Save me <3

Non è mai troppo tardi..

Quella mattina non mi ero svegliata per niente meglio degli altri giorni , Al la sera prima era andata via tardi, avevamo parlato a lungo soprattutto della questione della box , le avevo raccontato tutto perché era giusto che sapesse lo zio in cosa si stava cacciando e soprattutto in cosa stava cacciando Josh .

Scesi di sotto, i miei non c'erano erano andati con Sam dai miei zii ,proprio perché nessuno di loro tre aveva intenzione di festeggiare quel capodanno , neanche a me andava molto ma almeno per una sera avrei voluto non pensare a tutto ciò che mi faceva stare male. Prima di sedermi sul divano trovai una scatola con un biglietto che lessi subito , " Spero ti piaccia tuo padre ed io l'abbiamo trovato in una scatola che avevamo dimenticato , l'indossavo al mio primo ballo e fu anche il giorno in cui incontrai tuo padre " , mi scese una piccola lacrima, erano stati così dolci a pensare a me, scartai subito quel pacco e al suo interno trovai un vestito color panna bellissimo, era a mono spalla e in vita era dorato, davvero stupendo, lo presi e lo portai subito sopra appendendolo ad una gruccia , mi chiedevo come mi sarebbe stato e se fossi stata bella come la mamma anni prima , mentre ero assorta dai miei pensieri il telefono squillò e subito risposi, era Al , " Bionda dimmi " , la sentì urlare dall'altro capo del telefono , " Tu sei completamente pazza ", mi ricordai subito che quella mattina Matt sarebbe tornato " Sei felice ? " , la sentì ridere " Se sono felice , sono stra felice, grazie rossa ci vediamo più tardi per la festa, ti adoro " , la salutai e riattaccai, era così bello vedere che avevo fatto qualcosa di buono, avevo reso felice la mia migliore amica e ne ero contenta .

Mi lavai velocemente e poi uscii di casa, quella mattina c'era qualcuno che avrei voluto andare a trovare , corsi verso il cimitero e dopo aver salutato il custode mi diressi da mio fratello , mi sedetti a terra come facevo di solito e fissai la sua foto su quella lapide, era così bello aveva preso tutto da mio padre la carnagione scura, i capelli ramati , dopo la sua morte nessuno era riuscito a trovare l'ubriaco che gli aveva tagliato la strada e così tutti noi ci portavamo dentro un dolore ancor maggiore . Se fosse stato qui forse mi avrebbe maledetto perché sapeva benissimo che tutto ciò che pensavo su di me erano solo enormi paure che non avevano fondamenta , Carlos non era solo mio fratello ma era il mio migliore amico e nonostante fosse andato via per lavoro io sapevo che lui era costantemente con me , forse non ci sentivamo sempre ma lui era nel mio cuore e io sapevo di essere nel suo .

Mentre pensavo a tutto ciò iniziai a piangere, mi mancava era inutile negarlo e in quel giorno pieno di gioia e di festa mi mancava ancora di più , amavamo il capodanno, segnava la fine di un anno ma un nuovo inizio da vivere e quell'anno che stava per iniziare io non l'avrei passato con lui , mi asciugai le le lacrime e poi andai via , faceva ancora più freddo quella mattina a Chicago e il tempo non prometteva nulla di buono.

Mi diressi verso casa e subito notai Josh che incrociò il mio sguardo, aveva il cappuccio alzato sulla testa ma potei vedere benissimo che la sua faccia era piena di graffi, gli andai incontro e lo fermai "Josh aspetta " , lui si fermò di colpo e si girò a guardarmi, la sua faccia esprimeva solo tanto dolore proprio come i miei occhi , " Cosa ti è successo ? " , gli toccai il volto ma lui subito si scostò , " Sto bene Cloe " , mi avvicinai e con forza gli tolsi il cappuccio, si poteva vedere benissimo che non stava bene il suo volto era pieno di graffi e lividi , " Stai bene? Ma ti sei visto e soprattutto Al ti ha visto così?" , lui girò lo sguardo e poi annuì , " Josh guardami ti prego " lo stavo pregando di dirmi la verità , una verità che forse non volevo sentire , si girò dopo un po' facendo penetrare i suoi occhi stanchi nei miei " Cosa vuoi che ti dica Cloe , che ieri sera ti ho vista e ho fatto in modo che Lucas ti facesse andare via" rimasi impietrita per un attimo , " MI stai dicendo che hai combattuto tu e che le cose non sono andate bene è così?", mi accorsi di stare urlando quando un passante si girò a guardarci , Josh mi prese per un braccio e mi trascinò sotto casa mia, " L'ho fatto per te Cloe avresti fatto una pazzia , saresti andata su tutte le furie se solo avessi saputo che io dovevo combattere quell'incontro " , posai il mio sguardo a terra " Allora è vero ciò che penso, sono un disastro in tutto, ti faccio solo del male se sto al tuo fianco " , aprii subito la porta di casa e lo chiusi fuori, non volevo sentire nient altro, nonostante lui continuasse a chiamarmi, io salii di sopra e mi gettai sul letto , ero stata una stupida a credere per un attimo che forse non ero così sbagliata e che forse un po' d'amore lo meritavo anch'io,le lacrime che bagnavano il mio viso erano tante e anche la stanchezza così mi lasciai cullare dal sonno.

