20 - ireland

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Niall

Sono le sei del mattino e mi sono svegliato da pochi minuti.

Ho fatto colazione e mi sono preparato, tra dieci minuti io e i miei genitori andiamo all'aeroporto.

«Niall muoviti, altrimenti perdiamo l'aereo.» Mia madre urla dalla cucina, ha sempre paura di arrivare in ritardo, anche se mancano ancora venti minuti.

Finisco di controllare se c'è tutto nella borsa e poi scendo nel salotto in cui mi aspetta mio papà e mia mamma.

Usciamo dalla porta di casa e ci dirigiamo verso l'auto, mettiamo le valigie nel bagagliaio e saliamo.

Arriviamo all'aeroporto dieci minuti dopo la nostra partenza.

Troviamo subito il nostro aereo e aspettiamo il momento giusto per salire.

Dopo quindici minuti ci troviamo sull'aereo.

I miei genitori si sono seduti vicini,io mi trovo in un posto a tre, nel sedile più vicino al finestrino.

«Posso sedermi?» Mi chiede una ragazza molto giovane, indicando uno dei due posti vuoti di fianco a me.

«Certo.» Rispondo semplicemente e sorridendole.

Durante tutto il tragitto ascolto la musica guardando il panorama fuori dal finestrino.

Arriviamo in Irlanda verso le otto del mattino.

Appena scesi, troviamo i miei nonni, Giselle e Dan, che ci aspettano.

«Da quanto che non ti vedo
Niall, quanto sei cresciuto.» Arriva mia nonna abbracciandomi forte e facendomi diventare tutto rosso, pizzicandomi infine le guance.

«Come state? Tutto bene?» Chiede mio nonno, rivolgendosi ai miei genitori.

«Benissimo, il viaggio è stato abbastanza tranquillo.» Risponde mia mamma.

Restiamo altri dieci minuti a parlare, poi prendiamo le valigie e le mettiamo nella macchina dei miei nonni, saliamo e ci dirigiamo nella loro casa che non vedevo da moltissimo tempo.

L'Irlanda è sempre la stessa, ma sempre molto bella.

È un posto tranquillo e accogliente,a volte mi manca davvero tanto questo ambiente.

«Eccoci arrivati, datemi qualche valigia che vi aiuto a portarla in casa.» Mio nonno scende dall'auto e prende la mia valigia, lo seguo in casa e sento il caldo accogliente proveniente dal camino.

Andiamo nel piano di sopra dove ci sono le camere degli ospiti.

Da piccolo, quando abitavo in Irlanda, i miei nonni avevano allestito una di queste stanze così che io potessi dormire da loro qualche volta.

Entro nella mia camera ed è esattamente come me la ricordo.

Le pareti azzurre con le piccole nuvole bianche disegnate di qua e di la.

Il letto appoggiato al muro, la piccola scrivania in cui leggevo sempre i miei fumetti preferiti e l'armadio blu appoggiato alla parete opposta a quella in cui è appoggiato il letto.

Mi ricordo anche della grande finestra che mostrava un grande prato, mentre ora,ci sono altre case davanti a questa.

Verso mezzogiorno arrivano anche i miei zii e ci riuniamo a tavola per celebrare il Natale.

Il cibo cucinato dai miei nonni è davvero molto buono e mi mancava passare del tempo con loro, sono stati una parte fondamentale della mia infanzia.

Dopo pranzo vado in salotto e decido di scrivere ad Emily.

-Come va? Ho appena finito di pranzare.- Invio subito e aspetto una risposta.

Poco dopo mi arriva. -Bene, ma mi manchi di già.-

Sorrido, manca molto anche a me anche se non ci vedremo soltanto per altri due giorni. -Pure tu.-

Ritorno in cucina con gli altri,non vorrei sembrare un'asociale anche al giorno di Natale.

Passiamo la giornata tra chiacchiere e scartiamo alcuni regali.

Mia mamma e mio papà sono contenti dei regali che gli ho fatto, loro mi hanno dato una busta con dei soldi dentro, così posso comprarmi ciò che voglio.

Emily

Ieri Niall ha passato il Natale in Irlanda con la sua famiglia, mentre io l'ho passato con i miei genitori, mio fratello e i miei nonni.

Mi ha fatto davvero piacere rivedere i miei nonni, non li vedevo da tempo.

Ci siamo scambiati tutti i regali.

A mio fratello ho regalato un videogioco, ho chiesto ad Harry un aiuto.

A mia mamma ho comprato un romanzo,anche a George ho comprato un libro, però è un documentario dato che so che a lui piacciono.

Per i miei nonni abbiamo fatto un regalo di gruppo.

I regali che ho ricevuto sono stati dei soldi, un paio di scarpe molto belle e un braccialetto semplice, ma carino.

Il Natale,nel complesso, è stato tranquillo ma piacevole, mi sono divertita a passare del tempo in famiglia.

Non vedo Niall da due giorni,mi manca.

Domani sera ritorna a casa e voglio fargli una sorpresa.

Oggi mi incontrerò con Margaret e Ariana a casa di quest'ultima per passare un po' di tempo insieme e per dargli una collana a ciascuna per il regalo di Natale, mi hanno detto che anche loro avranno un regalo per me e sono davvero curiosa di sapere quale sia.

Finalmente, dopo tanto tempo, sono felice.

Con la mia famiglia va bene, con mia mamma non litigo da alcuni giorni e con George sto cercando di andare d'accordo.

Con Niall va sempre meglio, anche se mi manca.

Margaret e Ariana mi sono sempre vicine,come Harry, Liam e tutti gli altri.

Di Louis, per fortuna, non ne ho più visto traccia in giro e tutto ciò mi tranquillizza più di ogni altra cosa al mondo.

Ci sono ancora sere in cui piango per tutto ciò che è successo al compleanno di Niall, ma cerco di non darci mai troppo peso.

I'm here for you » n.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora