Twists

Chapter twenty-one.

Ormai è passata quasi una settimana dal mio litigio con Harry (che oltretutto non mi rivolge più la parola) e dalla rottura di Axel e Ashley e le uniche per cui la vita sta andando bene sono Abby e Brie.
Come al solito la mia voglia di fare alla mattina é pari a zero, fortuna che è venerdì. Appena scendo dell'autobus vedo Abby raggiungermi correndo.
«Questa sera andiamo a fare festa, non voglio scuse. Ti invierò un messaggio con il nome del locale, ora devo andare a studiare per la verifica di tedesco ciao!» detto ciò corre via e mi lascia sola in mezzo alla fermata, quindi decido di andare in classe e ripassare anche io per la verifica di scienze naturali.
Appena entro scruto Liam addormentato sul banco, come al solito, perciò cerco di non svegliarlo, ma i miei vani tentativi falliscono quando alza la testa e mi guarda con la solita faccia assonnata.
«Buongiorno» saluta strofinandosi gli occhi.
«'Giorno» ricambio.
«Come stai?» chiedo aprendo il libro di scienze.
«Ho sonno, tu?»
«Solito» dico alzando le spalle come se fosse una cosa ovvia.
«Ancora dispiaciuta per il litigio con Harry?» domanda. Ormai mi conosce fin troppo bene.
«Già, ma sto già cominciando a farmene una ragione.»
«Meglio così» risponde lui a sua volta ributtando la testa sul banco.
Finché cerco di studiare il minimo indispensabile mi torna in mente che questa sera dovrò andare in un locale a me sconosciuto ad annoiarmi a morte perché non ho una persona con cui posso fare un dialogo serio.
«Liam?» bisbiglio.
«Che c'è?» chiede alzando di scatto la testa e in quel momento entra Harry e improvvisamente mi irrigidisco.
«Ciao Styles» saluta Liam con cenno di capo.
«Ciao Payne» ricambia lui il saluto.
«Bene, che mi stavi dicendo?» chiede girandosi verso di me.
«Beh mi stavo chiedendo se questa sera ti andava di venire con me in un locale.»
«In quale?» chiede lui.
«Abby mi ha detto stamattina che mi saprà dire stasera in quale andremo» lo informo.
«Beh, dovrei dirlo alla mia ragazza» pensa lui ad alta voce.
«Oh, scusami, non volevo distruggere i vostri piani, non so cosa mi sia venuto in mente» rido di me stessa sistemando l'astuccio per distrarmi dalla figuraccia appena fatta.
«No, va bene tranquilla, in realtà non avevamo fatto nessun programma. Anzi sai che ti dico? Al diavolo Alice, stasera facciamo festa insieme!» esclama lui felice e io mi sento sollevata per avermi risparmiato una figuraccia davanti ad Harry che finge di studiare per ascoltare la nostra conversazione.
«Bene, grazie mille!» lo ringrazio io.
«Se vuoi possiamo anche andare a mangiare in un fast food se ti va» propone lui.
«Certo, sarebbe perfetto» gli sorrido. Se solo Harry fosse gentile come lui.

La mattinata scolastica passa lenta, come al solito e la verifica di scienze credo sia quella andata meglio finora. All'uscita trovo le ragazze davanti la fermata dell'autobus, quindi mi dirigo verso di loro.
«Ciao a tutte» saluto e loro ricambiano all'unisono.
«Stasera ci sei anche tu?» chiede Brie accendendosi una sigaretta.
«Certo, ho invitato anche Liam, non è un problema vero?» chiedo.
«No, più siamo meglio è» sorride Ashley.
«Stasera prima di andare vieni a mangiare da me?» mi invita Abby.
«Stavolta passo, vado a mangiare in un fast food con Liam, grazie dell'invito» le informo e tutte sgranano gli occhi.
«Con Liam? Quindi Styles non esiste più?» chiede Brie con gli occhi che si illuminano.
«Io e Liam siamo solo amici» ricordo alzando gli occhi al cielo.
«Si, ma ti ricordo che è fidanzato» dice la sua opinione Abby ridacchiando insieme ad Ashley.
«Esatto, ripeto che siamo solo amici e nulla di più.»

