«Accelera!» urlo a Mackenzie.
«Oddio, perché?» dice sorpassando qualche auto.
Josh e la sua Subaru non ci mollano, ma certo che credevo.
«Potevi almeno dirmi che devo scappare da una persona che fa gare!» la guardo stupita
«Come fai a sapere che corre?» chiedo
«La macchina e dal modo in cui guida. Fidati Kelly, Josh guida da dio» dice concentrandosi sulle tratta dell'autostrada.
«Perché stiamo scappando?»
«Mi vuole parlare dopo aver tirato un pugno a Jacob solo perché mi ha baciata»
Rotea gli occhi «Sei contesa amore»
«Pensa a guidare» rispondo sentendo una stretta allo stomaco.
Brooke è morta a causa di un'incidente stradale e io ora sto correndo troppo veloce.
Dopo dieci minuti Mackenzie brontola
«Kelly non ci molla»
«Okay, allora accosta lì» dico rassegnata al fatto che dovrò parlargli.
Appena l'auto si ferma faccio un lungo sospiro e tempo cinque secondi che vedo Josh dirigersi verso la nostra auto a noleggio.
Non ho voglia di sentirlo urlare così esco prima che inizi a prendere a pugni il tettuccio.
«Kelly...» inizia con la voce alterata per la rabbia, quella che ha diritto ad arrabbiarsi qui sono io.
«No Josh, non starò a sentirti mentre ti lamenti perché Jacob mi ha baciata» non so se stiamo assieme meglio non fare figure di merda. «Sono incazzata per il pugno che gli hai tirato ma il fatto che tu pensi di poter fare tutto quello che vuoi non lo sopporto! Non sopporto più te» Ho le lacrime agli occhi e le ginocchia che tremano. Fantastico ora gli farò pena non paura.
«Ho appena detto addio alla persona più importante della mia vita quindi se hai intenzione di iniziare una cazzo di discussione risparmiati e basta.» mi giro e mi avvio verso la BMW nera dove dentro c'è la mia amica che fa finta di non ascoltare.
Una mano mi afferra il braccio obbligandomi a girarmi per guardarlo.
Gli occhi scuri si sono addolciti e con la mano libera mi asciuga una lacrima.
«Mi manchi Kelly» si avvicina senza darmi il tempo di reagire e mi da un bacio sulla fronte lasciandomi allibita.
La stretta sul braccio si scioglie e spinge la mia schiena verso di lui bloccandomi in un abbraccio, il mento appoggiato alla mia testa e la mia faccia premuta contro il suo petto muscoloso.
Ha un così buon profumo.
Io ho le braccia lungo il corpo, non oso ricambiare l'abbraccio.
Rimaniamo così per una decina di minuti, forse spera che lo abbracci ma sa che non lo farò.
Ad un certo punto si abbassa e mi sussurra all'orecchio
«Forse con te ho sbagliato tutto Kelly ma ti posso giurare che ti amo e così sarà per sempre. Puoi anche detestarmi e non voler avere nulla a che fare con te ma sarai sempre una parte di me» mi da un'altro bacio sulla fronte e si allontana con il suo solito passo sicuro e autorevole lasciandomi confusa; d'altronde come sempre quando c'è lui.
Appena entro in macchina Mackenzie mi guarda perplessa ma non chiede niente, non lo fa quasi mai.
«Hotel?»
«Hotel» dico annuendo e fissando la strada.
Una strana sensazione si fa spazio dentro di me ma la ignoro e aspetto impaziente di arrivare in albergo per potermi fare un bagno in quella splendida vasca.
«Mi è piaciuto molto il discorso al funerale, so che non è una bella cosa da dirsi ma si capiva quando l'amassi.
Non puoi capire quanto mi dispiaccia Kelly» dice davanti alla nostra camera stringendomi una mano e tirando fuori la chiave magnetica dalla borsetta.
Le faccio un debole sorriso. So che le dispiace.
«Faccio un bagno okay?»
«Nessun problema rilassati»
«Quanto ti devo?»
Assottiglia gli occhi facendo finta di non capire.
«La camera» dico
«Ah quello? Niente lo sai» dice indifferente
«No, hai pagato il volo, la stanza e la macchina» dico frustata
«E allora?»
«Ti prego, mi sento terribilmente in colpa»
«Fatti un bagno e rilassati, ne riparliamo»
Sbuffando mi avvicino e la abbraccio forte sorprendendola.Il profumo di menta aleggia nel bagno grande e raffinato.
