36 - first home

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«Emily, svegliati, tuo papà mi ha appena telefonato dicendomi che abbiamo un incontro con l'agenzia immobiliare in una delle due case.» Sento Niall scuotermi le spalle, mentre mi rotolo ancora nel letto.

«Amore, è mezzogiorno, i tuoi non ci sono e nemmeno tuo fratello, ho preparato il pranzo, muoviti che si raffredda.» Continua.

«Quando ci incontriamo con l'agenzia immobiliare?" Chiedo con tono assonnato, coprendomi il viso con il cuscino.

«Ci troviamo oggi alle due, andiamo nella casa gialla, quella che preferivi, domani andiamo nell'altra.» risponde con calma. «Adesso però muovi il culo.» Dice, facendomi ridere.

Vedendo che non mi alzo, mi prende e mi poggia sulla spalla portandomi in cucina.

«Lasciami Niall.» Urlo,scuotendo le gambe.

«Stai zitta e mangia.» Mi dice, poggiandomi sulla sedia e passandomi il piatto con dentro la pasta.

«George mi ha detto che va in montagna con un amico e ritorna stasera, mentre tua mamma è al lavoro, tuo fratello, probabilmente, sarà dalla sua ragazza.» Annuisco e finisco di mangiare.

Faccio per ritornarmene in camera,ma Niall mi prende da dietro per i fianchi e appoggia la testa sulla mia spalla.

«Non ti conviene, devo ancora lavarmi i denti.» Gli dico, quando vedo il suo viso avvicinarsi al mio.

«Allora muoviti.» Dice, staccandosi e sorridendomi.

Vado verso il bagno, mi faccio una doccia e mi lavo i denti.

Indosso l'intimo e metto dei vestiti comodi, dopo ciò, mi lego i capelli in una coda alta e lascio il viso struccato.

Ritorno al piano di sotto e noto Niall intento a vedere la televisione.

Mi siedo accanto a lui e guardiamo assieme qualche programma poi, alle una e mezzo del pomeriggio, iniziamo a prepararci per visitare una delle due case.

Dopo esserci preparati, andiamo con l'auto verso la prima abitazione da visitare e notiamo un signore in giacca e cravatta, con una cartellina in mano, aspettarci in piedi.

«Buongiorno, Emily, lui è Niall.» Dico al signore, stringendogli la mano ed indicando il biondo accanto a me.

«Buongiorno a voi, piacere, Mike." Risponde, stringendo la mano anche a Niall.

«Questa è la prima casa, ha due stanze, una cucina, un salotto,un piccolo giardino, due bagni e un ripostiglio; ha anche un parcheggio coperto. Entriamo che ve la mostro.» Mike apre la porta ed entriamo subito nel soggiorno.

È ampio e c'è anche un bel camino al centro e due grandi finestre illuminano la stanza.

Subito dopo, ci conduce alla cucina, che si trova proprio accanto al salotto.

Anch'essa è grande e le credenze sembrano nuove.

Ci mostra un bagno che si trova accanto al salotto e poi ci conduce al piano di sopra.

«Questo è l'altro bagno.» Dice Mike, aprendo la porta e mostrando un bagno molto più grande di quello che possiedo tutt'ora.

«Mentre qui accanto c'è un piccolo ripostiglio, molto utile.»

«Vi mostro le due stanze.» Dice, camminando lungo un corridoio.

«Questa è la stanza degli ospiti o,se succedesse, di un futuro figlio.» Ci dice, mostrandoci un sorriso.

Io e Niall ci voltiamo e ci scambiamo un sorriso, sarebbe bellissimo avere un figlio.

«Questa è la stanza matrimoniale.» È bellissima, è grande e c'è una finestra ad illuminare tutta la camera.

È arredata molto bene, ci piace molto.

«Che bella.» Dico, appena entro.

«Già.» Dice Niall, sorridendo.

Mike si avvicina alla finestra e ci mostra qualcosa all'esterno.

«Questo è il giardino, sfortunatamente non ho le chiavi della porta che accede al cortile, ma spero vi basti questa vista. Laggiù c'è il posteggio auto, accessibile da un cancello esterno.» Io e Niall osserviamo per bene entrambe le cose, la casa mi piace molto, ma so che costa un po'.

Ci avviamo in cucina, dove parliamo dei prezzi.

«Dato che, per ora, vorreste affittarla, vi costerà 550$ al mese. È una casa abbastanza grande e si trova in centro, ha anche un giardino ed un posteggio auto, caratteristiche difficili da trovare in un quartiere così, il prezzo è ragionevole.» Entrambi annuiamo e dopo aver chiacchierato un po' sulla casa, ci diamo appuntamento al giorno dopo per vedere l'altra casa.

«È molto bella.» Mi dice Niall,appena saliamo sull'auto.

«Lo so. Riusciremo a pagarla?» Chiedo.

«Si tranquilla, insieme riusciremo a pagare tutto, non preoccuparti di questo.» Mi dice, poggiandomi una mano sulla coscia e sorridendomi.

Spero vivamente che non avremmo problemi, è un sogno poter vivere con Niall, davvero.

Poterlo vedere ogni giorno mi metterebbe una gioia assurda, quando sto con lui mi sento benissimo e convivere è la scelta più giusta che potessimo avere e dovrei ringraziarlo per avermelo chiesto, non credo che mi sarebbe mai passata per la testa l'idea di poter vivere assieme, o almeno, non ora, non così giovani, ma sento che con lui non sbaglierò, abbiamo passato così tanto tempo insieme e ne avremo ancora molto davanti.

I'm here for you » n.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora