Otto.

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Emily's Pov

«Hey, hey...svegliati!» udii.

Mi portai una mano alla bocca sbadigliando ancora tenendo gli occhi chiusi.
La voce si fece più insistente e qualcuno mi prese per un braccio e mi scosse. Un brivido mi attraversò la schiena. Aprii gli occhi. Era Mostro.

Mi trofinai gli occhi una, due volte per poi mettere fine a quella scena ridicola con una terza.
«Sciocchina, come mai ti strofini gli occhi?»

Sciocchina? Ma sciocchina tua sorella!

«Hai freddo?» mi chiese; «sei gelida.»

Annuii semplicemente facendo un rapido cenno verso il basso con il capo.
Ti tolse la felpa e me la porse. La afferrai e la infilai subito, stavo congelando dal freddo.
«Ma io perchè sono qua?» gli domandai.
«Quello proprio non lo so...» mi disse ridendo, erano così adorabili le due fossette sulle guance e il suo sorriso così perfetto.
«Stiamo per chiudere, dovresti andare." Mi disse, poi proseguì, «è tardi ragazzina!»

Mi alzai, sembravo una povera illusa, ero lì nella speranza che mi riconoscesse, ma nulla. Vabbene, me ne farò una ragione se non mi vuole.
Mi alzai e feci per andarmene cammiando a testa china, quando arrivò Giulio.

«Chi è quella bro?» gli domandò incuriosito.
Giorgio inarcò il sopracciglio, colpito dalla domanda inaspettata che gli porse il compagno.
Facevo i miei passi, uno ad uno, ma ascoltavo costantemente ogni loro singola parola.
«Non lo so.» Si limitò a dire.

Come non lo sai? Sono io Sally, avrei voltuto gridargli a tal punto che se sarebbe stato necessario, avrei usato un microfono.

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Mostro's Pov

«Non so bro, sai prima del concerto, stavi fissando la foto di una ragazza su whatsapp, eri così preso da lei; ho notato una certa somiglianza tra le due.» disse Giulio in tono esperto. «Ammettilo, non hai fatto altro che pensare a lei stasera e chea stai cercando.» Mi disse.

«Non è vero» Smentii.

Forse Giulio aveva ragione. Cosa avrei potuto fare per capire se era veramente lei? Cosa?

«Bro, io non amo nessuno, non dipendo da nessuno. Scopo e basta.» Cercai di rinnegare, anche se sapevo in cuor mio che regnava la confusione.

«Frate, non ti ho mai visto così, sei distratto, credo che tu sia costantemente attratto e dipendente da lei faresti la più gtande cazzata della rua vita lasciandola andare.» Disse Giulio.

«Ma lei è una mia fan.» Mormorai.

«E allora? Buttati Bro, provaci!» Mi disse mentre si stava per accendere una sigaretta ignorando il vento che glielo impediva, poi proseguì «Dai cazzo, buttati e vedi che succede.»

«Io non so cosa significa amare, io l'ho dimenticato.» Proseguì infine.

«Bro...ne parliamo dopo, ora fai qualcosa, potresti pentirtene di questa cosa che stai facendo.»

Mi incitò Giulio poi mi disse scuotendomi «svegliati, su su.»

Mi venne improvvisamente un'idea.

«Emlily...» gridai con tutto il fiato che avevo in corpo. Il cuore batteva forte in attesa di una risposta, o nella speranza che lei si girasse alla pronuncia di quello che avrebbe dovuto essere il suo nome.
Il sangue mi si stava gelando nelle vene.

«Sei tu?» Mormorai.

Improvvisamente si girò.

«Si sono io.»

La guardai, la sua bellezza era da mozzare il fiato. Ero geloso, la volevo soltanto mia. Intanto, Giulio aveva assistito alla scena. Arrossii.

«Vi lascio soli.» Disse allontanandosi da noi lasciando il silenzio tra noi due.
Lei si avvicinò tornando indietro, come se volesse correre, ma non lo fece. A quel punto eravamo così vicini, sentivo il suo fiato sul collo, i miei occhi si riflettevano nei suoi azzurro ghiaccio, il suo viso così perfetto era puntato verso il mio, quelle sue lentiggini la rendevano unica nel suo insieme, per non parlare dei suoi capelli a riccioli dorati.
Ormai i nostri corpi era l'uno vicino all'altro e tremava ogni volta che le toccavo il braccio.
«Pensavo che non ti avrei mai vista.» Dissi a bassa voce.
«Anche io.» Mormorò, poi disse:
«Ti amo.»

Rimasi di sasso.

Non sapevo cosa dire.

Presi il dito della sua mano destra e glielo avvicinai alla bocca e dissi: «Sshtt, è ancora troppo presto per dirlo. Tu non sai nulla di me, non sono quello che sembro ho un cuore di ghiaccio e i demoni dentro l'anima.»

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Spero vi piaccia, se vi fatemelo sapere nei commenti o cliccando sulla stellina. Mi farebbe tantissimo piacere.

Vi lovvo come sempre,

Elisa

Solamente unico|Ⓜⓞⓢⓣⓡⓞ & Emily| [Wattys2017]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora