Oh no!

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"Le mille vite di Tom" disse prima di posare il suo sguardo su di me, mi sentì un fuoco " Bastava chiedere" aggiunse facendomi l'occhiolino, raccolsi i miei libri e me ne andai in tutta fretta senza spiccicare parola. Andai da Nat per raccontargli tutto e lei rise di come ero nel panico "Tranquilla non è successo nulla" ero sicura che da ora in poi ogni volta che ci fossimo visti sarebbe stata piena di imbarazzi. Passano le settimane e non dimentico il suo sguardo sarcastico,ma era stato come un affronto e nessuno mi fa sentire in imbarazzo, decisa più che mai nell'andarlo ad affrontare mi ritrovai sotto casa sua, suonai il campanello e quando mi aprì con un tono arrogante iniziai "IO.......volevo chiederti se avevi finito di leggere quel libro perchè il biblioteca mi hanno detto che lo hai ancora tu.." Scoppiò in una risata che non accennava a fermarsi mai e vedendolo ridere così di cuore iniziai a ridere anche io "Si si l'ho finito vieni entra" stavo entrando nella tana del lupo che ancora se la rideva per come mi ero presentata lì. "Certo che sei strana, comunque il libro è questo prima leggiti su Internet l'anticipazione altrimenti ti sfuggono particolari importanti. "Io non uso Internet, non mi sfuggiranno" mi affrattai a rispondere, con tono acido disse "Eccone un'altra finta old, è passata quella moda" risentì le parole di quei bulletti, non avrei mai pensato che lui potesse essere così vuoto. "Cosa ti permette di giudicarmi? Non mi conosci, hai parlato con me non più di due volte eppure hai il coraggio di giudicarmi o etichettarmi." Con uno sguardo impassibile me ne andai non prima di notare come le sue guance si tinsero di rosa e come la sua bocca si apri senza emettere alcun suono.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 10, 2018 ⏰

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