Lei

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Eriko era una bella ragazza...semplice, magari un po matta ma molto sincera, anche troppo.

Eriko Ishii steampunk ...abiti stile vittoriano-moderno,corsetti a stecche rigide decorati con ingranaggi e tutto ciò che poteva essere simile.
Trucco abbastanza pesante con labbra tinte di viola scuro o rosso quasi marrone o più spesso nere, parecchi pircing tra cui il septum, 2 labrer, due pircing sulle fossette delle guance e il pircing al sopracciglio senza contare gli inumerevoli orecchini, dai 6 ai 9 per orecchio.
Ma la cosa che più colpiva le persone, erano i capelli di Eriko: arcobaleno.
Facevano quasi a pugni con il suo stile, ma quei capelli colorati le davano quel tocco quasi magico. In pochi la conoscevano veramente a fondo, un po' perché le persone erano spaventate da lei, un po' perché era abbastanza chiusa e non amamva mostrare le proprie emozioni.
Una sola persona la conosceva veramente bene ed era Maya la migliore, e forse unica, amica.
Le due si conoscevano da sempre e anche quell'anno che frequentavano il 4° anno di liceo artistico,lo avrebbero passato rigorosamente insime, erano inseparabili.
Le due frequentavano il club di animazione, i cartoni anime erano la loro passione.
L'anno prima avevano partecipato al concorso scolastico regionale di animazione, ed erano riuscite a portare a casa il primo premio. Le due avevano stili diversissimi: ad Eriko piacevano le storie occulte e misteriose, al contrario Maya preferiva storie d'amore dolci e romantiche.
Questa diversità di carattere era l'anello che le univa, un delicato legame facile da spezzare come era facile spezzare un fiore, ma che sembrava essere più forte di qualunque altra cosa.... La loro complicità era semplicemente perfetta.

La situazione di lui e di leiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora