La forza di guardare avanti

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Quel giorno fu una giornata straziante. Dopo aver fatto sistemare Mattia , andammo a trovare Carlos e lì vicino a quella lapide, ricordammo i vecchi tempi , la famiglia di Mattia non era mai stata presente per lui e ogni volta veniva a rifugiarsi da noi, giocavamo insieme tutti e tre, quando poi siamo cresciuti, ognuno di noi era legato da un grande sentimento , Mattia andava molto d'accordo anche con Allison, ma non con Josh che è sempre stato antipatico con lui . Mentre pensavo a tutto questo, un timer mi fece sobbalzare dalla sedia, pensai: "Sicuramente sarà il pollo con le patate che è in forno!", lo girai prima di farlo cuocere un altro poco. " Cloe che buon profumo che c'è in questa stanza! " mi girai e lo vidi seduto sul divano: " ho pensato che dopo una giornata così ci faceva bene mangiare " , prima che lui potesse rispondere, senti bussare la porta e gli feci cenno di aprire.
"Allison " , mi avvicinai a lui e vidi subito la mia amica scrutarlo per bene, di sicuro non si sarà resa conto di chi è " "al, é Mattia! hai visto come è irriconoscibile? " , lei spalancó subito gli occhi e l'abbracció forte " oddio! ma che fine avevi fatto ?" , lui mi rivolse uno sguardo prima di parlare " è una storia lunga, poi te la racconterò ...." , le chiuse la la porta alle sue spalle ed entrambi vennero a sedersi a tavola: " al, vuoi mangiare qui ?" , lei mi rivolgse uno sguardo sincero " no ti ringrazio, ero venuta solo a vedere come stavi " , Mattia sta seguendo la conversazione molto attentamente e infatti interviene subito "é successo qualcosa Cloe che dovrei sapere? " , presi il pollo dal forno e mi accorsi che era piombato un silenzio enorme, poi la mia amica lo spezzó " no nulla! mio fratello se l'é solo portata a letto e poi l'ha insultata , a volte mi chiedo da chi abbia preso!" , mi girai di scatto e la guardai in malo modo, a volte non si tiene mai niente per sé: "aspetta un attimo! mi vuoi dire che joshua e tu siete stati insieme ?" Allison annuii al mio posto ed io senza parlare misi i due piatti a tavola: " senza offesa al, ma tuo fratello non capisce nulla!! " lo guardai sorpresa. Questo sarebbe dovuto essere un modo per sdrammatizzare la cosa.... " beh, ragazzi... io ora andrei... e poi ora so che la mia amica sta in buone mani " , la vidi fare un occhiolino a Mattia prima di andare via e lasciarci li, di nuovo soli e in silenzio .

"Voglio raccontarti tutto... " gli dico, mentre eravamo sul divano a vedere un film , lui inchiodó i suoi occhi blu nei miei: " sono qui bimba...." , quelle parole mi rassicurarono, mi aveva sempre chiamato così, perché io ero più piccola di lui e devo dire che non mi era mai dispiaciuto avere quel nomignolo , mi appoggiai delicatamente alla sua spalla e poi mentre lui mi toccava i lunghi capelli rossi, iniziai a parlare .

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