POV di RACHEL
Erano trascorsi diversi giorni dall'ultimo avvenimento e ancora non riuscivo a crederci che tutto era tornato alla normalità. Dal perché ero una normale ragazzina di 17 anni, mi ero ritrovata a girovagare tra le terre dell'inferno. Per fortuna, eravamo tornati presto nelle nostre case, perché quel posto era troppo buio e macabro per i miei gusti. Onestamente non sapevo come Harry fosse riuscito a stare lì per sei lunghi mesi, non era per niente un posto tranquillo per viverci.
Sembrava fin troppo strano questa calma e non sapevo che pensare, dato che tutto questo silenzio mi insospettiva. Mi avevano raccontato per filo e per segno tutto quello che era successo da quando ero partita con mio fratello fin al nostro ritorno. Certo, non mi dispiaceva questo periodo di calma, ma sentivo, anzi, avevo l'impressione che qualcosa di peggiore dovesse ancora accadere. La classica calma prima della tempesta, si poteva definire.
Inoltre, ci si mettevano pure quei incubi che di continuo facevo. Sembravano delle visioni o forse dei ricordi, ma ogni volta non riuscivo a ricordare quello che avevo sognato. Era così frustante che non sapevo cosa fare per capirci qualcosa. Purtroppo non si potevano registrare i sogni e quindi rimanevo sempre fregata, all'oscuro di quello che il mio inconscio voleva a tutti costi che io ricordassi. Più mi sforzavo di ricordare qualche frammento di quel sogno, più non ricordavo neanche cosa fosse successo e neanche dove fossi stata. Sembrava che per forza dovevo dimenticare questi incubi che compievo ogni santa notte.
A volte mi svegliavo la mattina che sembravo un mostro: avevo due occhiaie tremende e soprattutto non riuscivo a stare sveglia durante il giorno. E a parte sentirmi terribilmente stanca, come se non riposassi da giorni, sentivo delle voci a volte, voci inquietanti che mi dicevano che presto avrei ceduto. Non sapevo minimamente di cosa stessero parlando e forse era dovuto alla stanchezza e quindi avevo immaginato tutto. Ma era strano addormentarsi all'improvviso e poi quando mi svegliavo, mi ritrovavo in un posto diverso da dove mi trovavo prima. Sembrava che stessi impazzendo e forse era così.
Tutto questo ero cominciato durante uno dei viaggi fatti con mio padre. Quel giorno sia io che mio fratello Kevin eravamo con lui a compiere una spedizione nella Valle dei Re, una di quelle strane zone di maggior importanza archeologica dell'Egitto. Mio padre, essendo quasi un fanatico riguardo l'antico mondo egiziano, si era recato in quella zona insieme ad altri esploratori perché recentemente avevano scoperto un'altra antica tomba, o meglio così credevano. Curioso di sapere cosa ci fosse in quel posto, ci aveva portato con sé assicurandoci più volte che non avremmo corso nessun rischio dato che quelle zone era già state controllate più volte e mai era avvenuto qualche tipo di scossa che avesse fatto crollare il tetto. Così decidemmo di seguirlo in questa strana avventura. A saperlo prima, non ci sarei mai andata. Tutto era accaduto di fretta e onestamente avevo solo qualche vago ricordo di quello che era successo, o meglio quello che era realmente accaduto.
Flashback
Mio padre aveva organizzato tutto alla perfezione: infatti la mattina eravamo giunti all'aeroporto di Londra per partire insieme ad una sua collega archeologa verso l'Egitto. Il volo era durato per lo più 5 ore e qualcosa ed eravamo atterrati nell'aeroporto de "Il Cairo". Arrivati, mio padre aveva iniziato a preparare il necessario per la spedizione. Di quello che ci aveva detto, la zona che avevano esplorato era pericolosa e nessuno si era inoltrato in quelle terre perché erano molto instabili. Dal momento che c'era il sole, potevano arrivare forti tempeste di sabbia che potevano durare pure giorni, se non settimane. Di quello che avevo capito, grazie ad un colpo di fortuna avevano trovato qualcosa e avevano iniziato a compiere degli scavi. Purtroppo ancora nessuno era riuscito a capire se si trattasse di un tempio dedicato a qualche divinità o a qualche faraone oppure se fosse un tempio funebre dove vi seppellivano i faraoni mummificati e la loro famiglia.
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Olimpus 2
Fiksi PenggemarGli Dei e un umano, quale futuro ha in serbo per loro? Le Parche erano state chiare, un periodo difficile dovranno passare i nostri cari eroi. Harry trascorre 6 mesi nell' Ade con Louis (alias Ade) e sei mesi nella Terra, dove lo attende la sua vita...