese a sua volta " Beh, io niente, sono single, come sempre, vivo con Jesy Nelson, siamo coinquiline, e basta." gli risposi Jade "Jesy? Quella Jesy Nelson? Hai notizie di altri nostri vecchi compagni?" le chiese Ashton "Beh, si.Sono ancora amica con Leigh-Anne Pinnock, Perrie Edwards , Harry Stiles e il suo fidanzato Louis Tomlinson" gli spiegò Jade "Harry? Louis? Fidanzati? Ahh lo sapevo che si piacevanoo" ribatté Ashton. I due mangiarono e parlarono un po'. Ashton insistette per pagare il conto. Poi si scambiarono i numeri e si salutarono. Jade tornò in ufficio e rimase lì fino alle 8 a lavorare. Poi andò dal suo capo"Andy, qui ho finito, vado a casa. Hai bisogno di qualcosa?" gli chiese Jade "No, niente, puoi andare. Ciao" la salutò Andy. Jade fece un cenno con la mano e tornò a casa.

*spazio autore*
Heyy . allora, volevo dirvi che ho deciso che i prossimi capitoli saranno più lunghi, quindi ci metterò un po' di più per scriverli.
Ciaooo al prossimo capitolo