Capitolo 11
PHOEBE'S POV
"Cosa?!" Quasi urlai scioccata dalla risposta di Hope. Che diavolo ci faceva lei con una ragazza in un video porno?
"Che cosa stavate facendo?" Chiese Ted tanto sorpreso quanto me.
"Non fare finta di non aver capito, hai capito bene," tagliò corto Hope.
"Vieni, ti porto a fare un giro." Sam cercò di avvicinarsi a lei per portarla via, ma lei fece un passo indietro.
"No." Disse. "Voglio che sappiano."
"Non capisco..." Dissi confusa. "Che ti è preso? Perchè hai fatto quello stupido video? Era uno scherzo vero? Perché Blake se l'è presa tanto se-"
"Sono bisessuale." Spalancai la bocca.
"Cosa?" Parló Ted scioccato.
"Non è questo il punto. Sono incazzata con-"
"Perché non ce lo hai detto? Lo hai tenuto a te stessa per tutto questo tempo?!" Le chiesi facendo un passo verso di lei. Nessuno parlava, tutti gli sguardi erano sul pavimento, a parte il suo, che era fisso sul mio.
"Non ho mai detto che l'ho tenuto per me."
"A chi lo hai detto a parte Luke?" Hope guardó per un attimo Ric , poi Sam e tacque per un secondo.
"Non importa, ora lo sapete."
"Wow..." Commentó Ted passandosi la mano fra i capelli.
"Possiamo parlare Hope?" Intervenne Luke, che era rimasto in silenzio per tutto il tempo.
"Per cosa? Per riempirmi delle tue stronzate? No grazie, sono apposto così."
"Non fare così, possiamo risolvere..."
"Statemi tutti a sentire," lo ignoró rivolgendosi al resto di noi. "Blake ha fatto una cazzata che non tocca a voi perdonare. Sono IO quella che decide se stare con lui o meno, e si da il caso che abbia deciso di perdonarlo. Perció, giuro che la prossima persona che proverà a mettermi i bastoni tra le ruote la pagherà, cara." Dopo aver lanciato un occhiataccia a tutti quanti , si voltó e uscì con rabbia dalla casa."Luke! Che diavolo ti è venuto in mente?" Quasi gridai appena Hope era fuori. Camminai con furia verso di lui e incrocciai le braccia fermandomi davanti a lui.
"Non devo scusarmi con te Phoebe," rispose seccato.
"Non usare quel tono con lei," intervenne Ric comparendo immediattamente al mio fianco.
"Oh altrimenti che fai?"
"Ragazzi! Vi sembra il momento di litigare?" Sam si mise tra i due prima che iniziassero.
"Phoebe, non incazzarti con Luke. Ha fatto quello che io e Ted avremmo voluto fare dal giorno in cui abbiamo sentito che stanno di nuovo insieme."
"Voi siete completamente malati! Pensate che sabotando la loro relazione le farete un favore?"
"Sì," rispose Sam, Ted e Luke in coro come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
"Siete ridicoli!"
"Sam, Phoebe ha ragione. Sai com'è Hope, se fate un'altra cosa simile vi odierà," parló Ric per la prima volta e gliene fui grata.
"Cosa suggerisci quindi?" Gli chiede Ted.
"Suggerisco di lasciarla in pace. Se sta sbagliando, lasciate che sbagli da sola. Blake è un bravo ragazzo, la ama più di quanto pensate, dategli una possibilità."
"È stato pagato per amarla," sbuffó Luke e gli tirai un'occhiataccia.
"Che c'è?! è vero..."
"Sapete cosa? Non dovete farvelo piacere, è a lei che deve piacere. Lasciatela stare e basta, lo apprezzerà." Non avendo più voglia di parlare di questo, lasciai la stanza e salii al piano di sopra.Tirai il cellulare e iniziai a digitare un messaggio per mia sorella.
Avrei voluto che me lo dicessi prima, ma in un modo o nell'altro io ti supporto e lo farò sempre. xx
Qualche secondo più tardi ricevetti la sua risposta. -Lo so, grazie ;)
HOPE POV
Tornai all'hotel da Blake subito dopo la sfuriata con Luke.
Era disteso sul letto a leggere un libro e per la prima volta lo vidi indossare gli occhiali.
Era così immerso nella storia che nemmeno si accorse della mia presenza , così decisi di sedermi sulla poltrona in silenzio e immergermi in lui.
Dopo circa una mezz'oretta, Blake chiuse il libro e si alzó dal letto voltó la testa nella mia direzione e sorrise appena mi vide.
