Save me <3

Lasciati salvare da me !

"Sei ancora qui? " , Al entrò nel bagno, si era data una bella ripulita , la guardai prima di appoggiare la mia testa sulle gambe , lei si avvicinò e si sedette al mio fianco, " Questi uomini ci distruggeranno " , sorrisi a malapena, stavo davvero male , mi appoggiò un mano sulla testa e mi accarezzò i capelli "La mia Red non si arrende così " , la guardai di sfuggita era così forte, positiva, si rialzava sempre, qualsiasi cosa le accadesse, aveva una forza che io ammiravo " Ci sarai tu con me ? " , spostò la sua mano e me la tese " Come sempre e per sempre " , gliela strinsi e poi mi alzai , " Credo sia il caso che mi cambi " , sorrisi dolcemente , "Si Cloe credo proprio di si, ti porto qualcosa di mio " , rimasi li da sola per poco, poi subito mi portò un ricambio e dopo essermi data una bella ripulita potevo finalmente scendere giù dove la mia amica mi stava aspettando , " Cloe " , volevo far finta di non sentire ma era impossibile, Josh era proprio dietro di me e così fui costretta a girarmi " Dimmi Josh " , lui mi guardò un po' stranito " Cosa c'è non ti è piaciuto? Il bagno ?" , quanto cazzo era stronzo, ma perché non capiva mai nulla, non gli risposi, girai le spalle e corsi giù nonostante lui continuasse a chiamarmi " Cloe stai bene ? " , mi avvicinai alla mia amica e l'abbracciai forte " Sto bene , ho solo bisogno di tornare a casa " , lei mi accarezzò dolcemente il braccio e poi subito uscii da quella casa , ero così stanca di tutta quella situazione, ero stanca di stare a pochi centimetri da lui e non poterlo baciare, avevo capito benissimo che non mi voleva , dovevo dimenticarlo, Josh doveva ritornare ad essere solo ed esclusivamente il ragazzo con il quale ero cresciuta .

