Quando mi sveglio mi sento ancora un po' intorpidita e mi fa male ovunque.
Vado in bagno come sempre,e mi guardo allo specchio. I miei occhi sono ridotti a due fessure,i capelli sono completamente andati e ho gli occhi inondati di sangue dalla sera prima.
"Ma chi è quella li?" domando al mio riflesso.
Dov'è finita la dolce Carol?
Perché sei così crudele ora?
-"È successo tutto quel giorno.." rispondo forse allo specchio. Quindi mi lavo la faccia e scendo in cucina a fare colazione.
Quanto vorrei che quel giorno non fosse accaduto nulla. Da quel giorno la mia vita è completamente cambiata.
Alle 8.10 esco di casa dopo aver dato un bacio sulla guancia ai miei; fuori ad attendermi c'è Lucy.
-" Ehi" dico accennando ad un sorriso.
-" Ei,hai un aspetto orribile" dice scherzando Lucy.
-" Grazie per avermelo ricordato" le dico cercando di mettere il broncio.
-" Carol.." inizia a dire la mia migliore amica "no,niente" conclude mordendosi il labbro.
-" Sputa il rospo Lu"
-" Ehm..Non pensi di aver sbagliato con Derek? Insomma so che non sei pronta a stare con lui dopo quello che è successo con Micael e tua madre..Ma.."
Quando si pronuncia il suo nome, il mio cuore smette di battere è tutto mi riporta a quel giorno. Avevo 10 anni e all'epoca mia madre beveva. Quel giorno si era messa a guidare nonostante fosse ubriaca. Io ero dietro e giocavo con Fluffy,il mio peluche. Poi ,da quel momento i ricordi sono confusi.., un'auto ci venne incontro. Sentivo la voce di mamma che supplicava un tizio ( probabilmente il conducente dell'auto) di non chiamare la polizia.
-" Non posso avere altri problemi con la polizia,la prego. Farò di tutto,ma non chiami."
Ricordo di averla sentita singhiozzare. Ricordo che stringevo forte Fluffy. Il resto della loro discussione si era trasformato in un mormorio indistinto. Non ricordo cosa accadde dopo,ma ricordo di essermi svegliata in una stanza buia con Fluffy ancora in mano,e seduta su una sedia. Quando la luce venne accesa il conducente mi si stagliava davanti. Non so quanti anni potesse avere, ma ricordo che mi era sembrato veramente vecchio. Poi mi accorsi della mamma. Lei era lì. Un po' lontano da noi. Mi guardava.
" Mamma" la chiamai " mamma dove siamo?" Le chiedevo. Ma lei non rispondeva. Ricordo la sensazione delle lacrime fredde. Ricordo perfettamente le sensazioni che provai. Lacrime di paura,che mi scendevano ai bordi del viso. Poi quel tizio mi si avvicinò e comincio a toccarmi. Non riuscivo a fermare le lacrime e lei era lì con lo sguardo girato dalla parte opposta del mio. Non faceva niente. Era impassibile. Mi sentivo talmente piccola,talmente vulnerabile.. Da quel giorno promisi a me stessa che sarei diventata forte. Che non avrei mai più avuto bisogno di qualcuno. Promisi che nessuno mi avrebbe più scalfita.
Non glielo ricordo mai quel giorno. L' ho sempre chiuso in una scatola in fondo al mo cuore. Ma ora,tutto è tornato. Lui. Lei. Il dolore. La tristezza. I sentimenti sono tornati a galla. La scatola si è aperta.
-"Carol. Carol,scusami.." sento una voce che mi parla. Mi guardo intorno. Ma dove sono..?
Sono a scuola. Seduta a terra con le spalle poggiate contro il mio armadietto.
Non riesco ancora a parlare. Le emozioni mi hanno sopraffatta.
-" Ei Caroline. Scusa non volevo. Scusa. Scusa." È lucy. Mi volto verso di lei è noto che sta piangendo a dirotto. Sento scendere una lacrima calda sul mio viso. Le emozioni erano uscite. Non erano più un segreto. Non erano più il mio segreto.
Tutta la scuola ci sta guardando. Poi i miei occhi incontrano i suoi. Derek. Tieni lo sguardo preoccupato fisso su di me.
Non posso. Loro. Le emozioni. Dovevano rimanere chiuse.
-"L'ho promesso.." dico in sussurro a Lucy.
Prendo le mie cose e scappo in bagno. Ora la mia unica compagnia sono le lacrime.

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VOGLIA DI VOLARE..!
DiversosCaroline Blanchat è una ragazza timida,introversa,piena di problemi. Ma un giorno incontra un ragazzo. Un ragazzo del quale è destinata ad innamorarsi. Un ragazzo che le stravolgerà la vita. Non è la classica storia d'amore. Non è un horror,non è...