"Sei tornata," affermó avvicinandosi a me. Ricambiai il sorriso e mi alzai per andare da lui.
"Sei quì da molto?" Chiese quando mi fui tra le sue braccia.
"Una mezz'oretta, non di più."
"Mi hai osservato mentre leggevo per mezz'ora!? Wow ti sarai annoiata a morte!"
"Piccolo, potrei guardarti per tutto il resto della mia vita e, credimi, sentirei tutto tranne la noia," ammisi prima di posargli un bacio sul naso. Vidi il mio riflesso nei suoi occhiali e ne accarezzai il bordo.
"Occhiali eh?"
"Oh giusto..." Fece per toglierseli imbarazzato, ma lo fermai.
"Lasciali, stai bene."
"Davvero?"
"Sì, ti danno l'aria da bravo ragazzo, mi piacciono i bravi ragazzi," sussurrai l'ultima parte in tono seducente. Le sue mani si spostarono sui miei glutei e li strinsero.
"Peccato che non lo sono..." Rispose tirandomi su. Allacciai le gambe attorno alla sua vita e attaccai le mie labbra alle sue.
Il mio corpo fu sbattuto violentemente contro il muro e un gemito uscì dalla mia bocca.
Mi sfilai la maglia di fretta e lasciai a lui il compito di sbarazzarsi del reggiseno.
La sua testa affondó nel mio petto e inizió a baciare, leccare, succhiare...
"Mio Dio Blake !" Gridai ansiamando. Era un bravo ragazzo, un bravo ragazzo che era bravo nel fare impazzire.
Si spostó velocemente sul letto e mi fece sdraiare. Si tolse la maglia ed ebbi l'occasione di vedere il suo grosso corpo muscoloso esposto.
Si morse il labbro e mi lanció un'occhiata invitante da sopra.
"Ti vedessi da qua sopra, sei spettacolare," pronunció con un tono intrigante mentre lo sguardo si abbassava sul mio petto.
"Direi lo stesso di te. Ora fottimi. Forte." Si abbassó su di me con un sorriso sulle labbra e appoggió i gomiti ai lati della mia testa.
"Io non fotto piccola. Io faccio l'amore," sussurró nel mio orecchio facendomi rabbrividire; dopodiché, abbassó i suoi pantaloni i miei e appena il suo membro toccó il mio sesso.....il mio telefono squillò.
"Stai scherzando....?!" Sbuffai allungando la mano verso il comodino.
"Ignoralo..." Ordinó Blake penetrandomi. Ignorai il telefono e tornai a concentrarmi su Blake. Riattaccai ancora prima di vedere il contatto e iniziammo a baciarci con passione , gemendo uno nella bocca dell'altra.
Il telefono squilló ancora.
Mi staccai da Blake , che imprecó e presi il cellulare.
"È Luke," dissi guardando lo schermo.
"Una ragione in più per non rispondere." Notai l'espressione piena di passione di Blake trasformarsi in rabbia; sbuffai.
"Deve sentirsi proprio di merda se mi chiama."
"E a te che importa? Non avevamo stabilito che non lo avresti più rivisto?" Chiese rimettendosi velocemente i boxer. Mi alzai immediattamente.
"Cosa?!"
"Non voglio più che lo veda. Non posso sopportare il pensiero di voi due vicini."
"E quando avremmo stabilito che non lo rivedrò più?"
"Non lo so. Non me ne frega. L'importante è che non lo vedi più." Mi infilai la mia maglietta con furia e incrociai le braccia.
"Non sta a te decidere chi posso e chi non posso vedere. Non sono cazzi tuoi."
"Dici davvero Hope? La mia opinione conta cosí poco per te ?"
"Non ho detto questo."
"A me è sembrato di sì però."
"Non voglio litigare per questo. Non ne vale la pena."
"Io non sto litigando. Sto solo proteggendo ció che è mio."
"Non sono tua.Non sono un oggetto."
"Sai cosa intendo Hope. Sei la mia ragazza, devo chiedere scusa se ho paura di perderti?"
"Non mi perderai se non farai altre cazzate."
"Stai dicendo che dovrei lasciarti frequentare uno che mi ha intenzionalmente mandato un video dove ti fotte?! Quanto cazzo puoi essere stupida!" Sentii il sangue bollirmi nelle vene e le mie mani furono subito sul suo torso. Lo spinsi il più forte che potei e lo feci ancora.
"Sei un pezzo di merda." Mi voltai furiosa e iniziai a cercare i miei jeans.
"Hope..." Disse con tono più calmo provando a toccarmi.
