-Lily, tieni metti la sciarpa, dobbiamo fare il tifo!- Alice le mise la sciarpa oro e scarlatta al collo senza aspettare risposta. -È tardi, la partita inizierà tra soli dieci minuti, Lily corri.- La prese da un braccio e iniziò a correre per le scale del dormitorio in fretta e furia.
-Vi voglio decisi, ragazzi, d'accordo? Dobbiamo mettercela tutta, dobbiamo far vedere a quei sudici Serpeverde chi siamo e specialmente dobbiamo dimostrargli che con Grifondoro non si scherza. Tutte le posizioni di attacco le ho studiate con Black, quindi, cacciatori date retta a lui, battitori mi raccomando, cercate di fare la Dipplebeater Defence, l'abbiamo provata tanto e vi esce davvero bene e portiere, tu non dovresti avere problemi. Qui le mani.- Disse alla fine del suo discorso James Potter che era nei camerini a preparare la sua squadra per la partita. Porse la mano in avanti e tutti i giocatori lo imitarono chiudendosi a cerchio insieme a lui.
-Per Grifondoro, hip hip urrà!- Esultarono insieme alzando poi le braccia verso l'alto.
-Spero che siate tutti pronti perché ragazzi, si va in campo.- Disse alla fine il capitano e la squarda uscì dai camerini dirigendosi in campo. Appena uscirono ci fu un grande boato di urla e applausi ad accoglierli. Di fronte a loro, i Serpeverde.
-Ed ecco le due squadre che oggi si sfideranno in campo: Grifondoro e quelli lì sì, avete capito, Serpeverde.- Esclamò Bruce Jordan che faceva la cronaca della partita. -Ora, capitani stringetevi le mani.- James si avvicinò con sguardo fiero al capitano della squadra avversaria e gli strinse, o meglio, gli stritolò la mano. -Tutti pronti? Bene, diamo ufficialmente il via alla partita!- Madama Bumb fischiò e tutti i giocatori si librarono in aria. Chissà se alla fine Lily era andata a vederlo. Avrebbe volentieri guardato, ma aveva paura che se non ci fosse stata ne sarebbe stato troppo deluso, quindi si limitò a guardarsi intorno in cerca di un suo caro vecchio amico: il boccino d'oro.
-Black in possesso pluffa. Si muove con estrema velocità in uno Woollongong Shimmy aprendo la partita in bellezza, i cacciatori di Serpeverde fanno fatica a stargli dietro e...sì, goal! Dieci punti per Grifondoro!- Esultò. -Ma la partita ricomincia e..uh, un bolide ha preso Nott ma che ci vogliamo fare, per fortuna è un Serpeverde.-
-Jordan, cerca di essere un telecronista imparziare!- Lo riprese la McGranitt.
-Scusi, professoressa.- Roteò gli occhi. -Per sfortuna non sembra essersi fatto male e riprende a giocare.- La professoressa lo guardò torva. -Che c'è? Ho detto per fortuna.- Scrollò le spalle e l'insegnante scosse la testa. -Siamo ancora dieci a zero per Grifondoro e ora Harper, cacciatore di Serpeverde ha la pluffa, ma ecco Logan McLaggen di Grifondoro che gliela soffia, la tira verso gli anelli e...no, parata! Ora è Vaisey ad avere la pluffa e si dirige velocemente verso Frank Paciock, portiere di Grifondoro, la lancia e...parata! James Potter intanto sembra aver intravisto qualcosa. Si dirige velocemente verso terra, Urquhart cercatore di Serpeverde gli sta alle calcagna e...Potter risale, Urquhart a terra, questa sì che è una Finta Wronski degna di un applauso, ragazzi. James Potter, il più grande cercatore che Hogwarts abbia mai avuto, non per nulla è Grifondoro.-
-Ah Jordan, dacci un taglio, le squadre in questione sono due, smettila di focalizzarti solo sulla tua preferita e sii imparziale.- Ricominciò la vicepreside.