L'acqua bollante mi riscalda la pelle e il silenzio è fantastico.
Appena esco mi avvolgo l'asciugamano morbido attorno al corpo e pulisco con una mano lo specchio appannato.
I capelli biondi bagnati sono più scuri e mi ricadono sulle spalle e la faccia è leggermente arrossata.
Esco dal bagno e trovo Mackenzie stesa sul letto che guarda la tv.
«Vuoi che sta sera andiamo a cena fuori o preferisci ordinare in camera?»
se fosse per me andrei anche direttamente a letto ma so che vorrebbe uscire anche se è troppo ben educata per dirlo.
«Fuori a cena? Però preferirei non andare nei locali...» un bellissimo sorriso gli spunta sul viso «Sisi certo» guardo l'ora sulla televisione; sono le sette meno venti «Usciamo per le otto okay?»
«Perfetto» dico sistemandomi sul letto king-size affianco a lei.
Dei colpi decisi interrompono il mio sonno e apro un occhio cercando di ricordare dove sono.
«Brutta stronza apri la posta so che ci sei!!» ma che?
Mackenzie si sveglia confusa quanto me «Chi è?»
«Non riesco a riconoscere la voce ma mi è familiare»
«Vado io, sei in accappatoio» esce dalla camera da letto e si dirige verso l'enorme soggiorno dove si trova l'entrata. Sento scattare la serratura «Lei dov'è?» cazzo non lei.
«No tesoro, chi sei tu?» senza prestare ascolto a Mackenzie la ragazza entra in camera.
«Sei gelosa si? Bene stronza ma lui è mio e lo sai! Non stavi con Jacob? È uno dei pochi che non mi sono fatta in quella fottuta scuola! Quindi approfittane» sorride soddisfatta di essersi appena data della troia.
«Allontanati da Josh o giuro che me la paghi»
«Vanessa scusa ma cosa avrei fatto?» chiedo indecisa non avendo davvero idea quale sia il suo problema.
Prende il telefono dalla tasca dei jeans e mi mostra una foto di me e Josh abbracciati dopo il nostro inseguimento.
«Jasmine Loren la ha postata su tutti i social con scritto sotto» digita qualcosa «Kelly si è data subito da fare dopo aver distrutto la vita di Josh. La stronza è tornata ragazzi» legge enfatizzando la parola stronza.
«Mi ha solo abbracciata per Brooke!» dico ancora scioccata dalla cattiveria di sto posto, non è cambiato niente
«Ora tutti credo che Josh mi faccia le corna» piagnucola, come se non lo facesse già.
«Vai fuori dalla mia camera o sarò obbligata a chiamare la sicurezza» ribadisce Mackenzie
«Toglimi una curiosità...le informazioni sulle stanze sono riservate come hai fatto ad averle?»
Un sorrisetto malizioso appare sulle sue labbra perfette.
«È incredibile quanto sia facile ottenere quello che si vuole infilando la lingua in bocca a qualcuno» mi strizza l'occhio come se non mi avesse appena insultata e fossimo amiche da sempre, poi si gira sui tacchi alti almeno quindici centimetri e se ne va sbattendo la porta.
«Bella merda, sto posto è pieno di serpenti che mordono. Ci prepariamo? Sono le sette e quaranta»
Faccio un lungo sospiro e mi alzo dal letto controvoglia.
Sta città fa schifo ogni secondo di più.«Cazzo che caldo che fa!» dice la mia amica per la millesima volta.
«Già qui sarà caldo ancora per un po'» ottobre a San Diego è sempre stato caldo ma quest'anno davvero troppo.
«È questo il posto?» chiede parcheggiando davanti ad un ristorante che si affaccia sul mare.
«Già» gli occhi iniziano a bruciarmi
«Ehi che succede?» chiede preoccupata
«Niente solo...io e Brooke venivamo spesso qui» ho consigliato io di venire qui, cazzo che problemi ho?
«Cambiamo posto?»
«No no, questo posto è speciale.» sorrido debolmente mentre ci accomodiamo ad un tavolo di distanza da quello in cui ci sedevamo sempre io e la mia migliore amica.<<mine story>>
Nuova storia 'Per una volta' su Meredith Murphy
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Per sempre, scusa II
RomanceDopo quella sera Kelly e Josh non si sono più visti. Lei è corsa fuori di casa è salita nella macchina di Evan e ha guidato, guidato, guidato fino allo sfinimento. Ha mandato un paio di messaggi a Brooke dicendole dov'era e facendole capire che avev...