VOGLIA DI VOLARE..!

CAPITOLO 17

trin-trin-trin.

Mi sveglio di soprassalto. Devo cambiare questa maledetta sveglia!! L'avevo programmata per le 14.00 ..

Non è possibile che abbia dormito tutto questo tempo. Si saranno consumate le batterie.

Guardo l'orologio. Le 14.10

Okay è possibile. Mi alzo dal letto mezza frastornata e scendo di sotto per fare colazione. Anche se penso che ormai l'ora di fare colazione sia passata da un pezzo. Mi servo mezza tazza di latte e prendo dei biscotti. Di solito la mattina mi preparo il cappuccino e gli metto sopra una spolverata di cannella.

* * * * * * *

Chiamo Lucy. Non mi ricordo a che ora avevamo appuntamento per iscriverci al corso di arti marziali. Fortunatamente sono aperti anche la domenica.

-"d'accordo alle 16.30 in via dei Boschi. Ci sarò. A dopo" comunico a Lucy per telefono.

Okay. Mi devo ancora vestire e sono già le 16.15

Prendo un paio di jeans e una maglia con le borchie e raggiungo Lucy.

L'ingresso è molto spazioso. Più in là si intravedono diverse stanze con dei sacchi paracolpi per il pugilato,tappetini, manichini..di tutto e di più.

Man mano che avanziamo nel grande atrio io e Lucy ci guardiamo intorno,poi sento una voce alle nostre spalle. Mi volto e vedo un ragazzo. Sembra avere la nostra età. È alto, bello ,occhi azzurri e capelli neri, ed è anche muscoloso. Insomma il ragazzo che farebbe sbavare tutte le ragazze.

-"scusate,avete bisogno di aiuto?"

-"oh..si, ci scusi dovremmo iscriverci."dice Lucy

-"okay,da questa parte" dice il ragazzo.

Quando i nostri sguardi si incrociano le sue labbra si curvano in un sorriso. E le mie guance cominciano a bollire. Cerco di ricambiare il sorriso.

Completata l'iscrizione ci dice:"potremmo cominciare da domani"

-"sarai tu ad insegnarci??" Domando incredula incapace di trattenermi.

Ride. "Ti da fastidio Caroline?" Chiede sorridendo.

Il modo in cui ha pronunciato il mio nome..Di nuovo quella sensazione di fuoco nello stomaco. Deglutisco.

-"ehm.. No,no" dico balbettando un po'.

-"perfetto. Allora ci vediamo domani" afferma rivolgendoci un caloroso sorriso.

* * * * * * *

Sto già facendo i compiti per domani. Io e Lucy ci siamo salutate poco prima perché doveva vedersi con Francesco; mi aveva chiesto se volevo andare con lei, ma avevo declinato la sua offerta. Volevo lasciargli il loro spazio e poi non so come avrei potuto sopportare la vista di qualche bacio.. Mi avrebbe solo fatto pensare. Pensare a..

Triiiin..triiiiin..triiiin

Mi squilla il cellulare. Guardo lo schermo. È Lucy.

-"Ei Lu" le dico "allora come è andata?" Domando curiosa.

-"apposto" dice gongolando " solo qualche bacio innocuo"

-"ti ha baciata?" Dico quasi gridando.

-"shhh. Non gridare" dice ridendo. " non è mica la prima volta " afferma continuando a ridere. " ma parliamo di te."

-"ehm..c-cosa?"

-"il ragazzo occhi azzurri, addominali scolpiti..." Inizia a dire " ti stava mangiando con gli occhi Carol."afferma.

-"ma cosa dici Lu!?" rido.

-"ho visto le tue guance quando ti ha sorriso.." Mi informa Lucy ridendo.

Di colpo smetto di ridere. Se Lucy ha notato le mie guance in fiamme..anche occhi azzurri,fisico perfetto le avrà notate.

-"ero davvero così terribile?" Domando a Lucy imbarazzata.

-"no tranquilla a me è sembrato che a lui piacesse la tua timidezza.."

-"ehm..ne dubito.."

-"vorrà dire che domani lo scopriremo insieme." Afferma "ora stacco ciao Carol. Buonanotte e sogni d'oro" dice ridendo

So a cosa si riferisce o meglio a chi.

-"notte Lu" dico ridendo.

Quando diamo di parlare sono già le 20.30

Dopo cena aiuto la mamma a lavare i piatti e a riporli nei loro rispettivi posti.

* * * * * * *

Sono passati ormai 30 minuti da quando sono entrata nella doccia, ma le mie gambe non accennano alcun movimento. Sono come paralizzata. Paralizzata dai miei stessi pensieri.

Quando le mie gambe danno segno di vita e i miei pensieri si volatilizzano decido di uscire dalla doccia. Dopo essermi messa l'accappatoio mi guardo allo specchio.

Non sono perfetta lo so.. Ma dopotutto nessuno è perfetto no!? E allora cosa c'è che non va in me..? Certo Non esco tutti i giorni o tutti i sabato sera come le mie coetanee.., ma ci può stare giusto..? Sono una ragazza fatta per l'80% di insicurezze e dubbi ma non penso di essere così sbagliata in questo mondo. E se non fossi mai nata? Le persone non avrebbero lo stesso bisogno di me.

E se me ne andassi? Sarebbe come se non fossi mai esistita?

FINE DEL CAPITOLO PESCIOLINII 🐠🙉💙

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