Ero così nervosa che quasi non mi ero accorta che aveva iniziato a piovere e che io stavo diventando di nuovo fradicia , " Rossa " , quando sentii quelle parole mi girai subito , era Lucas si avvicinò e mi coprì con il suo ombrello , " Non vorrai mica bagnare i tuo lunghi capelli rossi " , sorrisi a ciò, nonostante tutti prendessero in considerazione quel lato di me io l'odiavo , " Posso accompagnarti a casa ?" , lo guardai negli occhi , le emozioni che provavo dentro quando stavo con lui erano così diverse da quelle che provavo per Josh , ma riconoscevo benissimo che non erano emozioni da tenere alla larga , " Beh mi faresti un enorme piacere " , lui si avvicinò di più a me , " Per te questo e altro Cloe" , ero così imbarazzata che non avevo il coraggio di dire nulla , poi lui fece la prima mossa " Ho invitato zia Sam insieme ad Ally e JOsh alla festa di Capodanno che abbiamo organizzato mia madre ed io per domani sera e mi farebbe piacere che ci fossi anche tu e perché no anche la tua famiglia " , fu molto diretta quella proposta ma io sapevo come rispondere " Dovrei controllare la mia agenda " , lo vidi sorridere e poi insieme ci fermammo, avrei voluto non arrivare mai " Credo tu sia arrivata e qualcuno ti stia aspettando " , mi indico la mia porta di casa e io mi girai, c'era Josh zuppo d'acqua appoggiato alla porta , decisi di non importarmene, dovevo concludere quella conversazione con lui, " Comunque , ti aspetto domani " , lo vidi sorridere e poi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia " Non mancherò, ci vediamo alle otto " , se ne andò via ed io corsi subito vicino la porta , non volevo inzupparmi di nuovo d'acqua e soprattutto dovevo capire cosa ci facesse li Josh . " Cosa vuoi ? " , non lo guardai neanche , lui si allontanò e quello fu un gesto che non mi piacque per niente , " Ti dovevo parlare , ma tu sei scappata e quindi sono venuto qui ma in casa non c'era nessuno ed ho pensato di aspettarti, mi sa che ho fatto male la compagnia l'avevi già " , continuai a non guardarlo presi solo le chiavi ed aprii la porta " Cloe " , lui mi chiamò, voleva la mia attenzione ed io dovevo mettere la rabbia da parte , così mi girai e lo guardai ,era tutto bagnato i suoi capelli ormai non erano in ordine come li portava sempre , " Volevo solo dirti che Matt sarà qui domani mattina e che volevo che tu mi accompagnassi " , lo feci entrare in casa e poi chiusi la porta , volevo dargli qualcosa di pulito da mettersi ma i miei avevano dato via tutti gli abiti di Carlos, faceva troppo male avere quella roba li , e anche gli abiti di mio padre non erano l'ideale , quindi dovetti accontentarmi di accendere il camino e gli feci segno di avvicinarsi, cosa che fece dopo un po' , " Beh posso sempre farlo non ho impegni per domani " , si sedette a terra ed io feci lo stesso soltanto che quella volta non eravamo affatto vicini " Non devi vederti con il tuo fidanzato? " , stava alimentando solo la mia rabbia, gliene avrei voluto dire quattro ma fu lui a spiazzarmi quella volta , " Sai cosa c'è Cloe, non mi interessa neanche , sei libera di fare tutto ciò che vuoi , tu non sei mia e non lo sarai mai , volevo proteggerti da piccolo e volevo farlo anche ora ma mi sono reso conto che uscendo dalla tua vita ti ho procurato solo dolore e non avrei mai voluto ciò , però è successo e nonostante tu mi hai detto che mi hai perdonato io basta che ti guardo negli occhi e vedo che non è così " , si alzò e lentamente si avvicinò a me che avevo lo sguardo basso, lui mi girò il viso e puntò i suoi occhi nei miei " Conosco i tuoi occhi da così tanto tempo che potrei scriverci un libro, su te e su ciò che hai dentro ma Cloe tu non mi dai il permesso di entrare nel tuo cuore " , volevo dire qualsiasi cosa ma non ne ero capace, tutto ciò che stava dicendo era assolutamente la pura e semplice verità , si voltò e si mise il cappuccio in testa, io di scatto mi alzai, volevo raggiungerlo fermarlo e dire qualcosa ma non ci riuscivo, così fu lui per l'ennesima volta a parlare " So benissimo di essere un disastro, nella mia vita lo sono sempre stato , ma quando la sera mi addormento tra la tue braccia so di essere perfetto e questo è quello che mi porta a te ogni volta ma ad oggi mi chiedo se sei tu che devi salvare me o forse io che devo salvare te", le lacrime iniziarono a scorrermi lungo il volto, volevo fermarle ma non ne ero capace.

Si girò di nuovo a guardarmi, non avrei mai voluto farmi vedere piangere da lui, era troppo per me ,poi si avvicinò delicatamente e mi asciugò le lacrime con il palmo della mano , "Farei di tutto pur di salvarti ma Cloe non posso spingerti a fidarti di me, a credere in me o a credere in noi " , sospirò per un momento poi si avvicino di più a me e mi baciò leggermente sulla fronte , " Sono innamorato di te e non so neanche io come sia successo ma ora che so cosa si prova ad amare, a stare male per amore , non vorrei mai farne a meno , voglio soffrire voglio stare male ma voglio soffrire per te perché so che ne vale la pena ma se tu credi che tutto questo sia inutile, che siamo inutili noi, allora lasciami andare via , starò a guardarti insieme ad un altro in silenzio", in quel momento mi stavo maledicendo non avevo mai capito nulla credevo che quello che stesse sbagliando era lui ma la verità era un altra la sbagliata ero io in quel momento avrei voluto urlare che l'amavo più di ogni altra cosa ma non ci riuscivo, non era solo rabbia, non era confusione, era paura , paura che se le cose sarebbero andate male l'avrei perso per sempre , mi guardò per l'ultima volta poi si voltò e andò via , caddi a terra e iniziai a piangere , l'avevo lasciato andare via , non avevo avuto il coraggio di dirgli nulla, eppure dentro di me c'erano tante, troppe cose che avrei voluto dirgli , sentivo la mia testa vicino ma il mio cuore era andato via con lui .