Io e Justin sembriamo una coppia normale, come tutte le altre.
E lo siamo, almeno apparentemente.
Facciamo tutto quello che le coppie normali fanno nel loro primo periodo insieme.
Gli altri, probabilmente, ci considerano una di quelle coppiette sdolcinate per cui tutto è rose e fiori e così limitate da vedere solamente un futuro felice.Ma la verità è che se solo entrassero nella nostra testa per qualche minuto, cambierebbero sicuramente opinione.
La mia mente è continuamente assalita da ogni genere di dubbio quando sono con lui, ho paura che sia tutta una finzione ma non riesco a capirne lo scopo.
Per quale motivo dovrebbe fingere di voler stare con me?
Rigiro la cannuccia nel mio frappè, cercando di ingannare il tempo, dato che non ho alcuna intenzione di berlo.'Allora Sum, com' è stare con Bieber?' mi chiede Anne, interrompendo lo scorrere dei miei pensieri.
'Potresti chiamarlo Justin? E va tutto bene, lui è... è perfetto.' sottolineo l'ultima parte con un gesto involontario del capo.
'E allora perché non mi sembri felice?' insiste lei.'Io sono felice Ans, davvero. Ma c'è sempre un problema in un qualunque tipo di relazione e, in questo caso, il problema sono io.
Amo il suo essere così perfetto ma mi fa innervosire altrettanto.
Sa sempre come comportarsi, quando dire la cosa giusta, riesce a muoversi perfettamente anche con un braccio rotto' rilascio un sospiro frustrato prima di ricominciare a parlare 'io.. vorrei solo non essere così sbagliata rispetto a lui.''Ma che diavolo Summer! Ti ascolti quando parli? Non capisco che cosa tu voglia.
Hai il ragazzo perfetto, l'hai detto tu stessa, è davvero interessato a te, si comporta in modo dolce quando siete assieme, insomma, fa tutto ciò che un fidanzato modello farebbe e tu continui con queste convinzioni.
Non rovinare tutto perché sei convinta di non essere abbastanza, prendi ogni cosa che lui ti da e se lui ti da amore, tu restituisciglielo.
So che sei convinta di avere qualcosa di sbagliato e, lo sappiamo entrambe che alcuni problemi ed alcune crisi le hai avute, ma se lui vuole chiudere un occhio e superare tutto questo, tu non puoi dirgli di no.'Recepisco le parole di Anne e queste si bloccano nella mia mente, aggiungendosi ed accavallandosi ai ricordi della serata precedente.
'Lei non vorrebbe essere me.
Non avrebbe alcun senso. Insomma, lei è perfetta e io, non sono affascinante o bella o qualunque altra cosa. Lei non capisce perché tu hai scelto me e non lei.
E, sinceramente, nemmeno io lo capisco.'
'Dio, bambolina, non posso credere che tu continui a convincerti di queste cose.' Justin mi guarda a lungo e posso vedere nei suoi occhi che è distrutto, quasi quanto me. Forse sbaglio ad addossargli tutti i miei problemi, ma non riesco a comportarmi diversamente con lui.
Non posso mentirgli, mi è impossibile, vorrei che lui potesse scavarsi un posticino nella mia mente e osservare da lì quanto i miei pensieri siano davvero intricati.Improvvisamente Justin scioglie il suo leggero abbraccio, compromesso dal gesso e si siede sul bordo del letto.
'Che stai facendo?' gli chiedo un po' spaesata.
Non vorrà mica lasciarmi?Ma, prima ancora che possa iniziare a farmi filmini mentali depressi, Justin mi risponde 'Mettiti le scarpe, ti faccio vedere una cosa.'
Mi allaccio le converse ai piedi e aiuto lui con le sue Supra, ricevendo uno sbuffo infastidito.Credo che l'avere un braccio infermo lo innervosisca parecchio, anche un po' troppo.
Infilo un maglioncino blu e lo seguo fuori di casa.
Lo scorgo imprecare quando raggiunge il garage.Deve essersi reso conto che in queste condizioni non può guidare, ma non sembra accantonare i suoi propositi, perché mi prende la mano e iniziamo a passeggiare sul marciapiede.
'Posso sapere dove stiamo andando?' chiedo un po' titubante.
'A che ora hai il coprifuoco?' mi domanda lui a sua volta.
'In realtà non ho un corpifuoco' ammetto 'ma credo che per le undici mi convenga essere a casa.'
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Non Sono Anoressica. || Justin Bieber Fanfiction
FanfictionLei è una ragazza con una vita difficile, circondata da persone che non attendono altro che un suo errore. Lui ha una vita perfetta, quello che ognuno sognerebbe, o almeno cosi sembra, ma la sta vivendo nel modo sbagliato. Il destino vuole dare...