Dopo essere arrivata a casa, aver fatto i compiti e tutto il resto, manca un'ora prima della mia uscita con Liam, quindi mi affretto per farmi una doccia e prepararmi, ma una volta uscita dalla doccia mi ritrovo davanti all'armadio a decidere cosa mettermi. Bene. Rovisto tra tutti i vestiti che ho, ma non riesco a trovare nulla. Cosa posso fare? Se chiedo a Brie mi ordina di mettere una felpa, ma è poco adatta per l'occasione, Ashley mi darebbe la sua solita maglia larga che adora, Abby mi direbbe di mettere vestito e tacchi.
«Mamma!» urlo dalla mia stanza.
«Che c'è?» urla lei a sua volta.
«Questa sera devo uscire in un locale e non so che mettermi» spiego quasi disperata affondando la testa in mezzo alle gambe.
«Perché non provi con una semplice canotta, dei normalissimi jeans e un paio di scarpe con il tacco?» chiede lei come se la cosa fosse ovvia.
«Ci proverò», non ci avevo nemmeno pensato. Alla fine, dopo aver provato a cercare la canotta giusta, il completo è riuscito bene con una maglia con le mezze maniche bordeaux, i jeans ben stretti e chiari e le scarpe con tacco dieci dello stesso colore della maglia.
Nel momento in cui finisco di truccarmi Liam mi manda un messaggio dicendo che mi sta aspettando, quindi mi affretto a salutare mia madre e scendere.
«Ciao, wow stai benissimo» mi sorride lui venendomi incontro e io arrossisco abbracciandolo.
«Grazie, neanche tu sei tanto male» lo informo dandogli un pugnetto sul braccio.
«Io? Sono il più bel ragazzo della scuola» si vanta facendo una piroetta su se stesso.
«Su andiamo!» ordino prendendolo sotto braccio.
Il tragitto fortunatamente dura poco e la mia giacca in pelle con questo freddo non aiuta.
«Cosa ordini?» chiede Liam aprendo il menù concentrato.
«Credo la pizza, tu?»
«Uguale» informa lui sempre sorridente.
«Sei pronta a ballare questa sera?» chiede lui facendo degli stupidi passi di danza sotto il tavolo e io non posso fare a meno di ridere.
«Oh no, io passo, stasera non ho intenzione di ballare con questi tacchi» me la rido prendendo un sorso di Coca dalla lattina.
«Tacchi o non tacchi devi assolutamente ballare, non ti possono fermare» cerca di convincermi lui.
«Eh va bene, ballerò» lo accontento alzando gli occhi al cielo cercando di tenergli il broncio.
«Però dovrai farlo con me, devo assolutamente vederti» mi sfida chiudendo le labbra in una linea sottile.
«Ehi, non sono poi così male» gli schiaffeggio la mano fingendomi offesa e lui se la ride di gusto contagiando pure me.
Senza nemmeno accorgercene la cameriera ci consegna le nostre ordinazioni e io Liam mangiamo in un religioso silenzio imbarazzante.

HARRY'S POV
Questa sera ci sarà anche Airin in discoteca e il fatto che arrivi con Liam non mi va giù.
«Ciao a tutti» saluto entrando nel locale.
«Harry, che ci fai qui?» mi chiede la moretta rompi coglioni.
«Sono qui con i miei amici» rispondo seccato sedendomi su una delle poche poltrone rimanete libere.
«Cosa? Airin andrà su tutte le furie quando lo verrà a sapere!» esclama Ashley con la sua voce irritante.
«Non è necessario farglielo sapere» la schernisco avvicinandomi improvvisamente al suo viso.
«Esatto, ragazze se le lo diremo molto probabilmente non verrà, la cosa migliore è tacere» afferma Brianna dirigendosi verso il bar.
«Harry, cosa intendi fare? Non serve che le rovini anche questa serata» mi riprende Zayn lanciando un'occhiata di complicità a Niall.
«Non ho intenzione di rovinarle la serata, cazzo da quando non posso venire in discoteca?» domando sbuffando e alzando gli occhi al cielo nello stesso momento.
«Non è questo il punto, Harry» dice Abby.
«E allora quale sarebbe? Perché io non ne vedo altri!»
«L'hai baciata e solamente per il fatto ce l'ha detto a noi le hai urlato addosso. Ora è una settimana che si sente uno schifo per colpa tua, cerca di capirci, non vogliamo che ci resti troppo male» continua.
«Infatti con Liam si sente molto meglio.»
Senza rendermene conto ho dato vita ai miei pensieri e ho spifferato ai quattro venti la mia leggera gelosia sulla cosa, ma fortunatamente nessuno sembra darci troppo peso.
Dopo dieci lunghi minuti noto la grande porta della discoteca aprirsi e sono felice di scrutare Liam e Airin a braccetto chiacchierare allegramente, ma sono ancora più felice di andare da loro a rovinarli la festa finché gli altri stanno ballando.
«Ma guarda chi si rivede!» li accolgo a braccia aperte.
«Ciao Styles» saluta Liam con cenno di capo, ma Airin non mi degna lo sguardo.
«Beh? È passato di moda salutare?»
«Ciao Harry» mi saluta controvoglia scansandomi da una parte.
«Aspetta, possiamo parlare?» chiedo afferrandola per il polso che subito mi accorgo che è gelido.
«No» si stacca dalla mia presa quasi con aria di disgusto, quindi si dirige verso Brianna e Louis che chiacchierano un po' troppo animatamente.
Dopo qualche minuto immobile nello stesso punto di prima, decido di muovere lo sguardo e vedere Airin e Liam che ballano un po' troppo appiccicati, a fianco di Abby, Zayn, Ashley e Niall. Anche un film dell'orrore é migliore di questa scena.