Save me <3

Partire per ricominciare ..

Le vacanze di Natale erano  finalmente arrivate e così anche il fatidico giorno del nostro primo viaggio insieme . "Ally muoviti , Josh e Matt ci aspettano al check in " , la mia amica era una frana a portare i  bagagli per giunta quella mattina stranamente aveva fatto tardi , aveva detto di essersi sentita poco bene , quindi la giustificai solo per quello . " Eccomi Eccomi, andiamo", finalmente mi aveva raggiunto , era anche vero che camminavo molto più svelta di lei ma eravamo davvero in ritardo e sia JOsh che Matt non ce l'avrebbero fatta passare liscia , "Finalmente siete arrivate , vi rendete conto che abbiamo preso due taxi per colpa vostra , bisogna  conservarsi  i soldi per le necessità " , Matt che parlava di risparmiare, ma cosa aveva bevuto a colazione vodka? " Cloe vieni qui ti do una mano " , Josh era più bello del solito , aveva una maglia della nike e sopra una felpa azzurra , sotto i suoi soliti jeans, mentre i capelli erano ancora più belli , da come si poteva vedere non aveva avuto il tempo di mettere la cera quindi erano al naturale  ed il ciuffo era totalmente ribelle , mi accorsi che stavo fantasticando troppo solo quando sentimmo un tonfo alle nostre spalle  " Al cazzo stai bene ? " , la mia migliore amica era praticamente inciampata sulle valige di quelli davanti e si era procurata una grande bella figuraccia , " Si sto bene Josh, sto bene , facciamo questo check in e andiamo via, grazie " , l'aiutai a mettersi in sesto e dopo aver chiesto scusa ai signori davanti riuscimmo finalmente a fare quel maledetto check in .

" Raga non metterò mai più piede in questo aeroporto " stavamo aspettando per salire sull'aereo e Ally ripeteva da minuti sempre la solita cosa " Andiamo sorellina , sei solo caduta su delle valige, che sarà mai " , nulla, sembrava non  calmarsi " E poi c'è da dire che nessuno ha riso " Ally guardò in cagnesco sia suo fratello che Matt che concluse ciò che stava dicendo "Beh nessuno ha riso tranne che tutto l'aeroporto " , fra tre, due, uno, mi sa che l'avrebbe ucciso di botte e infatti così fu , Josh se la rideva come sempre, amava vedere la sorella picchiare il suo migliore amico , io invece ero troppo persa nei miei pensieri , da quando l'avevo visto non avevo fatto altro che pensare a quanto fosse bello e a quanto avrei voluto baciarlo , cercavo di scacciare quei pensieri dalla testa ma ciò mi era praticamente impossibile , fatto sta che dovevo fare qualcosa non potevo pensare quello di Josh, andiamo era troppo stupido , e poi lui non mi avrebbe mai amata , nonostante sua sorella invece dicesse il contrario io sapevo che non era così, era stato con Hanna dopo la nostra litigata senza pensare minimamente a me e a come stessi  e poi Josh Levis non guardava  una ragazza come me che per giunta era come una sorella.

Finalmente salimmo su quell'aereo e fui fortunata ad acchiappare il posto vicino la mia amica , dovevo cercare di stare lontana da Josh se no il mio cuore si sarebbe rotto e lui certamente non avrebbe raccolto i pezzi  , " Cloe è bellissima questa di Ed Sheeran " avevo costretto la mia amica ad ascoltare la mia musica, in quel momento era l'unica cosa che poteva calmarmi , " Hai visto Al te l'avevo detto " , " Avevi ragione ma come si chiama mi sono dimenticata " , la guardai per un istante e poi mi girai a fissare Josh che dormiva beatamente " One  si chiama " , lei annuì e poi chiuse gli occhi mentre  io rimasi li a fissare fuori dal finestrino , il cantante che avrebbe dovuto calmarmi invece aveva fatto aumentare i miei pensieri , avrei voluto davvero essere l'unica per Josh , ma sapevo che non era così , provai a chiudere gli occhi e lentamente mi lasciai cullare da quella musica e da quelle parole estremamente profonde.......  Cause you are the only one And all my friends have gone to find Another place to let their hearts collide Just promise me, you'll always be a friend Cause you are the only one.