Un forte tuono mi svegliò e subito mi girai dal lato del comodino per vedere sulla sveglia che ore fossero , quasi non ci potevo credere avevo dormito fino a tardi senza mangiare neanche ero caduta in un sonno profondo e pieno di dolore, mi alzai di scatto, Lucas sarebbe passato a momenti quindi mi sbrigai a lavarmi e dopo essermi fatta un trucco abbastanza bello mi misi il vestito donatomi dai miei , mi guardai allo specchio e quasi non mi riconoscevo, i miei lunghi capelli erano legati in una coda alta e i ricci mi accarezzavano la schiena , mi infilai le scarpe alte e poi fissai l'ora sul display del cell , poi un altro tuono mi fece sobbalzare non mi erano mai piaciuti, il tempo non era per niente buono , guardai fuori dalla finestra e vidi subito la luce di Josh accesa potevo vedere la sua ombra, si stava vestendo , in un attimo mi passò tutto alla mente, i ricordi di quando eravamo bambini , i ricordi di adesso e capii che nonostante il mio costante essere sbagliata Josh mi amava ed io amavo lui. Erano ormai le otto e Lucas sarebbe stato li da un momento all'altro ma io avevo cambiato idea presi il copri spalla dal letto insieme al giubbino e scesi giù di corsa, chiusi la porta alle miei spalle e mi diressi verso casa di Josh, lo vidi uscire subito ma insieme a lui c'era una ragazza alta e mora, era così dannatamente bella ed io non l'avevo mai vista , era troppo tardi avevo sbagliato troppo .

Nonostante ciò non sarei andata a quella festa e l'unico posto sicuro dove volevo stare in quel momento era la nostra piccola casa blu, così nonostante i tacchi e il vestito mi diressi li , mi fermai vicino al laghetto che era molto agitato , mi tolsi i tacchi e saltai le pietre per poi arrivare dopo , su quella piccola casa , faceva freddo e inoltre stava iniziando a piovere e nonostante la casetta fosse ben protetta dall'albero su cui si poggiava, qualche goccia cadeva sempre , mi sedetti a terra e guardai il mio abito che ormai non era più color panna ma grigio scuro , quello non sarebbe stato certo il capodanno migliore di sempre ma io almeno avevo fatto chiarezza in me stessa e avevo capito che al mondo si può amare una persona con tutti i difetti, solo che per me era troppo tardi .

Iniziò a piovere più forte ed anche i tuoni erano aumentati insieme ai fulmini , " Tu non hai paura dei tuoni ?" , quella voce mi fece girare di scattò, era Josh, indossava uno smoking nero, era cosi bello , si era appoggiato vicino alle mura di legno della casa e mi guardava con occhi diversi da quelli incrociati nel pomeriggio , mi alzai di scatto e gli andai incontro, notai subito che aveva uno stereo nella mano destra che appoggiò a terra e accese non appena mi avvicinai , subito parti la canzone di Ed Sheeran, Give me love, che riempì quella piccola casetta , poi mi tese la mano " Posso avere l'onore di questo ballo ?" , sorrisi a quelle parole e misi la mia mano nella sua, subito mi fece fare una giravolta e poi mi strinse una mano sul fianco attirandomi a se , " Ti amo Cloe , e se questo vuol dire sbagliare beh allora non mi interessa sono disposto a farlo " , lo guardai negli occhi e finalmente le parole mi uscirono da sole , " Anche io ti amo e forse è sempre stato così , avevo paura di essere imperfetta per te , avevo paura che avrei potuto renderti infelice ma poi prima di andare alla festa mi sono resa conto che non mi importa di tutto questo io voglio stare solo con te " mi attirò ancora più forte a se " Credi sia troppo tardi? Ti ho visto con quella ragazza poco fa " , lui sorrise dolcemente e poi mi accarezzò i capelli che avevo dietro la schiena , " Era Amanda nostra cugina " , improvvisamente divenni rossa d'imbarazzo ma ero anche sollevata , si avvicinò di più a me e fece toccare le nostre teste potevo sentire benissimo il suo profumo, " Non è mai troppo tardi Cloe " , avvicinò la sua bocca alla mia e mi baciò, fu un bacio dolce e appassionato , delicatamente le nostre lingue si toccarono eravamo in perfetta sintonia , ci staccammo dopo un po' e lui prese la coperta che era dietro di me, la sistemò per bene a terra e il mio cuore iniziò a battere più forte, sapevo cosa sarebbe successo da li a poco e nonostante avessi paura ne avevo una voglia matta , mi prese per mano e mi avvicinò a se, ci baciammo di nuovo e poi delicatamente mi slacciò il vestito, io l'aiutai a liberarsi dei suoi abiti e poi lentamente ci sdraiammo a terra " Hai paura ?" , mi sussurrò dolcemente all'orecchio , gli strinsi la mano forte prima di rispondergli e poi lo guardai negli occhi " No, non con te " , mi baciò dolcemente sul collo , si poteva sentire il rumore delle ultime gocce di pioggia , ed anche quello delle botte di capodanno subito entrambi capimmo che la mezza notte era arrivata , però in quel momento così magico non ci importava di nulla perché io e lui eravamo finalmente diventati una cosa sola .