Save me <3

Ritorni che scaldano il cuore ..

Il migliore amico di Carlos. Si separarono cinque anni fa, quando lui venne preso per fare una missione in Africa.  Non avevo più chiesto di lui a mio fratello, non ne avevamo mai avuto modo . Mi diressi subito alla porta e lo aprii: " Non riesci a riconoscere la voce di un vecchio amico ?" , gli saltai subito al collo e lo abbracciai forte prima di farlo entrare in casa, lo guardai sedersi e potei notare quanto fosse cambiato , i suoi lineamenti da ragazzo ormai erano  scoparsi , era diventato un uomo con dei bellissimi capelli biondi e degli occhi blu come il mare. "Allora bimba, cosa mi racconti? ho provato a chiamare varie volte a Carlos sul cellulare ma non mi ha risposto, così mi sono ricordato di avere il tuo numero su un'agenda e subito ti ho chiamata!", ma allora non sapeva nulla? non sapeva della morte di Carlos? Mi domandavo  come avrei fatto a dirglielo... mi sedetti accanto a lui e abbassai lo sguardo , ma d improvviso mi sentii sfiorare dolcemente e i miei occhi si posarono sui suoi: " Cloe, lo sai che puoi parlare con me. Cosa c'è che non va? " , presi un respiro profondo prima di parlare: " Carlos è morto mesi fa, ha avuto un incidente d'auto prima di ripartire..." , le lacrime  scendevano sul mio volto e lui era lì, davanti a me, immobile, si passó una mano in faccia e poi tra i capelli, con la voce tremante riuscì a dirmi qualcosa: " avrei voluto essere qui con voi, con lui... e salutarlo per l'ultima volta..." appoggiai la mia mano sulla sua, era sempre stato un amico fidato e sincero, ma le loro strade si erano divise ed io avevo bisogno di sapere il perché. "Mattia, io non ho più chiesto di te , ma ora vorrei tanto sapere cosa ti è successo che fine hai fatto?" , mi guardó con uno sguardo profondo e triste e mi disse:  " quando sono stato chiamato per quella missione in Africa, sentivo poco Carlos... lì era  praticamente impossibile telefonare , così gli dissi che mi sarei fatto vivo io appena le cose si sarebbero calmate.... sono passati anni ma quella missione per me non è mai finita perché sono rimasto lì per un bel po' , poi qualche giorno fa, mentre mettevo a posto la mia sacca,  ho trovato la foto mia e di Carlos. Ho capito che avevo distrutto un'amicizia e che anche la mia vita non aveva più un senso, così ho deciso di lasciare la divisa e di venire qui... " , rimasi in silenzio per un po', non avrei mai immaginato tutto ciò... l'abbracciai prima di proferire parola: " Carlos ti voleva bene nonostante tutto , ed ora che sei qui è giusto che tu lo vada a salutare, é sepolto nel cimitero qui vicino, se vuoi ti accompagno". Lui mi sorrise dolcemente, entrambi sembravamo distrutti, io avevo  ricordato cose brutte e lui aveva appena scoperto di aver perso un amico. "Mi farebbe piacere venire , ma facciamo che ti raggiungo io tra poco: ho bisogno davvero di riposare  e per farlo devo trovare un albergo ". lo guardai sorpresa, non credevo non
avesse neanche un posto dove stare.  " Credi davvero che ti farei stare in un albergo? la stanza degli ospiti é tutta tua e anche i miei saranno felici di vederti!! ", lui mi sorrise gentilmente dicendo: " non voglio essere di disturbo per voi , ma a proposito,  i tuoi dove sono ?"  , lo risposi all'istante, quella era una domanda abbastanza facile a cui rispondere: " Sono andati fuori per un po',  avevano bisogno di distrarsi, dovrebbero tornare verso la fine di gennaio". Lo vidi  sorridere:" quindi stiamo io e te da soli ?" , gli lanciai subito un cuscino " non farti strane idee! sei come un fratello per me, e  sei anche più grande! " , lui mi attiró forte a sé e mi abbracció : " lo so bimba, ti voglio bene e grazie " .