Josh pov
"Stasera ore 23.00, solito posto ". Stavo finendo di leggere quel messaggio quando improvvisamente la porta della mia camera si aprii: era Cloe, indossava un jeans ed una felpa, aveva i capelli legati in una coda di cavallo. Rimasi fermo a guardarla , mi meravigliavo come poteva diventare ogni giorno più bella . Distolsi lo sguardo poco dopo e lei mi sorrise quasi come se avesse letto nei miei pensieri. "Josh, io esco a fare la spesa Ally sta dormendo " , non dissi niente, semplicemnte annuii alle sue parole , e poi la vidi uscire . Guardai fuori dalla finestra, il cielo iniziava a farsi sempre più scuro,
sicuramente sarebbe venuto a piovere ma a me non interessava, dovevo allenarmi prima dell'incontro , l'avversario era molto preparato e c'erano molti soldi come ricompensa se l'avessi battuto .
Presi la borsa che era sul letto e scesi di corsa, dirigendomi con l'auto in palestra . Mio zio era seduto sulla sua solita sedia dell'allenatore , aveva aperto la palestra ma arrotondava di più facendo combattere i suoi pezzi migliori per incontri clandestini . Non era mai stato un grand'uomo ma quei soldi servivano anche a me , lo salutai con un cenno di mano e subito mi diressi verso lo spogliatoio , mi cambiai in fretta , e poi raggiunsi mio zio fuori che subito iniziò a dirmi tutto quello che dovevo sapere sull'avversario . Iniziai a combattere con lui ma ero distratto dai rumori dei tuoni che provenivano da fuori , non era tanto per i tuoni ma per il fatto che pensavo che le ragazze stessero da sole a casa, e si prevedeva una tempesta .
"Avanti Josh, ma cos'hai oggi che non va? ". Feci segno a mio zio che dovevo fermarmi un attimo, lui annuì e poi lo vidi andare fuori. Bevvi un sorso d'acqua e poi guardai fuori dalle finestre. Pioveva a dirotto , erano anni che non si vedeva un temporale così e il cielo si stava oscurando .
L'incontro sarebbe iniziato presto e io mi sentivo impreparato e pensieroso ma non potevo rinunciare: mio zio non me l'avrebbe perdonato e nemmeno io . "Allora, sei pronto? Abbiamo altri due minuti, poi devi andarti a cambiare e a riposarti un po' negli spogliatoi" annuì ancora una volta e ripresi ad allenarmi . Quando tornai nello spogliatoio, ero esausto, mi feci una doccia veloce e subito mi vestii per l'incontro, fuori continuava ad alzarsi un vento ed una pioggia pazzesca, presi il telefono per spegnerlo e trovai un messaggio: era Cloe
" DOVE SEI ? , SIAMO PREOCCUPATE PER TE! SONO ORE CHE SEI FUORI! Si prevede una tempesta ... ti prego torna presto!! "Sorrisi perché amavo il fatto che si preoccupasse così tanto per me , ma non potevo tornare, non ora che stavo andando ad affrontare il mio avversario .
Salii sul ring , lui era davanti a me: brutto e robusto come lo ricordavo. Dopo i soliti convenevoli, iniziai a lottare con tutto me stesso ma lui non sembrava mollare.
D'un tratto un rumore ci fece allontanare e ci fece girare entrambi nella stessa direzione: la finestra si era praticamente rotta a causa di un ramo di un albero che l'aveva perforata, Cloe aveva ragione: si stava preparando un uragano e io non ero con loro, nessuno le avrebbe protette , quei pensieri mi avevano completamente distratto dal mio avversario così mi sferrò un pugno diritto in faccia che mi fece cadere all'indietro , e quando riaprii gli occhi mi accorsi che il sangue mi scorreva da un labbro e che mi feci anche un taglio sulla testa. Sentivo mio zio che mi incitava ad alzarmi , ma poi mi distrassi ancora una volta pensando a lei .
Flashback"POTRESTI FARE DI MEGLIO PICCOLA CLOE" , lei mi guardò con gli occhi lucidi e si levo da sopra di me , avevamo appena fatto una delle nostre solite lotte ma quella volta lei sembrava diversa , non era più la ragazzina piccola e indifesa e lo sapevo bene . La guardai sedersi sul bordo del letto, cosi mi avvicinai a lei " cosa c'è ? " , quelle parole mi uscirono spontanee, odiavo vederla persa nei suoi pensieri e soprattuto odiavo non vederla felice , "tu credi ancora che sia piccola e indifesa, non è così ?" Si girò a guardarmi dritto negli occhi , sorrisi a quelle parole: non aveva capito nulla come suo solito , gli scostai una ciocca di capelli dalla faccia , e lei mi prese la polo, mi rigirò il braccio dietro la schiena , la sentii sorridere a squarciagola "Beh, direi che dopo questo gesto ti sei data da sola la risposta, non trovi?" , lasciai la presa e mi guardò diritto negli occhi e disse:"Mai abbassare la guardia, Joshua " .
Ritornai sulla terra ferma quando sentii un altro tuono , feci segno di arrendermi e mi avvicinai di corsa agli spogliatoi , sentivo mio zio urlarmi contro ma in quel momento volevo solo ritornare da Cloe e Ally , mi vestii in fretta, presi la borsa a tracolla e mi alzai il cappuccio . Riuscii a non farmi beccare da mio zio che molto probabilmente stava discutendo con quel bestione uscii in fretta e mi dell'avversario; in fretta mi recai alla macchina anche se sapevo sarebbe stato insensato guidare ma era l'unico modo per arrivare presto a casa. Feci attenzione agli alberi a terra e alla forte pioggia che cadeva; finalmente arrivai, parcheggiai e sotto la pioggia mi diressi verso la porta, pioveva fortissimo e stavo congelando lì fuori , nessuno ancora fino a quel momento era venuto ad aprirmi e le luci erano spente...ero seriamente preoccupato. Bussai ripetutamente ancora più forte e finalmente la porta si aprii: Cloe mi guardò diritto in faccia , notò tutto il sangue che si era seccato sul labbro e sulla testa , e i vari tagli sul viso , mi saltò addosso sotto la pioggia senza accusarmi o arrabbiarsi, si limitò a sussurrarmi solo una cosa :"Mi hai fatto morire di paura!!" .

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Save me <3
Romansa"Perché ogni volta che si tratta di lottare per me Josh ti sei sempre tirato indietro " , i suoi occhi sono di nuovo puntati nei miei , siamo cambiati diversi più maturi ma ogni volta che lo guardò non smetto mai di pensare che lo amo come la prima...