"New York , la città più bella del mondo" esclamai appena usciti dall'aeroporto , "Oh si finalmente tocco la terra " , Matt aveva una fobia nascosta sugli aeroplani  e ce ne eravamo resi conto quando all'improvviso aveva svegliato Josh dicendogli che stavamo per morire perché l'aereo andava troppo veloce , la reazione di Josh come suo solito non era una delle migliori , infatti dopo averlo mandato a quel paese era ritornato a dormire come se niente fosse , " Matt i tuoi fra quanto ci vengono a prendere ? " , Ally non era stata molto contenta di scoprire che il suo ragazzo le nascondeva un qualcosa , cosi avevano finito per litigare e ora gli animi erano tesi " Saranno qui fra pochi minuti aspettiamoli davanti a quel bar " , attraversammo la strada e ci trovammo di fronte un bar enorme che emanava un odore eccezionale " Mi spiegate perché i genitori di Matt non sono partiti con noi ? " , Josh sembrava uscito da un film dell'horror, aveva tutti i capelli scompigliati e la faccia ancora piena di sonno " Jo forse perché  il nonno di Matt stava poco bene e dovevano avviarsi prima " , quel deficiente si passò una mano fra i capelli aggiustandoli e poi fissò sua sorella " Uh è vero , ora mi ricordo " , quanto era cretino , però era così dannatamente bello in ogni cosa che faceva, " Uh eccoli sono proprio li, raggiungiamoli " , Matt ci indicò una multipla ai lati della strada e subito la raggiungemmo , ad accoglierci fu suo padre il signore Brent " Ciao ragazzi spero che il viaggio non sia stato troppo stancante  e che Matt non vi abbia dato fastidio " , " Oh no signor Brent suo figlio non ha per niente paura degli aeroplani " , quella era una classica frecciatina fatta da una fidanzata al ragazzo bugiardo  , il signor Brent sorrise a quelle parole senza capirne il senso , ci aiutò con i bagagli e poi ci fece segno di entrare in macchina , " Ehy pà , come mai mamma non è venuta ? " , infatti Matt aveva ragione, tutti noi ci saremmo aspettati che la signora Brent avrebbe accompagnato il marito , "Preferiva restare a casa , ha detto che doveva sistemare la dependance " , che cosa ma avevo sentito bene la dependance, ma che casa aveva questo , ero praticamente sconvolta e non solo io , sapevamo che era ricco ma non avremmo mai immaginato che ci avrebbero lasciato una dependance tutta per noi soprattutto perchè eravamo due ragazzi e due ragazze, è vero che non  c'era pericolo tra me e Josh però loro non potevano saperlo .

IL padre di Matt  girò in un piccolo viale dove si poteva vedere benissimo la successione di ville che c'era , accostò vicino ad una villa ancora più enorme delle altre, aveva un cancello bellissimo color argento , un giardino immenso che portava fino all'entrata . " Siamo arrivati, casa dolce casa miei cari amici " , quando scendemmo dalla macchina nessuno di noi credeva che eravamo davvero li, sembrava tutto un sogno e tutto quel mistero della persona che era Matt rendeva Ally ancora più nervosa . Ci avviamo verso l'entrata della villa e subito la porta si aprì, " Matt sei qui " , una donna dai capelli color cioccolata abbracciò Matt e poi salutò tutti noi " Salve ragazzi io sono la signora Brent , ma potete chiamarmi Lilia , i nonni sono su che dormono se no ve li presenterei e poi credo che avrete molta fame , seguitemi " , non dicemmo nulla io mi affrettai solo a stare al passo di Al che era davvero incazzata nera , dovevo calmarla "Al lo so che sei nervosa ma ora cerca di calmarti , poi dopo ne discuterete da soli " , lei mi tirò più vicino e si mise sotto il braccio " Cloe non puoi capire , ormai è un mese che stiamo insieme e quante cose ancora dovrei sapere di lui che non so, quante ? " , " Al le scoprirai vedrai " , lei mi  abbracciò forte poi la mamma di Matt ci fece segno di entrare nella dependance che si trovava proprio ai lati della villa , era decisamente bellissima, le pareti erano di un bianco perla  e appena entrati vedemmo il piccolo salotto con i divani a isola poi c'era un enorme scala e delle porte sia a destra che sinistra " Beh ragazzi io vado a prepararvi il pranzo , ci vediamo fra una mezz'ora " , " Allora ragazzi va bene per voi se io e Ally dormiamo insieme? " Matt guardò prima me e poi Josh che si era appropriato anche di quel divano li, era una malattia la sua " E se io non volessi dormire con te Matt ? " , devo dire la mia amica mi ascoltava molto " Al andiamo di la e ne parliamo d'accordo ? " , Matt se la trascinò nella prima porta che si trovava sulla destra ed io rimasi sola con Josh, avrei dovuto immaginarlo, per giunta ora ci toccava dormire insieme, non che mi dispiacesse la cosa ma come avrei potuto allontanarmi se avevo il suo odore sotto il naso ogni sera? . Mi sedetti sul divano di fronte a lui e finsi di guardare il soffitto e la casa ma in effetti volevo solo evitare il suo sguardo " Cloe cosa succede, ho fatto qualcosa che non va? Sei stata silenziosa tutto il viaggio e non mi hai mai rivolto la parola , ti prego parlamene sto impazzendo con tutto questo silenzio " , lo vidi alzarsi dal divano e venire vicino a me, il mio sguardo era ancora fisso sul soffitto , così lui delicatamente mi mise una mano sul volto e me lo girò, i miei occhi finirono incollati nei suoi, ora si che era in un vero e proprio casino ! .