-Sì, professoressa.- Roteò nuovamente gli occhi. -Entrambi i battitori di Grifondoro si dirigono verso un bolide che Paciock ha appena evitato con una spettacolare Sloth Grip Roll, i miei complimenti Frank! E lo colpiscono contemporaneamente dandoci un perfetto esempio della Dipplebeater Defence. Nel frattempo Black è in possesso pluffa, la passa a Vane che si dirige verso la porta e..sbam! Segna! Venti a ze...volevo dire venti a dieci per Grifondoro! Con una velocità incredibile Vaisey segna. Idiota, doveva almeno darci il tempo di esultare per il goal di Vane.-
-Jordan, basta!-
-Sì professoressa.- Roteò gli occhi per la terza volta. -A quanto pare ancora del boccino nessuna traccia, ma la partita va avanti. Black e in possesso pluffa e la passa da sopra la propria spalla a McLaggen, eseguendo una perfetta Reverse Pass. Di solito questa sarebbe una mossa molto difficile ma per il nostro Sirius nulla lo è. Vaisey ha la pluffa e corre verso gli anelli, Paciock in posizione, già pronto a parare ma Vane gliela soffia e corre invece dalla parte opposta del campo.- James nel frattempo si guardava intorno, del boccino ancora neanche l'ombra. Ma c'era una cosa che lo stava uccidendo più dell'attesa: Lily era lì? Non voleva guardare. Se non ci fosse stato sarebbe stato pervaso dalla delusione, ma così era peggio, così guardò tra i ragazzi seduti nella tribuna di Grifondoro. Niente. Però almeno era stato bello sper...un momento. Una ragazza minuta con folti capelli rossi e una sciarpa a strisce oro e scarlatte era tra le prime file a godersi la partita. James era molto più che felice così abbandonò la sua postazione e corse verso di lei.
-Evans, sei venuta.- Si fermò proprio di fronte a lei.
-Potter, ma che stai facendo? Vai in campo.-
-Ora vado.- La tranquillizzò. -È bello vederti qui.- Le sorrise e lei ricambiò timidamente.
-Ehm..James, scusa il disturbo ma siamo nel bel mezzo di una partita.- Sirius lo distolse dal suo intento prima di sfrecciare immediatamente in campo. -Ora vado, a dopo principessa.- La salutò sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio, un gesto che fece rabbrividire Lily, e tornò in campo. Erano passati ventotto minuti e cinquantatré secondi dall'inizio della partita e del boccino ancora neanche l'ombra, ma...un secondo. Cos'era quella cosa che si muoveva in contro luce, proprio vicino l'erba? James conosceva perfettamente la risposta, così si catapultò in quella direzione e iniziò ad inseguire la piccola pallina dorata per circa quindici secondi, poi l'afferrò.
-James Potter ha il boccino! Grifondoro vince centonovanta a cinquanta contro Serpeverde, beccatevi questo, pezzenti!- Gridò Jordan ma questa volta la McGranitt era troppo intenta ad esultare per sgridarlo. Nel giro di poco tutta la squadra si fiondò su James e iniziarono ad esultare, ma lui cercava una sola persona con lo sguardo: Lily Evans, e una volta trovata, notò che anche lei aveva gli occhi puntati su di lui e sorrideva. L'unica cosa che il ragazzo dai capelli in disordine riuscì a fare fu mimarle: -L'ho preso per te.-
N/A:
Allora, in questo capitolo ho usato molti nomi tecnici di azioni frequenti nel Quidditch, se non doveste conoscerli, potete consultare la mia storia Il Quidditch, che trovate tra le mie opere. Ci sono tutte le mosse con la spiegazione.
Ad ogni modo spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere come sempre nei commenti e se vi va, lasciate un like, graziee.
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Potter and Evans - Until the end.
Fanfiction-Ho poche certezze nella vita, anche se non sembra, e una di queste è che sono innamorato di te.- Si avvicinò a lei e guardò in basso per via della differenza di altezza per incontrare i suoi occhi verdi. I loro nasi si sfioravano e nessuno dei due...