I'll keep you safe. (frerard)

Capitolo decimo - Frank's POV

Non riesco a controllare le gambe.

Non riesco a controllare le mani.

Non riesco più a controllare nulla.

Sto tremando così forte e mi fa un certo effetto.

Non dovrei tremare.

Dovrei smetterla ma non posso controllarmi.

Perché non ho più il controllo sul mio corpo?

Non capisco cosa mi sta succedendo.

So solo che ho tanta paura.

Che sto per piangere, ma che non lo farò.

Perché non devo piangere.

So solo che alzarmi dal letto farà male.

Ce la farò, a stare in piedi?

Devo farcela.

Ho così tanta paura di non farcela.

Ha detto che devo far finta di niente.

Io come...Io non...

Io...

Io non posso far finta di niente.

Vorrei tanto piangere ma se piango è peggio, lo so, se piango è molto peggio e farà molto più male.

Mi alzo, devo alzarmi.

Oh, Dio, mi fa tutto male.

Vorrei non dovermi alzare.

Vado in cucina, non devo tremare, devo smetterla, non posso smetterla, non ci riesco.

-Buongiorno, Frank!-

La guardo e non rispondo, perché non mi esce nemmeno una parola, dalla bocca? Non posso parlare, sono muto.

-Oddio, Frank, perché stai tremando così?-

Non devo dirlo, non devo dirlo, lo so che non devo dirlo, non sono stupido.

Mi pizzicano forte gli occhi.

Lui non è in casa e almeno quello mi rende felice.

Ma devo comunque continuare ad essere muto.

Lei insiste.

Non ce la faccio.

Scuoto la testa, se non posso parlare, passo ai gesti, giusto?

-Frank, dimmelo. Cosa ti succede?-

Non posso non posso non posso.

Ma fa così male.

Forse se glielo dico smetterà. O forse andrà peggio. O forse verrà fermato. Non voglio che continui.

-Frank, dimmelo. Subito.-

Sembra così preoccupata, non voglio che sia preoccupata.

Ci provo.

Ci provo fino all'ultimo, lo giuro, ci provo così forte.

Ma non riesco.

Sento le lacrime e mi fa così tanta rabbia, sentire le lacrime.

Sto piangendo.

Non ho più molta scelta, lo so.

-Frank.-

Sto piangendo.