capitolo 127

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Mentre venivano accompagnati al pronto soccorso sakis insultó a louis .
Louis si lancio verso di lui e gli voleva spaccare la faccia i carabinieri li fermarono li fecero salire in due auto .
Arrivarono al pronto soccorso, non vi erano persone a fare la fila e furono subito medicali.
Louis aveva echimosi  per tutto il corpo e alcuni anche in viso ;gli si stava gonfiano a dismisura  il mento.
Gli vennero fatte delle lastre per vedere se ci fosse fratture.
Anche sakis  era messo male.
Avevamo lasciato i piccoli a casa ,un giovane poliziotto gentilissimo si era offerto di rimanere  li dato che i piccoli dormivano;no  li svegliai ,soprattutto  per non farli spaventare.
Mentre attendevano l esito dei controlli louis ne approfitto per telefonare al suo  avvocato.
Gli racconto tutto l accaduto ,alla fine chiese se era il caso o no di sporgere denuncia per tentata violenza sensuale aggressione .
l avvocato disse che se ne sarebbe occupato lui;ma dovevamo rimanere in Grecia per un mese .
Sentì  quelle parole e solo l idea di restare li un mese e correre il rischio di abbattersi di nuovo con lui era troppo. Non avrei sopportato la sua presenza e tanto meno incrociare il suo sguardo.
Così chiesi a Louis di non sporgere denuncia e che volevo partire il prima possibile.
Louis allora disse all avvocato che non doveva fare nulla.
Louis mi guardò  e.mi chiese perché! ?gli dissi il perché  è Louis capì e mi promise che l indomani sarebbe andato in agenzia per trovare un volo per Londra.
Non volevo rimanere un minuto di più li in Grecia sakis mi  aveva quasi violentato,era stata più  una violenza  mentale che fisica.
Erano trascorse oramai tre ore  da quando eravamo arrivati qui nel Pronto soccorso   finalmente facemmo  ritorno a casa,andai di corsa  in camera dei piccoli che dormivano beatamente ringraziati il poliziotto che era rimasto li con loro,  non appena  vide che eravamo ritornati  si congedo.
Louis mi raggiunse e.mi abbracciò,  io d'istinto mi allontani , mi faceva ribrezzo  essere  toccata.
"Sapevo benissimo che non era stato louis  ma solo l'idea  di essere sfiorata  da un uomo  mi faceva rabbrividire."
Tesoro c ti osaprende! !mi chiese
Nulla non voglio essere toccata.
Ok!!  Risposi alterata
Ok tesoro stai tranquilla ci sono io qui a difenderti .dissi mi avvicinai e gli diedi un bacio in fronte  ma lei come una molla  si tirò  indietro.
Sinceramente la guardavo perplesso..quel bastardo la  doveva pagare.
Dentro di me pensai ci vorrà  del tempo affinché si  tranquillizza  e che torni come prima .
Almeno lo spero.
Andammo a letto la vedevo che era  tesa come una corda ,  si mise su un angolo e  non si mosse .
Volevo abbracciarla coccolare mi faceva veramente male vederla così,
mi limitai a guardarla,  altrimenti avrei peggiorato la situazione .
Quel bastardo di sakis poteva ringraziare il padreterno che erano arrivati i poliziotti perché  altrimenti l avrei ammazzato con le mie mani.
Mi alzai piano piano dal letto tutto dolente mi recai in cucina a prendere un antidolorifico che mi aveva dato in ospedale ,  avevo dolori per tutto il corpo, mi guardai allo specchio ero irriconoscibile la mascella era gonfissima sembrava che stesse per scoppiare. Presi dal congelatore un po di gelo  e lo misi della borsa del gelo e lo appoggiati sulla parte...madonna che dolore .
Ritornai a letto e mi sdraiai ,  non riuscivo a prendere sonno avevo solo una cosa in mente la vendetta.
Durante la notte la sentì  agitarsi  e urlare d'istinto  l abbracciai ,  ma fu peggio  si svegliò  e.mi diede un ceffone nella parte già gonfia ..dal dolore mi vennero dei forti sforzi di stomaco.
Quando si rese conto  che ero io  mi chiese scusa e si mise a piangere.
Poverina !pensai.
Scusate se non ho pubblicato prima il capitolo ..ma per farmi perdonare l ho pubblicato un po più lungo...
Buona lettura
Commentate sotto fatemi sapere cosa ne pensate di  destiny  2  ...ps il meglio deve arrivare ..ve lo garantisco

Destiny 2 || Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora