32 - finally

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«Sei ritornata con Niall?" Mi chiede Louis, accennando un sorriso.

«Oh,no. Siamo soltanto amici.»

«Capito.» Mi risponde infine, continuando a guardarmi.

Io faccio lo stesso, non smetto di fissare i suoi occhi azzurri, non li vedevo da così tanto tempo.

Mi sono mancati.

«Ho sete, vuoi che ti prenda qualcosa?» Chiedo a Louis.

«No,grazie. Io ti aspetto qua.» Mi lascia i fianchi ed io mi dirigo verso il bancone.

«Un Malibu-Cola per favore.» Dico al ragazzo.

«Arriva subito.» E si precipita a preparare il mio drink.

Nel frattempo, mi siedo su uno degli sgabelli e osservo la gente ballare.

Vorrei ritornarmene da Niall, mi è piaciuto passare del tempo con Louis,ma non voglio trascurarlo, Niall mi è sempre stato vicino e mi ha anche perdonato.

«Ecco a lei.» Il mio drink arriva e lo bevo un po' troppo velocemente, voglio ritornarmene da Niall il prima possibile.

Bevo l'ultimo sorso e vado verso la pista da ballo per incontrare Louis, voglio salutarlo e poi ritornare dal biondo.

Lo cerco ovunque,ma non lo vedo, così decido di cercare Niall.

Dove si sono cacciati quei due?

Ho paura che stia succedendo qualcosa... Ma non saprei cosa.

Esco dal locale sedendomi sul marciapiede per prendere un po' d'aria e per farmi venire qualche idea di dove potrebbero essere.

Sento degli schiamazzi provenire da due persone poco più lontane da me.

Riesco a capire che si tratta di due ragazzi.

«Cazzo.» Dico a me stessa, notando che quei due ragazzi sono proprio Louis e Niall.

Mi alzo e cammino a passo svelto dai due.

«Cosa sta succedendo qua?» Chiedo, guardando entrambi.

«Vattene Emily.» Mi dice Niall.

«Resterò qua finché non me lo direte.» Sbraito.

«Cosa succede? Succede che il tuo amichetto non vuole che io balli con te.» Sghignazza Louis, guardando sia me, sia il biondino.

«Perché non vuoi che io e Louis balliamo insieme?» Chiedo con tono calmo al biondo.

«È un idiota.» Sbraita.

«Non è un idiota, Niall!» Difendo Louis. «Abbiamo semplicemente ballato, non devi incazzarti così tanto.» Continuo.

«Gliel'ho detto anche io.» Si aggiunge poi Louis.

Niall è su tutte le furie, lo fulmina con lo sguardo e si scaraventa su Louis tirandogli una raffica di pugni.

«Niall, fermati!» Urlo, cercando di levarlo da sopra Louis.

«Che cazzo ti prende?» Continuo.

«Ma che cazzo prende a te, invece. Dopo tutto quello che ti ha fatto hai il coraggio di parlarci ancora insieme.» Sono davvero arrabbiata con Niall, dovrebbe essere felice che io e Louis ci siamo rappacificati.

«Louis, per favore, vai dentro.» Dico,indicando il locale.

Voglio parlare da sola con Niall.

Lo vedo andarsene, dopo aver fatto un'occhiolino al biondo davanti a me.

«Louis mi ha chiesto scusa, quindi non c'è bisogno che tu mi dica con chi posso o non posso ballare, sono fin troppo grande per capire cos'è giusto per me.» Dico, quando vedo scomparire Louis nel locale.

«Emily cazzo, non capisco come tu abbia fatto a perdonarlo, ti ha strappato via la verginità quando tu non lo amavi ed eri perlopiù ubriaca fradicia, io davvero non ti capisco.» Sbraita. «E non ti ricordi cosa faceva? Non ti ricordi quando, prima di quell'episodio, ti stava quasi per stuprare al bagno della scuola?»

«Eddai Niall, non mi stava per stuprare,non farla così tragica, ammetto che è stata l'esperienza più brutta della mia vita aver perso la verginità con lui, ma l'ho perdonato perché evidentemente ci tiene a me, non mi ha più fatto del male quindi non preoccuparti che sto benissimo.
E vorrei ricordarti che almeno lui mi ha perdonato, ha provato a parlarmi fin da subito,quando io e te ci siamo mollati, invece, tu non ti sei mai degnato di dirmi di restare solamente amici.» Mi sfogo contro di lui, urlando più che posso.

«Quello che è successo tra me e te non è come quello che è successo tra te e Louis, io non ti ho mai costretta a fare sesso con me, non l'ho mai minimamente pensato!»

«Chissà perché non hai mai pensato di farlo con me, evidentemente non ti piacevo veramente, cos'ero? Una cosa passeggera, vero?»

«Ma non dirlo neanche per scherzo! Che cazzo ti passa per la testa? Non ho mai pensato minimamente di fare sesso con te perché io volevo farci l'amore insieme, non te l'ho mai chiesto perché non era il mio scopo principale, non volevo portarti a letto come Louis, che lo fa solo per divertimento.
Non mi sono degnato di perdonarti, hai detto? Come avrei potuto? Ti avevo visto baciare quel deficiente! Scommetto che se fosse successa la stessa cosa a me, tu non mi avresti perdonato.
Cazzo Emily, non puoi pretendere che lo avrei fatto così velocemente, ma l'ho fatto, o no? Ti ho perdonato, ho dimenticato quello che era successo e ci stavamo riavvicinando, ma tu devi sempre rovinare tutto, sempre! Louis di qua, Louis di la! C'è sempre di mezzo lui e non mi va a genio, sai perché? Perché io, Emily, cazzo io ti amo, ti ho sempre amata e l'idea di vederti con Louis mi fa ribollire il sangue, davvero.
Non voglio che nessun altro ti tocchi, che nessuno lo faccia,mai; voglio essere io l'unico ad avere il privilegio di accarezzare il tuo corpo minuto, di baciarti, di renderti felice... Voglio essere l'unico, ma non posso farlo se tu pensi sempre e solo a Louis.
Ho passato i mesi più belli di sempre con te e vederti felice con qualcun altro che non sia io mi fa letteralmente incazzare!
Dio, Emily io voglio vedere quel bellissimo sorriso solo con me, non voglio che nessun altro te lo rubi.» Quando finisce di parlare ho il cuore a mille.

Non penso nemmeno un istante a quello che devo fare o che devo dire, agisco subito.

Faccio combaciare le mie labbra alle sue prendendolo per il viso e facendomi attirare dai fianchi.

Era il momento che aspettavo da tutta la vita.

I'm here for you » n.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora