Potter and Evans - Until the end.

Codaliscia

-Sembra surreale.- Sirius scosse la testa.

-Eppure è vero.- Sorrise James mentre cercava di stare al passo con il suo migliore amico durante l'ora di pozioni.

-Finito!- Urlò Felpato e consegnò la boccetta a Lumacorno che si complimentò con lui. -Non lo so...dopo sette anni di pura disperazione, final...no, se giri in senso orario non esce, Jay...comunque dicevo che finalmente ce l'hai fatta, è fantastico, dobbiamo festeggiare.-

-Forse domani, oggi c'è la partita.- Disse Ramoso. -Porca miseria, sono euforico.- Continuava a sorridere.

-Quindi mi stai dicendo che alla fine tu e Potter siete finiti insieme?- Alice saltò dal letto.

-Sì.- Lily sorrise timidamente.

-Oh, vieni qui.- Corse ad abbracciarla. -Lo sapevo che eravate fatti l'uno per l'altra. Oggi alla partita metterai la sua felpa?-

-Cos..- L'idea non le aveva neanche sfiorato la mente. -Dovrei?-

-Non lo so, ma sarebbe una buona idea. Sei la fidanzata del capitano in fondo.- Scrollò le spalle. -A proposito, decidi in fretta, la partita inizia tra venti minuti.-

-Perché tutta questa agitazione, Vane? Insomma ci siamo allenati tanto.- James cercò di rincuorarlo.

-Lo so, ma ho paura che qualcosa vada storto.-

-Se la prendi così, parti già con il piede sbagliato, amico. Dobbiamo essere ottimisti, chiaro? Abbiamo vinto tutte le partite fino ad ora e non dobbiamo perderci d'animo. Siamo forti, ragazzi, e specialmente siamo una squadra unita.-

-Ha ragione, e poi con un cacciatore come me, voglio dire.- Scherzò Sirius facendo sorridere tutti i membri della squadra.

-È l'ultima partita, mi raccomando, tutti carichi.- Il capitano spostò lo sguardo da un giocatore all'altro. -Tutti pronti?- Si udì un sì collettivo. -Allora in campo!- Esclamò ed uscirono dagli spogliatoi.

-Dai Lily, mettiamoci qui.- Disse Alice prendendo posto in prima fila. -Devo riuscire a vedere Frank alla perfezione. Ah, e mi raccomando fai il tifo come si deve.- Il campo era ancora vuoto, ma era ovvio che di lì a poco le due squadre sarebbero spuntate dalle due estremità del campo. Come sempre sul lato destro della prima fila c'erano Peter e Remus con il loro tifo sfegatato, ormai era un rito averceli lì ad ogni partita. Bruce Jordan intato prendeva posto vicino al microfono per prepararsi alla telecronaca che lo aspettava. La rossa fremeva dalla voglia di vedere il suo Ramoso e non vedeva l'ora che arrivasse, quando finalmente delle divise scarlatte e altre gialle fecero capolino in campo. Un grande applauso li accolse e montarono sulle scope.

-Ed ecco le due squadre in campo: Grifondoro e Tassorosso. Come sempre, sarà la stretta di mano dei due capitani, James Potter e Alexander meglio noto come Alex McMillan, a drecretare l'inizio della partita.- I due capitani avanzarono fino ad arrivare a centrocampo e si strinsero la mano. -Da questo momento in poi, considero la partita ufficialmente iniziata!- Urla, applausi e suoni di trombette si fecero spazio nel vasto campo da Quiddich. -Iniziamo come sempre con Black in possesso pluffa, si è capito insomma che è il cacciatore più abile di Hogwarts, le altre case possono solo invidiarcelo. Lo stesso vale per James Potter, che è un mito anche da fermo. Non oso immaginare come piacerebbe a quei gradassi dei Serpeverde avere dei gio...-

-Jordan, dacci un taglio!- Lo riprese la McGranitt.

-Ma cosa vedo lì? Un Reverse Pass? Perlopiù perfetto. Black ha proprio stile ragazzi. Vane in possess...ehm no, Bones..ehm Abbott...no, ora ce l'ha McLaggen, ora Black...insomma, siete capaci di tenere quella pluffa in mano per più di un secondo? Ad ogni modo, Bones ha la palla e si dirige in fretta e furia alla porta avversaria. Paciock sugli attenti, Bones tira e...segna! Dieci a zero per Tassorosso.-