"Lasciami stare," dissi seccata spingendo via le sue mani. Mi chinai sul pavimento per afferrare i pantaloni ma un paio di mani afferrarono il mio polso. Nel frattempo il cellulare continuava a squillare.
"Lasciami."
"Non andare, per favore..." Chiese forzando la presa al punto da farmi male. Non glielo dissi, solo il pensiero di sentirmi più debole di lui mi faceva salire i nervi.
"Non mi toccare Blake. Non posso vederti in questo momento."
"Non andartene arrabbiata, dobbiamo parlarne."
"Non voglio parlare!" Gridai senza più riuscire a trattenermi. Finalmente liberó il mio braccio e notai subito le impronte delle sue dita rosse sulla mia pelle pallida.
"Credi che valga la pena litigare per lui? Significa così tanto per te?" Domandó ritirandosi.
"Non è come pensi! È come un fratello per me, è così difficile da capire?"
"Un fratello non fa sesso con la propria sorella Hope..."
"Lui non c'entra nulla ! Se c'è qualcuno con cui te la devi prendere sono io, è così che sono senza di te!"
"Hope, tu non-"
"Devi accettarlo Blake. Quando mi hai presa per la prima volta pensavi fossi una vergine, ma te l'ho detto che non lo ero . Ti ho detto diverse volte che tipo di ragazza sono e con quante persone sono stata a letto prima di te e pensavo non fosse un problema per te. Luke c'è stato per me quando avevo bisogno di lui, è stato l'unica spalla su cui ho pianto quando ti sognavo e mi svegliavo di notte senza di te ed è stato anche la persona che mi dava ció che mi serviva per distogliere il pensiero da te. Sì, era sesso...ma per dimenticare te.
È tutto intorno a te alla fine. Sei il centro del mio mondo e....e....non so cosa fare per fartelo capire..."
Si passó nervosamente la mano tra i capelli e si voltó dall'altra parte, dandomi le spalle. Lo vidi togliersi gli occhiali nello specchio e li gettó sul letto per coprirsi il viso con le mani.
"Viviamo insieme."
Rimasi paralizzata quando sentii l'affermazione, senza capire se quello che avevo sentito era vero o solo opera della mia immaginazione.
"Cosa?"
"Viviamo insieme," ripetè voltandosi da me.
"Sei serio?" Chiesi incredula nonostante sapessi già la risposta.
"Perché no? Ci amiamo, passiamo insieme la maggior parte del nostro tempo e vogliamo entrambi fare un passo avanti...non sembra perfetto?" Ci pensai un attimo. In effetti sembrava perfetto....fin troppo perfetto per essere vero.
"No," risposi.
"Scusami?"
"No."
"Oh....uhm....okay..." Sembrava sorpreso dalla mia risposta e ciò mi fece sentire una merda.
"Voglio vivere con te, è stato il mio sogno da quando stiamo insieme, ma so che lo faresti solo per allontanarmi da Luke e non voglio che sia questa la ragione..." Rimase in silenzio.
"Voglio vivere con te perché ti amo e perchè voglio trascorrere la maggior parte del mio tempo al tuo fianco. Mi fido di te Hope, è di lui che non mi fido...insomma, mettiti nei miei panni, mi ha mandato un video di voi due insieme solo per farci litigare, come posso fidarmi di lui?" Ci pensai un secondo e capii che non aveva tutti i torti...
"Luke è innamorato cotto di Phoebe e tutti lo sanno, non devi preoccuparti per lui. Probabilmente ha fatto quel che ha fatto perché trascorro più tempo con te che con lui e questo lo infastidisce, è...."
"Sei la mia ragazza, è ovvio che trascorri più tempo con me che con lui." Rispose seccamente.
"Fammici parlare okay? Ti prometto che non succederà più qualcosa del genere..."
"Vieni a vivere con me, staremo bene..." Ripetè avvicinandosi a me.
"Lo so..." Sospirai e presi le sue mani nelle mie appoggiando la testa al suo petto.
"È un sì?"
"Credo di sì...."
Mise le braccia attorno a me e riuscii a percepire il suo sorriso senza neanche guardarlo.
La sua mano si abbassó sul mio braccio fino a toccare il polso, dove la presa di poco prima diventava leggermente violacea.
Alzai il viso su di lui solo per vedere un espressione traumatizzata sul suo viso.
"Oddio mi dispiace, non volevo farti male, mi disp-" lo inzittii poggiando le mie labbra sulle sue, mentre la mia mano andava ad accarezzare la sua guancia.
"Ti amo," sussurrai sulle sue labbra.
"E io amo te."