18. maledetta realtà

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Il mattino seguente mi svegliai,avevo gli stessi sintomi del dopo sbornia,nausea,giramenti di testa, emicrania terribile, ed un aspetto disastroso!
Occhi gonfissimi:in due parole irriconoscibile!.
Non avevo voglia di alzarmi, non avevo voglia di fare nulla.
Oggi più che mai avevo voglia di lasciarmi andare,questa vita con me non era affatto generosa, non me la sentivo più di rialzarmi ad ogni ostacolo.
Tutto non aveva senso senza Andy.
Lui era l'unico fascio di luce nella mia vita buia,si era spento ormai,per sempre e io non avevo modo di farlo ritornare indietro.
Volevo continuare a credere che tutto questo non fosse reale,che erano solo sogni,e che Andy non esistesse,ma una domanda rimbombava nel mio cervello:la voce che avevo sentito in chiesa, e in quel giardino sotto l'albero,aveva detto che poteva mettersi in contatto con me solo tramite sogni e stato d'incoscienza.. E..e se..fosse tutto vero? tuonò nel mio cervello!!! (Pillole tante pillole e ritornerò da lui,dovrà spiegarmi tutto).
Lo rivedrò né sono sicura.. Questo è l'unico modo!!.

Mi alzai con tutta la forza che mi era rimasta e corsi velocemente in bagno,le pillole erano la mia salvezza erano l'unico modo per ritornare da lui!!

Inghiottì cinque pillole tutte d'un fiato !. Più ne avrei prese più a lungo sarei rimasta lì con lui e avrei scoperto qualcosa di più!

A costo di rischiare la vita,tanto non avevo niente da perdere!

Il tempo di questi pensieri...e.. La testa incomincio a girare velocemente,le immagini incominciarono a diventare meno nitide ,mi sentivo come in un vortice ,il mio cuore pulsava cosi velocemente,che i battiti li sentivo in gola e provocavano un forte bruciore, incominciai a sudare e diedi un ultimo sguardo allo specchio,i miei occhi erano strani quasi illuminescenti,mi aggrappai allo specchio,quasi come volessi afferrare quell'immagine di me per capirla bene.. Ma..caddi e svenni.

Questa volta era diverso,non era un sogno, ma non era neanche realtà,non sapevo come definirlo quel posto in cui mi trovavo.
L'unica cosa che sapevo e che era totalmente l'opposto,del posto in cui ero stata l'ultima volta.

Ero in uno spazio totalmente bianco,ma un bianco soffice leggero, dolce, inebriante,profumato, risi per l'ironia della sorte, ma anche il modo in cui sorrisi era strano era lento e mi sentivo totalmente confusa.
Sentii una voce arrabbiata provenire da lontano,e un aria di pesantezza avvolgersi nell'atmosfera.
Non riuscivo a muovermi,ogni gesto mi risultava difficile, così mi arresi e mi accovacciai in quel posto senza tempo.
Un aria gelida dietro di me,mi fece rabbrividire,poi fu tutto più chiaro era Andy!
sorrisi a malapena ,mi risultava così difficile ogni gesto mi sembrava impossibile,era doloroso e faticoso allo stesso tempo.
Ci misi tempo,ma capì che la voce che avevo sentito in precedenza era la sua, anche se non avevo capito cosa avesse detto.

Sentii strattonarmi un braccio,come era possibile?era riuscito a toccarmi!
quel gesto anche sé violento per me fú il gesto più romantico del mondo,perché fú il primo contatto con lui!.

Sorrisi dolcemente, il mio cuore anche in quel luogo così gelolido era ardente come il fuoco,dopo il suo tocco.

Ma presto quell'attimo di felicità scomparve velocemente.
Sentivo uno sguardo tagliente bruciarmi il volto con tanto odio,era lui!.

Sei una stupida!:Come hai potuto!
Io continuavo a non capire..cosa avevo fatto?

Alzai lo sguardo,in cerca di risposte nei suoi occhi e anche con l'intento di addolcirlo un po' per farlo calmare,ma presto notai una cosa strana, lui non aveva più i capelli nero corvino con quegli occhi blu oceano,bensì gli occhi magicamente erano di un azzurro cielo e i suoi capelli erano color miele,lo guardai titubante, anche sé non potevo non notare che era bello in tutte le sue sfaccettature con qualsiasi colore e in qualsiasi contesto,questo pensiero mi fece arrossire e cercai di tornare in me.

Love Soul- ||Andy Biersack||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora