Quella mattina il sole filtrava dalla finestra ,così minacciò sentenziosamente i miei occhi di aprirsi, strofinai con le dita le palpebre in modo da permettermi di mettere a fuoco il giorno e di alzarmi, dato che le mie gambe minacciavano di non voler uscire dal quel meraviglioso e caloroso letto.
Non ero mai stata una ragazza pigra e dormigliona, ma tutto dopo la notte precedente era cambiato in me.
Non volevo alzarmi da quel letto per non allontanarmi dall'odore inebriante del profumo che era rimasto tra le lenzuola di lui, eh si ...il "mio amore", al solo pensiero di quello che ebbi pensato arrossì violentemente.
Nonostante mi sentissi impedita, cosa che odiavo, dato che ero un carattere che amavo avere tutto sotto controllo, e non essere dominata in nulla, non potevo negare quanto quella sensazione fosse piacevole, e mi facesse star bene.Un sorriso apparve sul mio volto, uno di quei sorrisi "inarrestabili" che non riesci a fermare, uno di quei sorrisi da "ebete" dove avevo preso in giro le mie migliori amiche, facendole dei visi di disprezzo, e intimandole di ritornare sul pianeta terra con un viso letteralmente schifato.
Al solo pensiero la cosa mi fece sorridere ancora di più, ricordo quanto la mia reputazione sù di loro fosse tutt altro che bella, pensavo fossero "solo delle cretine", ma solo adesso ho capito che finché non lo provi e non ci sei dentro, non potrai mai capire la sensazione e il trasporto del sentimento che una persona porta dentro.
Ero cambiata, ero felice, cosa che risultasse strana ai miei occhi, non avevo nulla di concreto, ma e come avessi tutto.. Non è per caso questo l'amore? .
Con un semplice biglietto, aveva stravolto il mio umore, portandomi alle stelle, in un universo parallelo.
Con lui avevo capito in poco tempo tante cose, tanti valori, che non avevo mai dato importanza.
Avevo capito quanto l'amore facesse sognare, e credere di battere tutti e tutto, quanto l'amore abbassa tutte le barriere, le difese, ma quanto è anche bello farsi proteggere e coccolare, quanto strazia il cuore sé non lo senti vicino e ti manca la sua presenza, come sé una parte di te vá via con lui quando non c'è.
Avevo capito che amare, era lasciarsi andare, era sognare di vivere una vita migliore, e di lasciar entrare anche nel mio cuore debole e duro qualcuno in grado di capirmi.. E l'unico era lui, mi mancava enormemente..dove era finito?.Ormai avevo perso il conto dei giorni, delle settimane, che non lo vedessi.
Era passato moltissimo tempo, da quando le nostre labbra si erano unite, e al solo pensiero il mio cuore si rattristí velocemente.C'erano tante cose che non sapevo ancora di lui, tante cose che ero all'oscuro, era tutto misterioso e difficile, tutto complicato, la mia testa minacciava di scoppiare da un momento all'altro, così decisi di fumarmi una sigaretta.
Mi affacciai alla finestra della mia camera, ispirai con nervosismo la sigaretta che avevo tra le mani, per poi cacciare il fumo facendo dei piccoli cerchietti cercando di rilassarmi, avevo bisogno di lui: dove era finito? E sé gli era successo qualcosa di pericoloso?
Una lacrima rigò il mio viso, era bruttissimo sentirsi impedita avanti a questa situazione, potevo solo aspettare e nient'altro, e la cosa era straziante.
Gettai nervosamente il mozzicone fuori dalla finestra..quando un ondata gelida travorse il mio corpo di colpo, sentii due mani dalla stretta decisa cingermi la vita.
Quelle mani mi fecero sobbalzare dallo spavento,dato che ero sopra a pensiero, ma un piccolo sorriso si formò sulle mie labbra , quelle mani le avrei riconosciute ovunque, erano le sue, nessuno sarebbe potuto apparire misteriosamente in camera mia nel pieno dell'alba.Mi voltai di scatto, per incontrare i suoi magnifici occhi color oceano, che tanto mi erano mancati e che avevano rapito il mio cuore.
"Ehi"..come una stupida fù l'unica parola che uscì dalla mia bocca, nonostante avrei voluto dirgli mille cose.
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Love Soul- ||Andy Biersack||
FanfictionCosa succederà ad Alyssa sé nella sua vita monotona e triste appariranno due occhi azzurri come il cielo a farle compagnia? TRATTO DAL cap.23 Si bloccò di colpo, mi guardò con quegli occhi profondi come solo lui sá fare, che scavano dentro l'anima...