Capitolo 7

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POV di Liam

Erano trascorsi 3 giorni da quando Osiride era giunto a farci visita portando con sé quelle splendide notizie. Mio fratello Niall con Harry ed Eleanor studiavano un modo per poter convocare Morfeo senza che Harry rimanesse intrappolato nel mondo dei sogni.

Morfeo era molto astuto e molto potente, il suo potere non era da sottovalutare, con un schiocco di dita poteva far dormire le persone per sempre, in una specie stato di coma subentravano.

Sarebbe orribile dormire sempre e per sempre, mentre sei inconscio e consapevole di quello che ti succede intorno e non poter fare nulla. Vedere la vita degli altri che scorreva normalmente, mentre la tua rimaneva blocca chissà dove.

Nessuno di noi voleva che questo potesse accadere ad Harry, doveva dargli tutte le protezioni possibili, sperando che Harry avesse molta forza di volontà, potendo così annullare la magia di Morfeo. Persino un dio poteva crollare sotto gli incantesimi di Morfeo e qui subentrava Zayn che doveva accompagnarlo nel sogno entrando nella mente di Harry, ma era un incantesimo molto complesso e richiedeva molta pratica che lui non aveva.

In questi tre giorni passava il suo tempo con Harry provando qualche tipo di incantesimi semplici. A volte ne usciva stanco, altre volte con qualche indumento bruciato e altre volte sveniva. Gli avevo chiesto più volte di smettere perché questo potere era troppo da gestire e poteva ucciderlo in ogni momento, ma lui non mi ascoltava.

Stavamo proteggendo quel ragazzino più di noi stessi e a volte mi chiedevo se ci volesse la pena, se tutto questo sarebbe servito a qualcosa. Non l'odiavo, anzi gli volevo bene, ma tutti erano concentrati su di lui come se fosse il protagonista di questa storia, dove lui era il centro di tutto.Poteva sembrare che la mia fosse solo frustrazione perché vedevo sempre di meno il mio ragazzo, ma qualcosa mi diceva che era tutto sprecato, che i nostri sforzi sarebbero stati inutili e invano.

Ormai erano ore che Harry e Zayn non uscivano dalla loro stanza, ogni tanto sentivo urla e un grido di dolore, a volte erano di Harry altre di Zayn. Louis come me, era preoccupato, sapeva che la magia fosse complicata da gestire. Zayn ci aveva spiegato che esistevano vari tipi di magia: quella cerimoniale per evocare o per parlare; quella nera che usava poteri al di fuori del normale, potere che se non veniva ben gestito poteva causare molti problemi e quella bianca, ossia la magia pura degli elementi.

Poteva sembrare bello usare questi poteri, ma da un grande potere derivava una grande responsabilità si diceva e quindi era pericoloso solo a provare usare la magia bianca.

<< Cazzo Zayn, mi distruggi la casa >> esclamò di nuovo Harry mentre rideva seguito da Zayn, a volte sembrava che si stessero divertendo ma certe esplosioni che provenivano non garantiva nulla di buono.

<< Io entro >> esclamò lui, prima di entrare a prendere Harry come un bambino, non poteva stare lontano dal suo ragazzo senza un minimo contatto. Guardai uscire Zayn che persino coi capelli spettinati era bellissimo da mozzare il fiato, lo strinsi a me e lo guardai attentamente.

<< Sei in astinenza di coccole? >> mi domandò mentre si lasciava andare dal mio abbraccio e si stringeva più a me. Ogni suo gesto mi mandava alla follia più totale, senza di lui non potevo vivere, era come se mi avessero tolto una parte importante di me. Preferirei essere torturato a vita che stargli lontano, ogni suo sorriso era meglio di un diamante grezzo.

<< Stai bene amore mio? >> domandai mentre lo stringevo più forte. Il non avere nessun tipo di contatto con lui era difficile, eravamo stati lontani per mesi e ora che l'avevo, non volevo perderlo.

Mi sorrise e mi baciò lentamente, mentre la sua mano accarezzava dolcemente il mio corpo scendendo sempre più lentamente verso i miei addominali e alla mia erezione che era nostalgica dalle sue attenzioni.

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