La situazione di lui e di lei

Black and White

《Sei una grande Eriko... ma spero tu abbia messo il corpo di quel ritardato da qualche parte in modo che non sembri stato davvero avvelenato!》
《Tranquillo Zero, ho fatto tutto a dovere e ho lasciato anche un biglietto dove spiego il perché io sia sparita》
Zero stava riportando a casa Eriko dopo la cena con Shin quando a un tratto la ragazza fece una proposta al suo amico
《Senti Zero, sta sera non mi va di stare da sola e visto che domani è domenica, vuoi venire da me a dormire?》
Ci fu un momento di silenzio e poi il ragazzo annuì. Nel giro di 15 minuti i due arrivarono a casa di Eriko; non appena entrati la ragazza fece una corsa al piano di sopra chiedendo a Zero di aspettare 5 minuti.
Mentre Eriko era di sopra a fare chissà cosa Zero ne approfittò per osservare meglio la casa dell'amica e notare che non era esagerata come lei, ma era molto più semplice e pulita.
Aveva mobili neri laccati in contrasto con il bianco delle pareti e infatti ora che ci faceva caso, la casa era arredata in stile minimal... tutto rigorosamente in bianco e nero.
Senza che Zero se ne accorgesse Eriko era già scesa e si era sdraiata sul divano con una ciotola enorme di popcorn, una busta di biscotti al cioccolato e una bottiglia di coca cola da 2 litri.
《Zero, che film guardiamo? 50 sfumature di grigio o The Dark Shadow?》
Il ragazzo fece un sobbalzo per lo spavento e non appena si girò vide Eriko completamente struccata e con addosso solo una maglietta del pigiama a maniche corte di almeno tre taglie più grandi del normale che le arriva appena a metà coscia. Aveva i capelli slegati e scompigliati, senza la solita montagna di orecchini e collane... per la prima volta Eriko sembrava quasi normale.
《Zero...ci sei? Ti ho chiesto che film vuoi vedere》
《Sì scusa, è solo che sembri così normale che quasi mi spaventi》
Eriko alzò un sopracciglio e fece una faccia perplessa e dopo poco si mise a ridere.
《Va beh... io non mi faccio domande e visto che non mi dici che film vuoi vedere lo scelgo io: guardiamo The Dark Shadow!》
Zero non osò contraddire l'amica e si sedette a fianco lei. In quel moneto lui si girò a guardare Eriko che si strafogava di popcorn e chissà come gli tronò quello strano senso di calore al petto; gli venne da ridere eppure non sapeva neanche il perché. La ragazza lo guardò e con la bocca piena di biscotti chiese:
《Che c'è da ridere? Ho fame!》
《Non lo so... ma sei buffa e molto tenere》
Eriko ingoiò i biscotti e fissò gli occhi azzurri di Zero e senza che nessuno dei due dicesse nulla si scambiarono un bacio. Il baci non durò poco come gli altri, ma fu lungo e dolce.
Qundo i due si staccarono Eriko divenne rossa come un peperone e Zero gli sorrise dicendole che sapeva di biscotto.
《Senti Eriko, ma tra te e Tawara c'è stato qualcosa? Intendo baci o cose simili?》
Eriko fece una risatina e scosse la testa
《No, a me non frega nulla di Shin... anzi lo trovo anche parecchio noioso.
Sinceramente... l'unico che mi interessa sei tu》
Zero sorrise e senza pensarci su diede un altra bacio ad Eriko.
Per qualche ignota ragione Eriko si sentiva un po' una conquistatrice perché in fondo Zero Yamada era bramato da tutte le ragazze della scuola, invece lei era riuscita a baciarlo più volte.
《Allora Zero, domani dopo scuola dobbiamo accendere il computer del preside e vedere se i dati dell'autopsia del prof Saito coincide con quella trovata nel computer e del padre di Shin》
Zero guardando Eriko si mise a ridere
《Sei adorabile tutta sporca di biscotto mentre parlai di un crimine》
《Già ed è per questo che ti piaccio》
Disse Eriko con faccia compiaciuta.
I due ragazzi passarono il resto della serata mangiando e ridendo scambiandosi di tanto in tanto qualche bacio... da quando si erano conosciuti praticamente per sbaglio i due erano diventati inseparabili e il loro amore cresceva di giorni in giorno.