Resta un caldo silenzio privo di ipocrisia a suggerirmi di lasciar perdere le lotte contro gli specchi distorti dei labirinti. A volte si ha bisogno soltanto di un guizzo folle di pura leggerezza, di una, chiara semplice emozione e basta.
Più volte messi alla prova,
più volte sbalorditi dalla semplicità di essere fuochi accesi in ogni gesto, noi
differenti e ricongiunti nelle similitudini dei pensieri nonostante gli addii e i perdonami. Uniti nei silenzi pieni di lacrime ed illusioni, meravigliosamente
occhi dentro gli occhi
persi in un forse di felicità che non è una garanzia di eterno per questa vita. Siamo due pazzi rinchiusi nei sospetti meandri dell'oggi senza via d'uscita.
Ad occhi chiusi vedo il mondo che vorrei, li ci sei ma in questi giorni inpensabili da vivere senza te, trovo una dimensione nuova, me. E t'amo e ti amerò sempre e per sempre perché così è scritto in un libro che sfoglierò attentamente quando vorrò ricordare il senso più intenso di un abbraccio ma finché non sarai libero dai tuoi margini io non potrò più esserci a disegnare giorni nuovi e nuovi orizzonti per noi. Senza via d'uscita è la resa della mente che spinge verso quel forse che sa di poter essere migliore nonostante il legame di cuore che mi vincola a te. Sono sfinita. Basta!